Sul Commissariamento dell’Ospedale di Eboli Maria SS Addolorata: interviene il Consigliere comunale di Eboli Libera Mario Di Donato.
Di Donato: “Si tratta di una manovra politica. Riguardo alle ultime polemiche che hanno investito il nostro Ospedale, intendo assumere una posizione a favore del lavoro svolto dal dott. Minervini, e pieno appoggio dei sindacati e della Cisl.”
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il consigliere comunale di Eboli Libera Mario Di Donato, – si legge in una nota politica pervenutaci dall’Ufficio stampa di Eboli Libera – interviene in merito alla questione del “commissariamento” dell’Ospedale cittadino Maria SS Addolorata, in pieno sostegno alla posizione assunta dai sindacati, in particolare dalla Cisl.
“Per quanto riguarda le ultime polemiche che hanno investito il nostro Ospedale, – scrive il Consigliere e Medico Mario Di Donato – intendo assumere una posizione a favore del lavoro svolto dal dott. Mario Minervini.
D’altronde, qualora un dirigente dovesse essere ritenuto non adeguato al suo ruolo, il buon senso vuole che venga sostituito, di certo non commissariato. Non condivido, in alcun modo, tale pratica.
Occorre, inoltre, chiedersi come mai il commissariamento si sia abbattuto soltanto sull’ospedale di Eboli, dal momento che lo sforamento del budget non interessa soltanto il nostro nosocomio.
Ebbene, – incalza Di Donato – ciò pone legittimi sospetti che si tratti di una vera e propria manovra politica, tesa a colpire e penalizzare ulteriormente il nostro ospedale.
E in più, ancora oggi, sfugge come mai, nonostante la carenza di personale infermieristico e le numerose richieste di trasferimento presso il nostro ospedale, si continui a prediligere l’impiego di personale altrove, presso altri presidi ospedalieri.
Ciò fa pensare ad una vera e propria manovra volta a determinare la chiusura del nosocomio per consunzione. In ogni caso, noi continueremo a difendere la sanità locale.
La proposta sottoscritta da Eboli e Battipaglia è pienamente condivisibile e deve trovare il sostegno di tutte le forze politiche che hanno a cuore il diritto dei cittadini ad avere una adeguata assistenza sanitaria.
Serve potenziare l’emodinamica, che deve essere portato a 24 ore, e garantire il mantenimento di reparti di grande rilievo. Ginecologia ostetricia e pediatria devono restare, così come anche malattie infettive, urologia e neurologia”.
Eboli, 28 novembre 2013
che strano anche il consigliere d.d….qui è una confusione enorme…invece di far riaprire i reparti fate solo comnicati stampa.
@ bravo dott. di donato …. peccato non abbia inquadrato il problema
la cosa strana che questi “politici tutti” dicono le cose solo a comandi….mentre nel quotidiano fanno finta che i problemi non esistono.!!!!!!!!! Siate coerenti almeno.
di donato
sei in conflitto d’interessi
astieniti da questo problema
esprimiti su altri che non mancano
è molto probabile che il consigliere comunale di Eboli M. Di Donato (povera Eboli) non abiti qui, ma ad Antananarivo, giacché pare non sapere di cosa sta blaterando.
@ fressola da buon comunista vorrei anche io avere un piccolo conflitto d’interessi ci pagherei imu corrente telefono munnezza ed un fine settimana alle terme di capri………. x TEX ti sei sbagliato il cons. di donato abita ad Eboli non ad Antananarivo