Per il capogruppo di FI Damiano Cardiello, le “Nomine esterne al cantiere PIP: uno spreco di risorse inaccettabile”. Immediata la replica degli assessori alle attività produttive e LL PP, Bello e Norma.
Bello: “Demagogia, sono fondi Europei bloccati dalla Regione. Si rivolga a Caldoro per sbloccarli.” Norma: “Le spese tecniche non sono aggiuntive, stanno nel quadro economico. I professionisti, tutti ebolitani, presi da un elenco appositamente redatto. Altre figure professionali sono a carico della Ditta”.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Non si è fatto in tempo a comunicare da parte del Comune di Eboli l’affidamento e la consegna dei lavori di completamento delle urbanizzazioni primarie nell’Area PIP di Eboli, che arriva subito la denuncia del capogruppo del Forza Italia Damiano Cardiello, il quale interviene in merito le nomine di professionisti, esterni alla Macchina comunale utilizzati per la realizzazione dei lavori in area PIP, ritenendo che non sia stata una giusta pratica. A queste considerazioni espresse da Cardiello di Forza Italia, subito sono arrivate precisazionie il ribaltamento di accuse da parte dei due assessori: quello alle attività produttive Francesco Bello; e quello ai Lavori Pubblici Dino Norma; sia sulle modalità di assegnazione degli incarichi, e sia sulle responsabilità della Regione Campania e del suo Governatore Stefano Caldoro, che bloccherebbe i Fondi Europei anziché distribuirli per finanziare progetti per i quali appunto, sono stati finanziati e attraverso la regione erogati.
“Ieri – scrive Damiano Cardiello nella nota che ci ha fatto pervenire – sono stati consegnati i lavori per questo importante progetto. La Regione Campania punta moltissimo allo sviluppo delle attività produttive e investe importanti risorse. Mai avrei pensato di intervenire su questa vicenda ma, quando mi trovo innanzi un inaccettabile spreco di risorse pubbliche, non posso esimermi dal denunciare questa scelta politica.
Vale la pena ricordare – prosegue il Capogruppo consiliare di Forza Italia – che per il completamento delle urbanizzazioni primarie il finanziamento è coperto dalla Regione con fondi Fas per € 3.400.000 e la quota di compartecipazione dall’Ente ammonta a € 320.000, ottenuti contraendo un mutuo dalla Cassa DD PP ( impegno 902 del bilancio comunale 2011).
Ebbene, – siega a suo modo Cardiello – il Comune contrae un mutuo per investimenti ma circa il 35% di quell’importo viene utilizzato per la nomina di sette membri “esterni” per la direzione dei lavori e la vigilanza sul cantiere, per un esborso totale pari a € 142.000 così divisi: € 38.000 Direttore dei lavori; € 40.601 (€12.688 per ciascuno dei tre membri) Commissione di collaudo in corso d’opera dei lavori; € 25.376 Coordinatore della sicurezza; € 38.064 (€19.032 per ciascuno dei due membri) Assistenti tecnici del Direttore dei lavori.
Anzichè attingere dall’Ufficio tecnico comunale, – aggiunge Damiano Cardiello – come è stato diligentemente fatto per il cantiere di “via buozzi”, vengono affidati incarichi non interni. Sia chiaro il messaggio: non viene messa in discussione la professionalità degli incaricati ma in questo momento di lacrime e sangue per i cittadini questa uscita finanziaria mi sembra davvero eccessiva. L’Ass. Norma prenda una decisione chiara in merito”.
A tale proposito l’Assessore alle attività produttive Francesco Bello, raggiunto telefonicamente ha dichiarato “Si faccia meno demagogia e meno polemiche e piuttosto si intervenga sulla Regione Campania perché si sblocchino immediatamente i Fondi Europei che si perdono sempre quando transitano dalla Regione, ci sembra sia una strategia per mettere in difficoltà i Comuni non amici. Ripeto sono fondi europei 2frenati” dalla Regione, Cardiello junior si lamenti con Stefano Caldoro, per modo che l’Impresa esecutrice, che ha accettato comunque di iniziare i lavori, sottoscrivendo un atto di sottomissione, anche se i Fondi sono bloccati e non si sa perché alla Regione, possa essere giustamente liquidata”.
