Coltiviamola questa Cultura! E’ l’appello dell’Associazione CivicaMente per aderire ai Finanziamenti regionali.
Fondi fino a 10.000 euro dedicati alla cultura che permetterebbero una maggiore valorizzazione e funzionalità della biblioteca comunale di Battipaglia, favorendo magari la digitalizzazione, la catalogazione o semplicemente utili a migliorare la raccolta libraria.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Grazie ai fondi dedicati alla cultura – si legge in una nota politica dell’Associazione CivicaMente fondata e preieduta dall’ing. Maurizio Mirra, che ancora una volta interviene e fornisce un utile suggerimento agli Uffici comunali e al Commissario Prefettizio di Battipaglia Mario Rosario Ruffo, perché si adoperino affinché il Comune possa partecipare ad un bando regionale – e messi a disposizione della Regione Campania, resi noti con Decreto Dirigenziale n. 475 del 31/12/2013, la Biblioteca Comunale di Battipaglia potrebbe godere di un contributo fino a 10.000 € e comunque non superiore al 50% della somma richiesta, per incrementare e migliorare le raccolte librarie, promuovere iniziative per lo sviluppo dei servizi all’utenza, attuare progetti di digitalizzazione e catalogazione di materiale librario antico e molto altro ancora.
Fondi, questi, che sarebbero necessari per dare un nuovo slancio alla nostra cara Biblioteca.
Aumentare l’offerta libraria così come garantirne e promuoverne l’accesso, anche attraverso una sua graduale digitalizzazione, rappresentano le priorità per l’associazione battipagliese Civica Mente, che ha richiesto al Comune di Battipaglia di interessarsi a tale possibilità di finanziamento convinta che «investire fondi per promuovere e migliorare l’offerta culturale della nostra città sia fondamentale per creare nuovi e stimolanti spazi fisici e mentali soprattutto per i ragazzi, fonte naturale di idee, attuale forza motrice della cultura battipagliese e speranza per il futuro della città».
Battipaglia, 12 febbraio 2014
Ma i funzionari del comune di battipaglia che fanno? Hanno bisogno di un associazione per conoscere i finanziamenti regionali? Sono abbonati al burc? Senza la politica che li disturba possono presentare le richieste di finanziamento? Dove sono i funzionari amministrativi? I dirigenti di settore? Perché sollecitare il commissario?