Cardiello: “La Commissione consiliare Affati Istituzionali ha approvato il Regolamento anti usura. Per il capogruppo di FI Cardiello. Un secondo via libera. Un Segnale Importante».
Il Regolamento prevede agevolazioni per 5 anni dalla data accertata dell’estorsione, per tutte le tasse locali. POLITICAdeMENTE aggiunge: Si potrebbe anche fare voto perché il Parlamento obbligasse le Banche in percentuale ai loro depositi di concedere credito alle imprese e i cittadini.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale di Eboli Damiano Cardiello – si legge in una nota politica inviataci che ci informa dell’avanzamento del “regolamento Antiusura” e di tutte le misure a favore di chi è caduto nelle maglie degli strozzini, – esprime viva soddisfazione per il via libera del regolamento che prevede agevolazioni fiscali per chi denuncia atti di usura e/o estorsione. – La nota di Cardiello sembra essere anche un voler andare avanti rispetto alle polemiche che di recente sono state all’attenzione della cronaca politica rispetto ad alcune forniture fatte al Comune di Eboli e rispetto a quello che successivamente ne è venuto fuori, e senza esprime nessun giudizio in merito avendoli già abbondantemente espressi e riservandoci ogni forma di valutazione a chiarimento di quei fatti, questo “andar avanti” cambiando tema è sicuramente da apprezzare, augurandoci che sia raccolto anche dagli altri per stemperare i toni, e che gli attori si occupino più dei problemi della nostra Città e meno di vicende personali, che raccontate in questo momento così difficile per noi tutti, fanno solo salire la rabbia e ci allontanano ancora di più dalla politica e dalle Istituzioni.
E tornando al “Regolamento Antiusura il Capogruppo di FI Damiano Cardiello fa rilevare come: “Mentre Papa Francesco, rivolgeva in una udienza un duro attacco all’usura, manco a farlo apposta, la Commissione consiliare Affari Istituzionali, deliberava all’unanimità il regolamento che prevede agevolazioni fiscali per chi denuncia l’usura a Eboli. Adesso – aggiunge Cardiello – toccherà al consiglio comunale dare il via definitivo.
Saremo la prima città della Provincia – prosegue nella sua nota il Capogruppo di Forza Italia – a dotarci di uno strumento simile, il quale si affianca allo sportello della legalità recentemente avviato.
Nel redigendo bilancio 2014 – preannuncia Cardiello – sarà previsto un fondo ad hoc, con la speranza di spenderlo tutto. Sarebbe il segnale che, anche grazie a tale iniziativa, questo tipo di reati potrebbero davvero emergere.
In particolare, per tutte le tasse locali sono previsti delle agevolazioni per cinque anni dalla data di accertamento dell’effettiva estorsione.
Ringrazio – conclude Damiano Cardiello precisando la coralità politica dell’impegno sebbene ascrivendosi l’iniziativa della proposta – ancora una volta tutte le forze politiche perchè sia chiaro un concetto: nonostante la proposta viene dal sottoscritto, non potrò mai dire che è una vittoria di partito poichè tutti stanno dando il loro contributo“.
E’ sicuramente un fatto importante che si aggiunge a tanti altri già in essere e che includono programmi specifici, anche di sostegno finanziario sia per le vittime dell’estorsione che della Camorra, ma sarebbe il caso, quando la proposta arriva in Consiglio Comunale per l’approvazione, di fare voto in aggiunta alla proposta stessa, affinché il Parlamento, per eliminare definitivamente il fenomeno dell’estorsione, legiferi che le Banche anziché investire i Soldi che la Banca Centrale Europea ha riversato nelle loro casse in Bond tedeschi, li riservasse a concedere credito alle imprese e ai cittadini, aggiungendovi anche l’obbligo per le Banche di destinare percentualmente ma obbligatoriamente gli utili e i depositi giacenti a sostegno del credito.
Immagino che un’aggiunta del genere sia fattibile e non sia sovversiva, se non immaginiamo che i bilanci degli stati europei siano stati impressi e dettati dall’Europa dei Banchieri e delle Banche.
Eboli, gennaio 2014
ops le banche, è proprio di oggi la notizia dell’ulteriore regalo fatte alle stesse con la conversione del decreto imu – Bankitalia, ad affermare che trattasi di ulteriore regalo alle banche e di un costo per ogni cittadino italiano pari a € 150,00 sono gli economisti del sole 24 ore e lo stesso Mario Draghi, ma il nostro governo che fa sostenuto da PD, PDL e scelta civica? Stabilisce che se anche le banche non prestano più soldi all’economia reale meritano da quest’ultima un regalino!!!!! E dunque la nostra Boldrini agisce con il sistema più antidemocratico che esiste e che mai era stato adoperato in 70 anni di Repubblica. E noi stiamo a guardare e a sentire sempre gli stessi personaggi che cantano sempre le stesse canzoni. DEVONO ANDARE TUTTI A CASA.
un segnale senza dubbio fondante della legalità nella nostra terra,spero venga condiviso da tutti senza polemiche ed isterie partitiche,ma che dia l’opportunità a tanti,troppi operatori economici sotto il giogo dell’usura,la via al finanziamento quando le banche si negano all’impresa…bravo Damiano & gli altri che hanno appoggiato la commendevolissima iniziativa!
Consigliere vedo che si è fatto ritrarre, compiaciuto, accanto ad una persona che – se non vado errato – ha avuto qualche problemino con la legge (civile, penale e fiscale) ancorché assolto, in alcuni casi, per prescrizioni ecc. ecc. (su questo Marco Travaglio è sicuramente molto più aggiornato di me). Si è circondato ed ha frequentato personaggi al di sotto di ogni sospetto, ha dato lavoro non ad un milione di persone a qualche bella pollastrella in cerca d’aiuto (guarda caso tutte belle e dal corpo statuario in cambio di cosa lo lascio a lei immaginare. Alla faccia delle conquiste sociali delle donne) e ciò nonostante vedo che ha gli occhi che sbirluccicano. Cosa ha da vantarsi è un vero mistero!!!
coerenti fino alla fine, se ci fosse stato benito staresti nella foto con lui
Sotto alle più belle azioni ci è la vanità, come sotto a’ più bei ricami ci è lo spago…È più facile disfarsi dei vizi che delle vanità
è un vizio di fAMIGLIA U RITRATTU POI FINISCE LA NON C’è
PIù NIENTE
MA RIMANE OLTRE AL RITRATTO,LA VANITA’ DEI SOGGETTI RITRATTI,UNA VANITA’ LUNGA ANNI 20, DAL LONTANO ’94!
CON IL BENEPLACITO DEGLI EBOLITANI,of course!
se fosse solo vanità non è che ce nè f……..più di tanto, il problema è che alle casse dello stato (cioè soli nostri)fanno un danno enorme incalcolabile
parlare di legalità sotto una foto,ritrattio in compagnia di un pregiudicato,svergognato anche dall’europa,mi sembra una contarddizione visibile & risibile.
i cittadini riflettano,dato che x dirla con b.croce anche la forma è in molti casi sostanza,state a vista a chi voterete..