Il PD di Pontecagnano lancia l’Allarme per il Litorale Picentino

Emergenza litoranea: l’ennesima sorpresa arriva sotto l’albero e il PD di Pontecagnano scrive al Comune, Provincia, regione, Genio Civile.

Il gruppo consiliare PD chiede: “Interventi tempestivi e mirati”, tali da scongiurare e prevenire “disastri che, oltre a seminare lutti, danneggiano il tessuto economico e sociale.

Nunzia-Fiore-Francesco-Fusco-Giuseppe-Lanzara-Giovanni-Ligurso-Gerarda-Sicagruppo-consiliare-pd-pontecagnano
Nunzia-Fiore-Francesco-Fusco-Giuseppe-Lanzara-Giovanni-Ligurso-Gerarda-Sicagruppo-consiliare-pd-pontecagnano

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

PONTECAGNANO – Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Pontecagnano Faiano, ha inviato, in data odierna, un’interrogazione agli organi di competenza per la risoluzione, immediata ed improcrastinabile, dell’emergenza presente sul litorale picentino.

Con toni quanto mai duri e decisi, dovuti alla gravità della situazione che da anni si palesa nella zona mare della città, Giuseppe Lanzara, Gerarda Sica, Francesco Fusco, Nunzia Fiore e Giovanni Ligurso, hanno chiesto “interventi tempestivi e mirati, tali da scongiurare e preveniredisastri che, oltre a seminare lutti, danneggiano il tessuto economico e sociale.

Già in passato fautori di iniziative tese a tutelare e valorizzare tale zona, i democratici chiedono all’Amministrazione comunale: a) di prevedere interventi di manutenzione sulle caditoie fognanti e di intervenire presso l‘azienda che provvede alla spazzatura chiedendo di effettuare interventi di  prelievo di quanto è abbandonato lungo le strade; b) di emettere ordinanza affinché i consorzi irrigui intervengano per eliminare le occlusioni dei canali di  propria pertinenza e che i privati facciano azioni di manutenzione dei canali di scolo.

Di domandare, a nome dell’intero Consiglio comunale, alla Provincia di Salerno:
a) la messa in sicurezza delle strade provinciali, con particolare riguardo alla SP litoranea 175 e alle SP 132 e 28;
b) di conoscere lo stato dell’arte del “Progetto di difesa e ripascimento del litorale del Golfo di Salerno” e di chiederne l’accelerazione
.

Di chiedere al Genio Civile di porre in essere azioni di pulizia delle aste fluviali.

Di chiedere alla Regione Campania lo stato dell’arte relativo al “Progetto di difesa e ripascimento del litorale del Golfo di Salerno” e di sollecitarne le procedure.

Sull’argomento, così tuonano i componenti del gruppo consiliare retto da Giuseppe Lanzara: L’ennesimo “pacco” dell’amministrazione Sica arriva giusto un po’ in anticipo sotto l’albero di Natale dei cittadini. E’ la sorpresa, che proprio tale non è per chi conosce più che bene questi maestri dell’inganno e della promessa facile, di non vedere portato a termine l’impegno di fare realmente qualcosa per il nostro litorale. Chi non ha memoria troppo corta ricorderà che, in modo pomposo,era stato preannunciato, in conferenze itineranti per tutta la piana del Sele, che entro il mese dicembre del 2013 sarebbero stati affidati definitivamente i lavori, da concludersi entro il 2015, del “Progetto di difesa e ripascimento del litorale del Golfo di Salerno“, compresa la nostra costa. E invece? Che cosa ci ritroviamo oggi se non una fascia degradata ed abbandonata, teatro di morte, decadimento ed isolamento forzato? Qualcuno di nostra conoscenza, prima di aprire i panettoni, apra un po’ le agende e, sulle pagine bianche emblema dell’incuranza e del disimpegno, segni un primo appuntamento: quello con la rinascita della costa di Pontecagnano Faiano, come annunciato in tutte le campagna elettorali”.

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Pontecagnano, 6 dicembre 2013

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