Riaperti i termini del Corso di formazione: “Noi Giovani e l’Europa”

Riaperti i termini del Corso di formazione: “Noi Giovani e l’Europa”. La domanda dovrà essere presentata all’Ufficio Protocollo del Comune di Eboli entro le ore 12 del giorno 10 gennaio 2014.

Il Corso è stato organizzato dal Comune di Eboli e dall’Associazione Culturale Giovanile “Moby Dick” ed è stato finanziato della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana e Modavi – Federazione Provinciale di Salerno.

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da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Sono riaperti i termini per la partecipazione al corso “Noi Giovani Europei“,  organizzato dal Comune di Eboli e dall’Associazione Culturale Giovanile “Moby Dick” e finanziato della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana e Modavi – Federazione Provinciale di Salerno.

Gli interessati dovranno compilare l’apposito  modello di domanda, da ritirare presso gli  Uffici Informagiovani ed URP del Comune di Eboli. La domanda dovrà essere presentata all’Ufficio Protocollo del Comune di Eboli entro le ore 12 del giorno 10 gennaio 2014.

Saranno ammessi alla frequenza del corso  30  giovani selezionati in base all’ordine di consegna delle richieste.  L’elenco degli ammessi sarà pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Eboli.

 Le attività, nell’intento di promuovere  e diffondere  le opportunità europee  destinate ai giovani, mirerà a far conoscere a 30 ragazzi di età compresa fra i 16 e i 22 anni residenti nella provincia di Salerno, le basi della cittadinanza europea.

Il progetto, inserito nell’anno del Cittadino Europeo, prevede una parte di 3 ore dedicate alla conoscenza delle principali istituzioni e diritti e doveri del cittadino europeo; la seconda parte  di 5 ore sarà invece dedicata al concetto di cultura e superamento degli stereotipi (le attività saranno condotte con metodologie di educazione non formale).

I due incontri si terranno ad Eboli presso l’Aula Consiliare nel mese di gennaio, per un totale di 8 ore in date da stabilirsi.

Al termine degli incontri verrà rilasciato un attestato di frequenza.

Eboli, 20 dicembre 2013

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