“Il lavoro paga”. Per Mara Carfagna con il lavoro di Caldoro la Campania non e’ più zavorra d’Italia”.

Per l’ex Ministro Mara Carfagna: “I cittadini campani hanno fiducia nell’esecutivo regionale perché, a differenza del passato, è molto più attento all’essere che all’apparire. Lo dimostrano i numeri e le note della Banca d’Italia”.

di Massimo Del Mese (POLITICAdeMENTE)

SALERNO – Incomincia la campagna elettorale, e incomincia su due fronti: quello Nazionale e quello Regionale. Ad iniziarla è l’ex Ministro delle Pari Opportunità Mara Carfagna, tra i più accaniti sostenitori di Silvio Berlusconi e promotrice insieme ai fedelissimi del nuovo percorso e dello “strappo” con i governativi di Angelino Alfano.

Mara Carfagna consapevole della partita dificile che si sta per giocare coglie l’occasione per tessere le lodi del Governatore della Campania Stefano Caldoro, ritenendo che abbia lavorato bene e che a seguito del suo lavoro la campania no è più il fanalino di coda delle regioni italiane. Lo fa evidentemte con la consapevolezza di agganciare il Governatore Caldoro, che proprio per la Provincia di Salerno, in tutti questi anni ha puntato, concedendo tutto e più di tutto, al suo referente ed ex presidente della Provincia di Salerno Edmondo Cirielli, il quale per suo conto ha gestito la Sanità, i Rifiuti, i Trasporti, la Scuola, i servizi e tutte le politiche che riguardavano il territorio della provincia, collezionando oggettivamente una serie incredibile di fallimenti.

L’aggancio di Caldoro è anche la prova che la Carfagna oltre a mirare a rafforzare le basi della Nuova Forza Italia in provincia di Salerno e in Campania, mira anche a rilanciare le politiche e le rappresentanze regionali, forse pensando, come da più parti si dice, ad un futuro impegno che la vedrebbe impegnata in una candidatura a Governatore della Campania, facendo la staffetta con il Presidente Stefano Caldoro che a sua volta riceverebbe il suo sostegno elettorale per la sua candidatura alle Europee.

«Il lavoro paga. – Si legge in una nota politica che ci ha inviato l’Onorevole Mara Carfagna, ex Ministro delle Pari Opportunità dell’Ultimo Governo Berlusconi, portavoce del gruppo Forza Italia-PDL della Camera dei Deputati e grande sostenitrice del Cavaliere, nell’ultimo editoriale di ThinkNews, il quotidiano online che dirige. – E quello svolto in questi anni dal governatore della Campania Stefano Caldoro e dalla sua giunta sta pagando enormemente. Lo dimostrano i freddi numeri dell’economia, le lusinghiere note congiunturali, ultima in ordine di tempo quella della Banca d’Italia, ma soprattutto la percezione positiva che la gente ha dei suoi governanti».

“I cittadini campani – evidenzia Carfagna – hanno fiducia nell’esecutivo regionale perché, a differenza del passato, è molto più attento all’essere che all’apparire. Concentrare le risorse su progetti strategici, accelerando la spesa dei fondi europei e riducendo, al contempo, la spesa corrente improduttiva è un modus operandi più che mai efficace, che mai nessuno prima aveva imposto in Regione.

Eravamo abituati – prosegue la Portavoce del Gruppo parlamentare FI-PDL della Camera dei deputati – a una serie infinita di inutili piagnistei, vorticose giravolte e operazioni di maquillage che hanno fatto precipitare la Campania in fondo alle classifiche. Abbiamo scontato un deficit di credibilità che ha avuto il suo apice nelle tristi e vergognose immagini di una Napoli sommersa dai rifiuti. Fotogrammi – continua – che hanno fatto il giro del mondo, descrivendo una realtà che anche grazie alla determinazione di Stefano Caldoro non esiste piu'”.

«Oggi la nostra Regione non è più la zavorra del Paese, – Conclude l’Onorevole Mara Carfagna – semmai, cosi’ come ha sottolineato Bankitalia, è ipotizzabile un ritorno alla crescita del Pil nel 2014 “soprattutto se proseguirà l’accelerazione nella spesa dei fondi strutturali dell’Unione Europea”. Proprio il tratto distintivo tra il passato delle giunte di sinistra e il presente”.

Salerno, 20 novembre 2013

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