Sull’acquisizione di beni demaniali a favore degli Enti locali, arriva la replica dell’Assessore Atrina al Movimento 5 stelle.
Atrigna: “La preoccupazione del movimento 5 stelle è infondata. Il Comune ha già presentato richiesta di acquisizione”.
EBOLI – Con una nota pervenutaci dall’Ufficio Stampa del Comune di Eboli, l’assessore al Patrimonio Massimiliano Atrigna replica alle ultime dichiarazioni, apparse anche sulla stampa locale, del Movimento 5 stelle, in merito alla possibilità offerta agli enti di presentare richiesta di acquisizione dei beni immobili dello Stato.
A riguardo l’assessore dichiara: “Si tratta di una preoccupazione che non ha motivo di esistere. Il movimento 5 stelle sfonda una porta già aperta. Difatti, il Comune di Eboli, in data 26 novembre, ha già presentato prenotazione per tutti i beni di possibile attribuzione all’ Ente.
A ciò va premesso che la procedura è iniziata dal mese di settembre; gli uffici, difatti, hanno provveduto all’accreditamento e al successivo caricamento dei dati necessari presso l’Agenzia delle Entrate.
Ora, entro sessanta giorni dalla ricezione della domanda di attribuzione, vi sarà la decisione dell’agenzia del demanio, che, in caso di esito positivo, avvierà l’iter per il trasferimento della proprietà dei beni.
L’Ente, in tale periodo, potrà visionare la documentazione ed effettuare sopralluoghi sui beni oggetto della domanda di trasferimento, per poi formalizzare l’acquisizione del bene con relativa delibera consiliare.
Vorrei, inoltre, fare osservare che l’eventuale trasferimento dei beni in questione non è completamente gratuito per l’ente, giacché è intenzione del governo detrarre il valore di tali beni dai futuri trasferimenti statali.
Pertanto, è evidente che vi sarà, all’esito delle verifiche, una valutazione di opportunità da parte dell’Amministrazione, che deciderà su ogni singolo bene in ragione dell’effettiva utilità per la collettività.
In ogni caso – conclude l’Assessore Atrigna – voglio ringraziare i rappresentanti del movimento 5 stelle per la premura, ma noi non eravamo rimasti con le mani in mano, ogni atto era stato già predisposto, ben prima che giungesse la lettera a firma del loro rappresentante”.
Eboli, 29 novembre 2013
ben felici di aver preso un palo, avanti cosi’
Mi piacerebbe sapere da dove l’assessore Atrigna evince l’intenzione del governo che la suddetta operazione sarà a titolo oneroso per l’ente? Sarò ignorante ma non mi sembra di averlo letto da nessuna parte
A me invece piacerebbe sapere se la partecipazione all’iniziativa e’ dovuta all’attenzione della politica o a quella dei funzionari del comune
Cito l’Assessore:
“Vorrei, inoltre, fare osservare che l’eventuale trasferimento dei beni in questione non è completamente gratuito per l’ente, giacché è intenzione del governo detrarre il valore di tali beni dai futuri trasferimenti statali.”
In effetti non è proprio così…
Il Dlgs 85/2010 all’Articolo 9 comma 2 recita:
“Con uno o piu’ decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze,sentiti il Ministro dell’interno, il Ministro per la semplificazione normativa, il Ministro per le riforme per il federalismo e il Ministro per i rapporti con le Regioni, previa intesa sancita in sede
di Conferenza Unificata ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sono determinate le modalità, per ridurre, a decorrere dal primo esercizio finanziario successivo
alla data del trasferimento, le risorse a qualsiasi titolo spettanti alle Regioni e agli enti locali contestualmente e in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente alla adozione dei
decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui agli articoli 3 e 7.”
Circa € 18.000,00 che oggi lo “Stato” incassa dai canoni, che successivamente saranno incassati dall’Ente che poi li avrà in meno dallo “Stato”.
Quindi di che stiamo parlando?
Nulla da ridire, abbiamo un’amministrazione pronta, efficace ed efficiente, ahahahah! Hanno provveduto ad inoltrare richiesta all’agenzia del demanio il 26 novembre. Al 26 novembre risale la comunicazione del M5S di Eboli. La scadenza era il 30 novembre. Assessore ma chi ci deve credere? Ricordiamo che altri consiglieri di maggioranza, invece, hanno atribuito l’efficenza ai soli funzionari comunali. bohhhhh! E’ semplicemente ridicolo. Intanto, ci dicano cosa intendono fare di questi beni, soprattutto l’appartamento di S.Cecicilia. Affidarlo ai soli amici degli amici (vedasi struttura in rione Molinelo, ex bibliotec comunali?). L’Assessore invece di rispondere con tanta solerzia e presunzione ad un movimento di cittadini, ponga attenzione alla gestione delle proprietà comunali, cioè pubbliche. Ci sembra che l’amministrazione con la Eboli Patrimonio qualche passo falso l’abbia commesso, non crede? Tanto a pagare per le incompetenze politiche saremo sempre noi cittadini.