Giovedì 27 febbraio, ore 11.00, Aula Magna IPSSAR “R. Virtuoso, riflessioni sulla formazione: “Scuola, Lavoro, Turismo: un circolo Virtuoso”.
Il mondo della formazione e delle professioni si incontrano e riflettono sul circuito che porta i nostri giovani formati sul turismo, l’accoglienza e il management all’operatività in strutture che migliorino la qualità dei servizi.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Scuola, Lavoro, Turismo: il mondo della formazione e quello delle professioni si incontrano per una riflessione sul circuito che porta i nostri giovani formati sulle tematiche del turismo, dell’accoglienza e del management all’operatività in strutture che migliorino la qualità dei servizi offerti investendo sempre più risorse su uno dei settori trainanti e a maggior capacità di attrattiva dell’economia italiana: il Turismo.
Il turismo è infatti una delle attività più redditizie in Italia. Il paese era, nel 2011, il quinto più visitato nel mondo con 46,1 milioni di turisti internazionali in arrivo, una cifra in crescita rispetto ai due anni precedenti (43,6 e 43,2 milioni nel 2009 e 2010 rispettivamente). Secondo le stime del World Travel and Tourism Council, l’industria turistica nel suo complesso (turismo nazionale e estero) avrebbe contribuito, con 147 miliardi di euro, per il 9,4% alla formazione del PIL del Paese, impiegando all’incirca 2,5 milioni di persone, pari al 10,9% dell’occupazione nazionale. Solo nella provincia di Salerno il turismo incide con un valore aggiunto pari al 4.5% del totale.
A tal fine l’Associazione culturale “Incantato“, con sede in Maiori e presieduta da Giorgio Criscuolo, attiva dal 2008 sui temi della promozione turistica e culturale della provincia di Salerno, ha siglato un accordo con il Comune di Salerno nell’ambito del progetto denominato “Salerno (Italia)” finanziato a valere sull’annualità 2010 dei fondi per la sicurezza urbana integrata di cui alla Legge Regionale 12/03 volti alla promozione di un sistema integrato di sicurezza delle città e del territorio regionale e coordinato dal Settore Politiche Sociali nell’ambito dell’Assessorato alle Politiche Sociali guidato da Nino Savastano.
L’evento nasce con l’obiettivo di incidere in maniera significativa sulla riduzione del disagio e della vulnerabilità sociale degli adolescenti del territorio salernitano, attraverso un programma sociale, culturale ed educativo basato su due presupposti:
- il riconoscimento delle potenzialità disperse dei giovani quali risorse essenziali;
- la valorizzazione, il riconoscimento e l’integrazione delle competenze specifiche delle diverse agenzie educative (scuola-famiglia-extrascuola) che intervengono nell’evoluzione adolescenziale.
L’azione tende ad aprire nuovi spiragli nell’incertezza e nella precarietà soprattutto lavorativa, arginando così i rischi di dispersione post-scolastica e di esclusione sociale e lo fa portando al centro dell’attenzione proprio il principale settore economico sul quale sta puntando l’intero sistema salernitano, che partendo dal Comune di Salerno si estende alle due costiere amalfitana e cilentana.
La giornata di lavori sul tema “Scuola – Lavoro – Turismo: un circolo “Virtuoso” metterà a confronto diverse esperienze (istituzionali, imprenditoriali, formative) al fine di individuare la possibilità di un percorso di condivisione delle strategie turistiche istituzionali con i ragazzi maggiormente interessati allo sviluppo delle professioni legate al contesto.
In particolare si è individuato nell‘IPSSAR “R. Virtuoso” di Salerno il luogo nel quale poter al meglio discutere di obiettivi e strategie di intervento, coinvolgendo le giovani promesse delle professioni turistiche in un percorso di confronto, prima, e di sperimentazione attiva, dopo, attraverso dei colloqui individuali di orientamento formativo che saranno resi possibili subito dopo la tavola rotonda.
L’evento, che si terrà giovedì 27 febbraio, alle ore 11.00, presso l’Aula Magna dell’IPSSAR “R. Virtuoso” in Via S. Calenda, 6 in Salerno, vedrà presenti, oltre al Preside dell’Istituto prof. Gianfranco Casaburi, il presidente dell’Autorità portuale di Salerno Avv. Andrea Annunziata, il presidente della CCIAA di Salerno Dott. Guido Arzano e l’Assessore al Turismo del Comune di Salerno Avv. Enzo Maraio insieme a Massimo Perrino, responsabile di progetto di Promuovitalia Spa. L’incontro sarà coordinato dal giornalista Peppe Iannicelli Salerno.
Salerno, 27 fenbbraio 2014
Dl Lavoro, ok della Camera, ora il testo passa al Senato dove si preannunciano difficoltà per il voto.
Bagarre in aula prima del voto finale: deputati M5S,solita pagliacciata, mostrano mani incatenate in segno di protesta.
Non so quanto siano legati occupazione e precarietà. Il dato che dovrebbe far più pensare il padronato è la diminuzione di produttività che diminuisce la competitività di fronte alla diminuzione di salari e alla eliminazione di regole, cioè svalutando il nostro lavoro. Questo è secondo me il problema. Quanto si è investito in tecnologie e miglioramento dei prodotti? Quanto in formazione della manodopera? Quanto incide negativamente una manodopera volatile, sottopagata e avvilita?
Alla Camera abbiamo assistito all’ennesima pagliacciata di patetici replicanti di un comico (che sperano così di aggraziarsi per un’eventuale riconferma) che da 40 anni recita lo stesso copione e che oggi ai palcoscenici (ormai poco redditizi) ha sostituito (con una genialata di Casaleggio) le sedi istituzionali, le quali gli consentono, come documentato, qualche mese fa, da Report e oggi da qualche quotidiano, di arricchirsi con l’incremento degli “spettatori” del suo blog, che, ubriacati dal suo indubbio carisma, assistono gratuitamente alla sua “performance”.
Disoccupazione, Istat: “Il 43% dei giovani attivi senza lavoro”. mai dal ’77
Il tasso è ancora in crescita, anche se migliora il livello generale, in calo di 0,3 punti. L’ente “Da mesi l’emorragia di occupazione si è fermata”
Mi sbaglierò, ma credo che manchi un dato molto significativo,e cioè di quanti hanno rinunciato definitivamente a trovare un lavoro,la situazione è molto più grave di quello che si vede da quei stringati numeri.
Sapete perchè si è arrestato il tasso di disoccupazione “in generale”? (è una mia ipotesi). C’è una nuova normativa (che pochi conoscono)in vigore dal 2014 che prevede
la DID (dichiarazione immediata disponibilità da fare al centro dell’impiego) debba essere confermata ogni 6 mesi pena la perdita della anzianità di
disoccupazione. Prima era 8 mesi. In questo modo chi non rinnova il proprio stato di disoccupazione non risulta piu disoccupato.
E’ gia’ la fine?????
Col capitalismo turbo, il lavoro è sempre + subordinato al capitale e al profitto economico. L’uomo non è più uomo ma è merce incosciente.
E sara’ sempre peggio, anche perche’ le nuove tecnologie, i robots ad esempio, faranno lavori al posto degli umani, leggete l’ultima previsione della rinomata LONDON SCHOOL OF ECONOMICS di pochissimo tempo fa e vedrete come entro i prossimi 20 anni la meta’, si’ il 50% dei lavori in Italia saranno fatti dai robots e dalle apps.
IL FUTURO E’ PLUMBEO,COME QUESTA ESTATE!!!!