L’On. Pica nella mattinata di ieri ha richiesto due Audizioni, in Commissione Ambiente, con l’Assessore Regionale alla Protezione Civile Prof. Edoardo Cosenza.
Viabilità Provincia di Salerno, Richieste due Audizioni con l’Assessore Cosenza. Le richieste di incontro presentate dal Consigliere Regionale del Pd Donato Pica dopo i gravi fenomeni di dissesto idrogeologico che hanno paralizzato l’intera provincia.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Due audizioni in Commissione ambiente con l’Assessore alla Protezione Civile Prof. Edoardo Cosenza: la prima sullo Straripamento del Fiume Tanagro e la spaventosa frana nel Comune di Auletta (SA); la seconda sui Disagi alla viabilità e ai collegamenti nei vari Comuni della Provincia di Salerno. E’ quanto ha richiesto il Consigliere Regionale del Pd, Donato Pica, al Presidente della VII Commissione Ambiente, On. Luca Colasanto, dopo i gravi fenomeni di dissesto idrogeologico che hanno praticamente messo in ginocchio l’intera Provincia di Salerno.
“Le recenti avversità atmosferiche – scrive Pica – hanno ulteriormente aggravato le condizioni di precarietà ed in molti casi determinato l’intransitabilità di varie arterie della Provincia di Salerno, alcune di proprietà dell’Amministrazione Provinciale ed altre dell’ANAS. Tale situazione sta progressivamente impoverendo il territorio ed indebolendo lo stesso tessuto sociale, rendendo problematica addirittura la fruizione di diritti fondamentali del cittadino quali l’assistenza sanitaria e la frequenza degli Istituti scolastici.
Da diversi mesi – continua Pica – avevo sollecitato, senza mai avere riscontri, interventi per la SP 12 degli Alburni, per la SS 166, per la SP 44, per la SP 342.
Bisogna prendere atto della complessità del fenomeno, soprattutto alla luce della chiusura della Strada Cilentana tra Agropoli e Vallo della Lucania, della Ex SS 447 nel Comune di Pisciotta, della SS 163 Amalfitana, chiusa per frana in prossimità dell’Hotel Saraceno di Amalfi, e della SS 19 nel Comune di Auletta, e intervenire rapidamente, in maniera risolutoria, senza ricorrere ad interventi tampone.
Per quanto attiene – conclude Pica – i possibili interventi di carattere finanziario, atteso che Comuni, Province ed ANAS lamentano la mancanza di risorse, si potrebbe addivenire alla stipula di un Protocollo d’intesa per la destinazione a tali finalità di tutte le somme al momento disponibili sui fondi europei e sulle procedure di accelerazione della spesa.
Salerno, 30 gennaio 2014