Per Vecchio il commissariamento al Maria SS Addolorata da parte del Direttore Generale è un’altro attacco all’Ospedale di Eboli.
Secondo Vecchio, si investe nell’Area a Nord e a Sud della Provincia, si taglia a Eboli e nella Piana, e mentre è in atto una lotta per i posti di Direttore Sanitario dei 4 Ospedali della Valle del Sele, si dimezza il Direttore sanitario di Eboli.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – “Il Direttore Generale dell’ASL di Salerno ha commissariato la Direzione Sanitaria dell’Ospedale di Eboli. – Scrive in una nota politica pervenutaci il Consigliere comunale indipendente Fausto Vecchio a commento dell’atto commissariale della Direzione Sanitaria dell’Ospedale di Eboli – Questo – per Vecchio – è palesemente l’ennesimo attacco contro il nostro nosocomio, già da tempo penalizzato da scelte arbitrarie e irrazionali che ne hanno prodotto il progressivo declassamento legato alla riduzione dei reparti e della qualità del servizio.
Le misere risorse assegnate all’ospedale e la conseguente carenza di personale medico ed infermieristico – per il Consigliere comunale Vecchio – hanno determinato nel tempo l’accorpamento di almeno sette reparti. Va sottolineato tuttavia che la direzione sanitaria, i medici e paramedici, pur lavorando continuamente in affanno, offrono al territorio un buon livello di assistenza sanitaria.
Basterebbe un impegno serio della regione????? – Si chiede interrogativamente Vecchio individuando nella Regione ed evidentemente nel Governatore Stefano Caldoro che è anche il Commissario Governativa per la Sanità in Campania – per raggiungere livelli di eccellenza ed aprire strutture di alto livello come il reparto di urologia.
Il progetto di sviluppo dell’attività sanitaria in Provincia di Salerno prevede investimenti sia nell’area situata a nord che in quella a sud del capoluogo.
Solo nella Valle del Sele – fa osservare Fausto Vecchio – compresa la nostra Eboli, si tagliano i posti letto.
In spregio alle leggi vigenti ed a qualunque logica di efficienza del servizio sanitario, vengono invece premiate con impiego di nuove risorse economiche ed aumento dei posti letto le aree dell’agro nocerino sarnese e quelle del Vallo di Diano. Nonostante la sbandierata spending review, – accusa Vecchio – si tengono in piedi piccoli ospedali che andrebbero quanto meno ridimensionati.
Tanto si è favoleggiato dell’Ospedale unico della Valle del Sele che avrebbe dovuto riunire i plessi di Eboli, Battipaglia, Oliveto Citra e Roccadaspide. Appunto: si è favoleggiato! – ironizza vecchio nel mentre accusa pesantemente la Direzione Sanitaria e conseguentemente quella parte politica che fino a qualche tempo fa egli aderiva e partecipava, sebbene osteggiato e tenuto in disparte – Infatti oggi ci si dice che non esistono i fondi necessari alla sua edificazione; e tuttavia si è già in lotta per il posto di direttore dei fantomatici Quattro-Ospedali-Riuniti. – aggiunge Vecchio – Sì, proprio quelli che non possono essere accorpati per mancanza di fondi!
Ed in questo delicato momento il Direttore Generale Antonio Squillante, nomina un commissario affidandogli la gestione del personale. Le domande e le contraddizioni sono tante, ed in primis ci si chiede in base a quali norme si sia deciso un atto grave quale il commissariamento della direzione sanitaria. Gradiremmo poi conoscere quali sono le funzioni e i poteri attribuiti al commissario e quali le sue responsabilità.
Nella sua ultima nota il Direttore Generale invita i politici locali ad astenersi dal fare commenti sull’operato del commissario dott. Spinelli. Avendo a disposizione tutti gli atti necessari per i controlli e potendo convocare in qualunque momento il Direttore Sanitario per gli opportuni chiarimenti, il Direttore Generale non è stato capace di fare le sue verifiche senza ricorrere all’ausilio di un commissario il quale, immediatamente, con un’occhiata, ha già riscontrato e segnalato gravi inadempienze nella gestione ospedaliera.
Per il corretto funzionamento del nostro ospedale assolutamente non possiamo avere un Direttore Sanitario a mezzo servizio. Sommessamente – conclude il Consigliere Fausto Vecchio – sottolineando che fra tante manovre più o meno comprensibili si dimentica che il bene in gioco è la salute del cittadino”.
Eboli, 2 dicembre 2013
@ mi rendo conto , come il buon massimo del mese ,che di scapucchioni nella minestra di tutto fa brodo la politica Ebolitana ne ha da vendere. Ma come si fa ad essere cosi miopi da non capire che con forza si cerca di dare una sviolinata(spallata) ad un sistema che non premia l’ utenza ma bensi premia alcuni ELETTI operatori, come si fa ha schierarsi x su di una persona ma non per il P.O: come si fa ad architettare alchimie strategie campalinismi iatture ecc alla evitando di non vedere, come si fa ad avere un ruolo in difesa del territorio , ma non rendersi conto di avere una trave nell’occhio, come si fa…….
TUTTI INCONSAPEVOLI,TUTTI A LORO INSAPUTA,TUTTI ASPETTANO INFO DA ALTRI,CHE CLASSE DIRIGENTE!
davvero siamo alle solite…….
i politici ebolitani come al solito, dicono la loro solo a “comandi”…….. i problemi reali sono quotidiani se proprio ci tenete all ospedale di eboli, altrimenti come al solito sono chiacchere.
UN ALTRO ATTACCO DEL NAPOLI-CENTRISMO E DEL CENTRO DESTRA GOVERNATIVO ALLA SANITA’ DELLA CITTA’ DI EBOLI E DELLA PIANA,SI SACRIFICANO I SITI POLITICAMENTE DEBOLI AD APPANNAGGIO DI ALTRI,UNA GUERRA FRA POVERI CHE ALIMENTI ODI CAMPANILISTICI E VOLONTA’,GIUSTE,DI SECESSIONE DALLA CAMPANIA!!!