La Regione apre il Liceo Musicale e le sezioni di Grafica e Scenografia all’Istutito d’Istruzione Superiore “E.Perito-C. Levi” di Eboli.

Grande successo per l’istituto “Perito-Levi” che al momento é frequentato da 820 alunni: 335 all’artistico; 485 al classico. Ma il Preside Giordano è preoccupato sui tempi: “Oggi scade il termine per le iscrizioni e oggi abbiamo ricevuto la notizia della nuova organizzazione”. 

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – L’Istituto d’Istruzione superiore “Perito-Levi“, avrà il Liceo Musicale e la nuova articolazione di scenografia e grafica: l’ha stabilito la Regione Campania con la delibera di giunta n. 49 del 28 febbraio.

L’atto porta a compimento un iter già avviato e sostenuto dalla provincia di Salerno. Da settembre 2014 due nuovi rami arricchiranno l’istituto ebolitano, formazione ad ampio raggio per un istituto giovane: il “Perito-Levi” é nato a settembre 2013 dall’unione del Liceo Artistico “Carlo Levi” con lo storico Liceo Classico “Enrico Perito“.

E’ entusiasta il dirigente Giovanni Giordano: “Da settembre amplieremo di molto l’offerta formativa, alla sezione del classico affiancheremo il Liceo musicale, inoltre all’artistico avremo due nuovi indirizzi per un totale di cinque specialità: arti figurative, design, architettura e ambiente, grafica, scenografia“.

Ma Giordano non nasconde la preoccupazione per la tempistica: “Oggi scade il termine per le iscrizioni e oggi abbiamo ricevuto la notizia della nuova organizzazione della rete scolastica. Chi si doveva iscrivere già si é iscritto. Non so adesso come si potrà procedere, se si immagina una proroga o un nuovo termine per le iscrizioni“.

L’istituto ebolitano é frequentato da 820 studenti, 335 della sezione artistica e 485 della sezione classica. Numeri destinati ad aumentare con l’ampliamento dell’offerta formativa.

Con il Liceo Musicale e con gli indirizzi in scenografia e grafica del liceo artistico, la scuola ebolitana si impone come polo scolastico di riferimento della Valle e della Piana del Sele.

Eboli, 10 marzo 2014