Cariello del Nuovo Psi al Vice Sindaco Cicia: Mistificazione della realtà e evidente strategia della tensione: Alla sfacciataggine del vice affossatore non c’e’ limite.
Caro Cicia comprendiamo umanamente la necessità tua e del tuo Sindaco, di salvare la faccia ma smettila di prendere in giro gli ebolitani. Sappi che loro sono molto più intelligenti di quanto, tu vice affossatore, possa mai immaginare.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «Le dichiarazioni del vice affossatore di Eboli – scrive in una nota politica Massimo Cariello, Consigliere Provinciale e Capo Gruppo Nuovo PSI al Comune di Eboli rivolgendosi al Vice Sindaco di Eboli Cosimo Cicia che lo aveva definito “Megafono” della Destra – rappresentano la chiara dimostrazione della confusione mentale e della malafede politica che alberga nelle menti di un’amministrazione alla spasmodica ricerca di una via di uscita dal giudizio negativo che ormai si è radicato nel tessuto sociale della nostra città. Stanno mettendo in atto il loro piano di mistificazione della realtà applicando la più clamorosa e evidente strategia della tensione che la storia politica di questa città abbia mai conosciuto nell’intento di spostare l’attenzione della gente dalle loro malefatte e dalla loro sudditanza psicologica e politica dal sindaco di Salerno Vincenzo De Luca».
Ma la gente non dimentica così facilmente, la gente di Eboli non è stupida e sa distinguere le strumentalizzazioni dalla realtà. Non dimenticano gli ebolitani gli assordanti silenzi del vice affossatore di Eboli sulla sanità quando questa era gestita (ed è avvenuto per decenni) dal loro partito, non dimenticano l’ignavia di fronte al progressivo smantellamento del nostro ospedale da parte dei loro amici di merende quando accorpavano reparti e tagliavano posti letto in maniera autonoma rispetto alle pianificazioni aziendali per continuare a mantenere servizi che non sempre risultavano coerenti con la programmazione sanitaria dell’azienda.
Gli ebolitani non dimenticano il suo silenzio nei confronti dei commissari ASL che dichiaravano sulla stampa di voler risolvere i problemi della sanità della valle del sele chiudendo il pronto soccorso di Eboli, non dimenticano i suoi silenzi quando, sempre i loro amici, inauguravano reparti a Eboli per poi chiuderli a chiave il giorno successivo e, soprattutto, gli ebolitani non potranno mai dimenticare il fallimento del vice affossatore di Eboli nel campo dell’urbanistica per la quale proprio lui ha la delega come assessore, un fallimento dimostrato dalle vicende dei project financing San Giovanni, area Pezzullo, Housing sociale e PUC fantasma.
Caro Cosimo Cicia – conclude il Consigliere comunale e Provinciale Massimo Cariello – comprendiamo umanamente la tua necessità e del tuo Sindaco, di salvare la faccia ma smettila di prendere in giro gli ebolitani, perchè sappi che loro sono molto più intelligenti di quanto, tu vice affossatore, possa mai minimamente immaginare.
Eboli, 15 marzo 2014
aZZO MA QUESTO xxxxxxxx, Perché TALE SI DEVE DEFINIRE, ANCORA PARLA. IL CAMPIONE, IL PRINCIPE, IL MAESTRO, IL MASTO, IL MAGO , IL NON PLUS ULTRA, IL MAGNIFICO, L’INCONMENSURABILE MAGO DEL TRASFORMISMO PER UNA xxxxxxxx xxxxxxxx ANCORA PARLA??????
sCUSATE, VOLETE CHIEDERE A QUEL POLITICO EBOLITANO CHE SPESSO SI E’ FATTO RITRARRE CON LA MNUSSOLINI SE SA DOVE SI TROVA ALESSANDRA??? SAPETE…. DOPO LA STORIA DEL MARITO, LEI CHE è UN CENSORE DEI COSTUMI, NON SI FA Più SENTIRE. MI DISPIACE MI SAREBBE PIACIUTO IL SUO PUNTO DI VISTA, MAGARI DIRà:” EFFETTIVAMENTE SEMBRAVA UNA DICIANNOVENNE”, COSì COME IN PARLAMETO AFFERMARONO CHE RUBY ERA LA NOPOTE DI MUBARAK
La destra campana delle ipocrisie,la nemesi colpisce chi di ipocrisia ferisce