La mancanza del numero legale in Consiglio comunale è un atto grave, una responsabilità che i Consiglieri assenti devono prendersi per intera.
Manzione: Un occasione persa per discutere di uno dei problemi più importanti che si presentano attualmente sul territorio dell’intera Piana del Sele: lo smantellamento dell’Ospedale di Eboli.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – “Un occasione persa per discutere di uno dei problemi più importanti che si presentano attualmente sul territorio dell’intera Piana del Sele: lo smantellamento dell’ospedale di Eboli”, ha dichiarato Carlo Manzione, portavoce di Sel Eboli, riguardo il mancato Consiglio Comunale di ieri sera.
La mancanza del numero legale in consiglio comunale è, per la sezione ebolitana di SEL, un grave atto, una responsabilità che i consiglieri assenti devono prendersi per intera.
“Mancare ad un Consiglio così importante e giocare a nascondino nei corridoi comunali su una questione così seria è un chiaro segnale della deriva di quella che dovrebbe essere la classe dirigente di questo paese”.
Un Consiglio Comunale ad hoc, già convocato in un colpevole ritardo da parte dell’amministrazione comunale, va deserto a causa di “giochini strategici” che vengono messi in atto soprattutto da esponenti che sono i portavoce territoriali di una destra guidata da uno “scillipoti ebolitano” ammaliato dalle sirene “contiane”, che in Regione Campania produce disastri con tagli alla Sanità sconsiderati e senza logica razionale.
“Quando sono principi così importanti ad essere messi in discussione, come il diritto alla salute, la politica dovrebbe anteporre gli interessi della comunità a quelli di bottega, ieri non è andata così e ciò va a danno dei cittadini. Per questo ci aspettiamo che venga al più presto organizzato un vero momento di discussione democratica aperto a tutti sulla questione della sanità nella Piana del Sele. ” conclude Carlo Manzione.
Eboli, 19 dicembre 2013
LE PROBLEMATICHE DEVONO ESSERE SEMPRE DISCUSSE IN UN CIVICO CONSESSO,CHI SI SOTTRAE A TALI RESPONSABILITÀ NE DEVE RISPONDERE AL POPOLO SOVRANO!
Ascoltare: Non c’è cosa migliore da fare che ascoltare chi ha qualcosa da dire Complicare è facile, semplificare è difficile,del resto,
Comunicare l’un l’altro, scambiarsi informazioni è natura; tenere conto delle informazioni che ci vengono date è cultura.
Siete una banda di buffoni!!! 4 politichetti che valgono come il 2 nella briscola…A voi poco importa della città, ma prima o poi da quelle poltrone dovrete alzarvi…
chiudete l’ospedale e il comune che funzionano male quasi alla stessa maniera
Di sicuro,è sconcertante sottrarsi cosi palesemente ai propri doveri,un gesto di arroganza verso il cittadino in specie in un momento socio/economico triste e difficile,neanche lo spirito del natale è servito a qualcosa,siamo governati male,ma forse siamo un popolo ammalato di inciviltà in ogni dove!
FORSE CHI CI HA AMM.TO SIN ORA HA FINANZE CAPIENTI PER CURARSI IN STRUTTURE PRIVATE,CHI NO LI HA ABBASTANZA SPERA NEL SOLO PLESSO PP,CHE “LORO”, I SIGNORI CHE GOVERNANO A ROMA NAPOLI SALERNO E IN LOCO NON TANGE..
IL GIUDIZIO DELLA GENTE E’ PROSSIMO,SCHERZARE CON UN ONDA DI DISPERATI MONTANTE,SEMPRE PIU’GROSSA E’ UN RISCHIO CHE FRANCAMENTE PAVENTEREI…
LETTA CALDORO IANNONE MELCHIONDA & Co:
dimettetevi subito!
lo stato sociale è allo sfascio,e lo scaricabarile non regge alla prova dei fatti!!!!