POLITICAdeMENTE ha voluto ascoltare anche l’Assessore ai lavori pubblici Dino Norma, il quale ha fornito ulteriori chiarimenti: Si tratta di un Progetto redatto a suo tempo da esterni. Le spese relative alle figure professionali, non sono affatto aggiuntive, ma fanno parte del quadro economico, così come alcune delle quali, che ha indicato il Consigliere Cardiello sono in capo alla ditta esecutrice, e tutte insieme non sono uno spreco di risorse, ma sono previste in ogni progetto e coprono aree specifiche di competenza.
Questa è una condizione che è contemplata anche dal Codice degli Appalti. nello specifico i professionisti incaricati, sono tutti abilitati alla professione e fanno parte dell’elenco che a sua volta l’Amministrazione ha redatto dal quale di volta in volta attinge a seconda delle loro specifiche professionalità.
Sono tutti nostri concittadini e non è affatto uno scandalo, oltre al fatto che questioni tecniche seppure sfiorate dalla politica non possono essere elemento di demagogia o di sterile opposizione.“
Eboli, 3 dicembre 2013
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Scrivete nomi e cognomi dei nominati, ci facciamo due risate per la loro appartenenza politica…
Comincia a ridere
non scherzate…. stiamo sotto elezioni
LO ha Ribadito anche la Corte dei Conti,le consulenze esterne son un salasso collettivo: la “grande abbuffata” di Comuni, Province e Regioni..
INVITO a tutti MONITORIAMO TUTTE LE SOCIETA’ PARTECIPATE CITTA’ PER CITTA’, LA GRANDE SPRECOPOLI PARENTPOLI…
Problema è condensato in questa frase: Figure professionali esterne che diventano doppioni rispetto ai già abbondanti dipendenti statali.Nel senso: può essere che in alcuni casi serva una consulenza, perché cerchi persone con competenze specifiche, di alto livello e per un progetto specifico…Le pubbliche amministrazioni dovrebbero teoricamente pubblicare i bilanci, ma non lo fanno o li rendono volutamente incomprensibili.
Bisognerebbe obbligare chiunque prende soldi pubblici ad elencare analiticamente su internet tutte le spese, quanto per che cose e a chi.
A proposito di consulenze, un po’ di tempo fa ho letto che la Calabria, la regione più povera d’Italia ed una di quelle che ha uno dei maggiori deficit sanitari, ha oltre 2000 dipendenti senza contare i famosi forestali il cui numero non lo sa nessuno. Certo, nulla in confronto agli oltre 30000 siciliani, ma quasi uguali a quelli della Lombardia che ha cinque volte il numero di abitanti ed è, diciamo, un po’ più ricca. Ma la cosa assurda è che nel libro paga della Calabria risultavano 4000, due volte il numero di dipendenti, consulenti esterni. La cosa buffa è che quando la consulenza finiva venivano assunti, per chiamata diretta o concorsi pilotati, tra le fila dei dipendenti ed in posizioni non certo di secondo piano. Un’altra notizia letta girovagando nei quotidiani locali, un esercizio utilissimo per tastare il polso della nostra italia, è che una provincia sempre del Sud, ha pagato diversi consulenti, a cui era richiesta la laurea, per “contare il numero dei tombini
Questi amministratori italiani,in troppi casi hanno anche il coraggio di piangere miseria, chiedere trasferimenti di fondi dallo stato, con lo “scacco” che non possono più garantire i servizi sociali, ( per ovvie ragioni tasto molto sensibile per i cittadini) e si sono buttati a capofitto ad aumentare le IRPEF regionali e comunali,IMU mascherate e altro ancora….
Vuoi vedere che cardiello junior è arrabbiato perchè a lui non hanno dato neanche un incarico di consulenza??!!
eppure cardiello ha già una grossa esperienza di consulenze…..
la cosa però più divertente è che qualcuno di questi professionisti esterni è della sua stessa area politica e uno in particolare era addirittura candidato nella sua stessa coalizione alle scorse comunali….
caro cardiello se vuoi fare opposizione vera e dura fai i nomi e cognomi di tutti i consulenti esterni,nessuno escluso. le elezioni si avvicinano anche per te…..
VERO:SI DOVREBBERO FARE I NOMI,PUBBLICARLI SUL WEB, SUI GIORNALI,PUBBLICIZZARE IL FATTO INSOMMA,VISTO CHE E’Res Publica..
Noi possiamo cambiarla,la situazione,quando andiamo a votare e denunciando le varie ruberie. Certo che poi guardando la situazione della nostra città, dove alcuni politici di destra e sinistra sono stati incompetenti!