Emergenza Ospedale di Eboli: Melchionda invita la Città alla mobilitazione

Emergenza sanitaria: I Sindacati indicono un’assemblea. Appello del Sindaco Melchionda ai cittadini: “partecipiamo tutti”.

Lunedì 10 marzo, ore 10.00, Sala riunioni, Ospedale di Eboli, ultimo piano degli uffici amministrativi: Assemblea generale indetta dalla CISL FP sulla Sanità.

Ospedale di Eboli
Ospedale di Eboli

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – La CISL FP Salerno ha indetto un’assemblea dei lavoratori iscritti e simpatizzanti dei Presidi Ospedalieri della Valle del Sele per discutere delle problematiche legate all’emergenza sanitaria.

All’assemblea parteciperà il Sindaco di Eboli Martino Melchionda, insieme ai sindaci dei presidi della Valle del Sele; invitati a partecipare anche i direttori sanitari degli ospedali di Eboli, Battipaglia, Roccadaspide e Oliveto Citra, il direttore generale dell’Asl Antonio Squillante.

L’assemblea si terrà lunedì 10 marzo, alle ore 10.00, presso la sala riunioni del Presidio Ospedaliero di Eboli, situata all’ultimo piano della palazzina che accoglie gli uffici amministrativi.

Martino Melchionda
Martino Melchionda

A riguardo interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “Lassemblea di lunedì rappresenta unirrinunciabile occasione per contrastare con forza linaccettabile disegno della direzione dellAsl Salerno che, utilizzando lo strumento del commissariamento, intende giungere alla chiusura di  tutti gli ospedali della Valle del Sele.

Si tratta di una battaglia che possiamo vincere solo se scendiamo in campo tutti insieme, al di là del colore politico, con un comune obiettivo: difendere il sacrosanto diritto di ognuno ad avere una adeguata e degna assistenza sanitaria.

Intendo rivolgere a tutti linvito, ai singoli, alle associazioni, ai comitati e ad ogni gruppo presente sul nostro territorio.

Vorrei ricordare spiega il primo cittadino – che il piano ospedaliero del Direttore Generale Squillante è un totale disastro, cui si è voluta aggiungere lirrituale scelta di un commissariamento, esteso, guarda caso, a distanza di poco tempo, a tutti e quattro gli ospedali della Valle del Sele.

Un atteggiamento questo che palesa oramai con chiarezza la volontà di chiudere tutti gli ospedali, riducendo progressivamente posti letto, personale sanitario e risorse e creando, dunque, nei fatti,  una vera e propria emergenza sanitaria.

Tutto questo, nonostante le nostre continue iniziative e segnalazioni di allarme sociale, sta accadendo nella più totale indifferenza della destra che governa la sanità locale.

Ora è tempo di fare sentire la nostra voce, di difendere il nostro territorio e di mobilitarci tutti.

Eboli, 8 marzo 2014

11 commenti su “Emergenza Ospedale di Eboli: Melchionda invita la Città alla mobilitazione”

  1. @..,….SEEEE….. se il Serrese si lega con le catene davanti al P.Osp. io rinuncio a tutto e divento Francescano……. fressola lancia una sfida alla pari del primo Cittadino.

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  2. il sindaco ha colpe limitate,forti sono quelle del centrodestra,visto che a napoli comandano i loro amici,dunque una bella “gatta” x i forzisti-pdiellini-destrosi-fratelli,spiegare al popolo come la destra a napoli,quella che conta se ne infischia di eboli e dintorni!

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  3. GRAZIE CALDORO,GRAZIE CCIRIELLI-IANNONE,GRAZIE A VOI TUTTI DELLA DESTRA DELLE LIBERTA’ E DEL BUON GOVERNO,CI PAGHERETE VOI LE VISITE NELLE STRUTTURE PRIVATE!

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  4. agli esponenti del cd di eboli do un gratuito quanto lapalissiano consiglio:
    sforzatevi a trovare una soluzione o per voi la vedo dura,in tutto e per tutto,chiamate i referenti vostri di partito a palazzo s.lucia,i managers da voi eletti ,o l’ospedale sarà la infinita degenza politica della DESTRA EBOLITANA!

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  5. CARIELLO CARDIELLO LENZA E COMPAGNIA,NON GRIDATE VERSO VIA M. RIPA,MA VERSO NORD,IN QUEL DI PARTENOPE DOVE SI STA CONSUMANDO UNA ENORME INGIUSTIZIA PER IL POPOLO EBOLITANO,CHE VOI DITE DI PATROCINARE.

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  6. questa invereconda vicenda dimostra che la opposizione di eboli conta quando il 2 di briscola nel partito e nella coalizione di berlusconialand,hai voglia a ricercare titoletti sui media locali,se poi il risultato è questo,vogliono evidenziare la pagliuzza e si perdono la trave,che statisti!

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  7. chiude il tribunale chiude l’ospedale,e neanche x l’agenzia entrate ci sono buone prospettive dopo la chiusura dell’agenzia di equitalia,diverremo un quartierino dormitorio,cardiello senior e cariello l’ex comunista,ci avevano rassicurati che con il centro destra a governare la regione,si sarevve applicato nei modi migliori quel principio di sussidarietà alla base di un moderno federalismo,dopo qualche anno si santo stefano cald’oro,ecco i risultati..
    ci vediamo alle prossime elezioni,non vediamo l’ora di esprimervi la nostra gratitudine!

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  8. Siamo alla farsa,siamo allo scorno,si dimettessero
    tutti i consiglieri comunali di destra e il senatore a ore,che da anni scalda la cadegra romana,non ha dimostrato utile alcuno,ne ha saputo perorare la causa della. Collettività.
    è vero che nn vi sia vincolo di mandato,ma qui non vi è. Stato nulla,solo la libertà di starsene nella casta,con la complicità. Dei suoi elettori

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  9. la destra ha si ereditato un problema enorme,ma lo ha anche enormemente aggravato,i suoi managers hanno creato confusione,napoli ha adottato un criterio di comunità e non di meritocrazia,nel senso che si è privilegiato zone popolose a scapito di piccoli nosocomi ma funzionanti,la dove abbisogna maggiormente un ospedale lo si è tolto,vedi Agropoli e l’incidenza della sua chiusura su di un tragico crash che ha coinvolto 4 persone, anche un nostro concittadino; si riguardino i parametri e si ponga fine ad uno stillicidio di dati,balletti di responsabilità che fa troppo italia da sempre!

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