Carnevale ebolitano: Due giorni di festa, spettacoli e carri allegorici

Carnevale ebolitano: due giorni di festa, spettacoli e carri allegorici. La manifestazione si terrà nel centro cittadino e a Santa Cecilia.

CARNEVALE EBOLITANO: GLI EVENTI SI SPOSTANO AL PALASELE.

Domenica 2 marzo, raduno e partenza dei Carri allegorici e delle Maschere; martedì 4 marzo 2014, festa in Piazza della Repubblica insieme alle scuole di danza ed ai bambini mascherati, e nel pomeriggio sfilata dei carri allegorici per le strade di Eboli e di S. Cecilia.

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da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Eboli festeggia il Carnevale con due giorni di danze, sfilate di carri allegorici e spettacoli. Il Carnevale ebolitano è organizzato dal Comune di Eboli e dall’associazione “La bandiera bianca”, in collaborazione con il Comitato di Quartiere “Paterno 2” e le scuole di danza Eboli Dance 2000, Samy Dance, Centro Danza GYM, Centro Danza 2, A passo di Danza, New Latin Team, Obesession Dance, Dany Dance, Essere Danza.

La manifestazione si terrà nel centro cittadino e a Santa Cecilia.

In particolare, i festeggiamenti avranno inizio domenica 2 marzo alle ore 10:30, con l’arrivo ed il raduno delle scuole di danza e dei carri allegorici in Piazza Mustacchio che, attraversando il Viale Amendola, giungeranno in Piazza della Repubblica, dove, insieme all’animazione per i più piccoli,  è prevista la rappresentazione della farsa di “Don Annibale” a cura del Comitato di Quartiere Paterno 2.

Nel pomeriggio, alle 15.00, i carri sfileranno per le strade cittadine, e in piazza si procederà con le esibizioni delle scuole di danza.

Il martedì grasso la manifestazione riprende con una grande festa in piazza della Repubblica, insieme alle scuole di danza ed ai bambini mascherati.

Nel pomeriggio è prevista la sfilata dei suggestivi carri allegorici per le strade di Santa Cecilia, la rappresentazione della farsa di “Don Annibale” e l’esibizione delle danze coreografiche cha accompagnato i carri presso la palestra della scuola “Virgilio” . Presenta la manifestazione la giornalista Rosaria Sica.

In chiusura, si terrà la premiazione dei carri e delle maschere.

Particolare attenzione è stata riservata dall’Amministrazione Comunale alla sicurezza, è previsto, difatti, un rafforzamento delle misure di controllo del territorio con l’ausilio delle forze dell’ordine locali.

A riguardo interviene l’assessore alla Cultura Liberato Martuciello: “Il Carnevale ebolitano non può prescindere dalla rappresentazione della farsa di Don Annibale, che appartiene alla nostra più antica tradizione culturale, la cui rappresentazione si terrà nella nostra bella piazza ed anche a Santa Cecilia.

Essa, insieme ai festeggiamenti in programma, alla sfilata dei carri allegorici ed alle esibizioni delle scuole di danza, rappresenterà anche una irrinunciabile occasione per ritrovarsi, divertirsi e stare insieme, riscoprendo il significato più antico del Carnevale.

Ringrazio dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchionda lassociazione La Bandiera Bianca, il comitato di quartiere Paterno 2 e tutte le scuole di danza coinvolte che hanno reso possibile questa manifestazione, e invito tutti i cittadini a scendere per strada, per prendere parte ai festeggiamenti del Carnevale e condividere insieme un piacevole momento di divertimento e di evasione.         

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Eboli, 27 febbraio 2014

2 commenti su “Carnevale ebolitano: Due giorni di festa, spettacoli e carri allegorici”

  1. Cosa vi avevo detto che questi non sono altro che pagliacci degni di carnevale?
    Per causa maltempo (ieri ed oggi le giornale sono state bellissime) la festa del carnevale, che poteva animare un poco la cittadina ed il centro (dando un poco di ossigeno alle attività commerciali) è stato inspiegabilmente spostato al palasele ed il palco (sarà costato qualcosa l’affitto) è stato frettolosamente smontato.
    Con una faccia di corno gli oranizzatori sono andati in giro per i negozi (anche quelli del centro) a chiedere di vendere i biglietti per la festa ricevendo risposte a dir poco incazzate (e giustamente).
    Ormai ci siamo rassegnati e non ci chiediamo più “perché”. Ciò che è illogico (almeno per noi) non può avere una spiegazione ma sappiamo bene che una logica (la loro) c’è sempre e non coicide mai con gli interessi comuni!!!

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