Paif-Termopaif, per il Consigliere Regionale del PD Donato Pica è emergenza lavoro: Intervenga la Giunta regionale.
Nuova interrogazione del Consigliere Regionale del Partito Democratico Pica che ha chiesto il riconoscimento della Piana del Sele quale area industriale di crisi.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – “La Giunta Regionale della Campania e il Governatore Stefano Caldoro valutino l’opportunità di avviare le procedure per il riconoscimento del Comune di Battipaglia e della Piana del Sele quali aree industriali di crisi. – Questo è quello che è il contenuto della richiesta avanzata dal Consigliere Regionale del Partito Democratico Donato Pica, che ha affida ad una interrogazione rivolta agli Assessori Regionali al Lavoro e alle Attività Produttive, Severino Nappi e Fulvio Martusciello. per le valutazioni di merito circa la grave crisi economica e produttiva della Piana del Sele e più in particolare di Battipaglia e della situazione della PAIF e TERMOPAIF con tutto il coinvolgimento di centinaia di lavoratori. – La grave situazione di crisi verificatasi presso gli stabilimenti Paif e Termopaif di Battipaglia avrà gravi ripercussioni sociali e 120 lavoratori saranno collocati in mobilità o cassa integrazione.”
Il Commissario Prefettizio della città di Battipaglia, Dott. Mario Rosario Ruffo, su sollecitazione del locale circolo del Partito Democratico, attraverso una nota, indirizzata al Presidente del Consiglio, al Ministro dello Sviluppo Economico, al Presidente della Giunta Regionale, al Presidente della Provincia di Salerno ed al Prefetto di Salerno, ha evidenziato la grave situazione di crisi occupazionale verificatasi presso gli stabilimenti Paif e Termopaif di Battipaglia dopo il rigetto del concordato e del piano industriale.
Ritengo doverosa – continua Pica – l’istituzione di un tavolo di trattativa per verificare le possibili soluzioni in ordine alle difficoltà dell’intero distretto industriale di Battipaglia.
La Crisi economica – conclude Pica – continua a mietere “vittime” e occorre mettere in campo un serio Piano industriale per rilanciare l’intero tessuto produttivo della Piana del Sele”.
Napoli, 31 gennaio 2014