Rinasce Forza Italia. Berlusconi: dolore per scelta di Alfano, ma Pdl resta nome coalizione moderati.
“Basta alleanza con carnefici, ma Alfano sarà alleato. Dolore per lui: Era come un figlio. Non abbiamo numeri per far cadere governo. Legge di stabilità non porterà nessun risultato. Porcellum non è cattiva legge elettorale. Mai più alleanza con il Pd.”
ROMA – «Oggi torna Forza Italia ma Popolo della libertà resta il nome che potremo usare per la coalizione dei moderati» di centrodestra. Sono le prime parole pronunciate da Silvio Berlusconi nell’aprire i lavori del consiglio nazionale del partito. Un consiglio concluso con l’approvazione all’unanimità (613 votanti su 870 componenti il plenum) del documento dell’ufficio di presidenza che si sancisce il passaggio del Pdl a Forza Italia .
Club Forza Silvio sui territori
Pochi minuti primi dell’ok unanime del Cn Berlusconi annunciato il lancio dei club Forza Silvio: «Dobbiamo ricominciare a lavorare sul territorio e dobbiamo ritornare a quello che facemmo nei primi tre anni di Forza Italia, dobbiamo ritornare ai club che però non si chiameranno Forza Italia ma Forza Silvio»
Dolore per Alfano, era come un figlio
Berlusconi inizia il suo discorso (durato un’ora e mezza e caratterizzato da qualche momento di commozione) parlando della divisione che si è verificata ieri e «va contro la visione di unire tutti i moderati che se stessero insieme sarebbero la maggioranza degli elettori». L’ex premier assicura di aver cercato invano di evitarla: «Ho passato tutto il pomeriggio con i cinque ministri ed eravamo arrivati ad un accordo salvo che poi avevano chiesto come fatto imprescindibile che si riunisse ieri l’Ufficio di Presidenza». Un impegno profuso ma contraddetto da una notizia «che mi ha provocato molto dolore»: il fatto che i filogovernativi del Pdl «si erano già riuniti e avevano dato vita a un gruppo diverso nel Senato scegliendo anche il nome, Nuovo centrodestra». Un dolore ribadito poi così in uno sfogo con un parlamentare: «Di tutti gli altri non mi interessa, ma di Alfano ci sono rimasto male. Lo consideravo come un figlio…».
Basta alleanza con carnefici, ma Alfano sarà alleato
Il Cavaliere conferma l’uscita dalla maggioranza con la decadenza («È molto difficile essere alleati in Parlamento e sedere allo stesso tavolo in Cdm con chi vuole uccidere politicamente – dice in una standing ovation -il leader di un partito») ma si dice pronto a collaborare con il nuovo centrodestra di Alfano, pur ironizzando sul nome scelto per i nuovi gruppi. «Nuovo centrodestra non è un nome fortunato visti i componenti. E visto che ci sono Fratelli d’Italia gli avevo consigliato di chiamarsi Cugini d’Italia – dice rivolto alla platea – tuttavia vi invito a non fare alcuna dichiarazione nei loro confronti, ma di tenere lo stesso atteggiamento che abbiamo nei riguardi della Lega e di Fratelli d’Italia, perché nonostante all’inizio potranno apparire alleati della sinistra, dovranno necessariamente far parte della coalizione di centrodestra»
Non abbiamo numeri per far cadere governo
Berlusconi ammette che non ci sono i numeri per far cadere il governo: «Dopo la decisione di 23 nostri senatori il 2 ottobre non eravamo e non siamo più in grado di far cadere il governo. Anche perché sono venuti fuori 20 nomi di componenti del M5S che hanno garantito il sostegno al governo. Noi al massimo ci saremmo messi fuori».
Legge di stabilità non porterà nessun risultato
Ma non risparmia critiche alla legge di stabilità: «Non possiamo pensare che una legge di stabilità come quella di adesso possa portare qualche pur minimo risultato, dobbiamo considerare la situazione globale in Ue a partire da un cambiamento della politica imposta a tutti dalla Germania e di cui beneficia solo Berlino».
A Merkel davo fastidio, Tobin tax colpa di Monti inginocchiato alla Germania
Poi passa una dettagliata analisi di politica economica, non risparmiando attacchi alla Merkel e a Monti. «Alla Merkel e Sarkozy – assicura – dava fastidio questo signore che era seduto al tavolo dei capi di stato e governo e aveva l’esperienza e la voglia di dire no a molte delle loro proposte che apparivano a me insensate». E ancora: «Il signor Monti che ha fatto una politica in ginocchio rispetto alla Germania ha fatto approvare la Tobin tax, siamo stati credo gli unici ad approvarla, noi dovevamo dire di no, ma facevamo cadere il governo. Ci siamo ripromessi di eliminarla nel caso di vittoria”. Lo afferma Silvio Berlusconi al consiglio nazionale del Pdl. E sul ruolo della Bce dice: «Deve diventare una banca che sia prestatore di ultima istanza assumendo la garanzia dei debiti contratti dai Paesi che usano l’euro. Deve costruire un muro di banconote contro ondate della crisi economica».
Porcellum non è cattiva legge elettorale
Poi passa di nuovo a parlare delle vicende politiche interne. A partire dalla legge elettorale. Non boccia il Porcellum («non e’ una cattiva legge elettorale»), ma apre alle modifiche: «è molto difficile puntare all’ ammodernamento dello Stato – dice – senza cambiare i sistemi elettorale».
Mai più alleanza con il Pd
Anche perché con questa legge elettorale il rischio è che «non si potrà governare in futuro senza le larghe intese e ci ritroveremo a dover tornare all’alleanza col Pd, ma con l’esperienza che abbiamo avuto non sarà più possibile». E se dovesse esserci un governo Pd-M5S «molti di noi sarebbero costretti a espatriare». Di qui la soluzione, che è una sola: «unire tutti i moderati e farli votare per FI».
Magistratura incontrollabile e irresponsabile
Poi l’attacco immancabile alla magistratura. «In Italia, unico tra i Paesi civili – dice – c’é una magistratura incontrollabile e incontrollata, una magistratura irresponsabile che fruisce di una assoluta impunità». I giudici sottolinea tra l’altro, «si giudicano tra di loro in virtù di un privilegio medievale che dà alla magistratura la possibilità di giudicarsi tra i componenti della stessa casta». Le bordate più pesanti il Cavaliere le riserva alla corrente di Magistratura democratica che «si è trasformata in un potere, anzi in un contropotere dello Stato».
Sentenza Mediaset? sarà ribaltata
Infine un lungo excursus sulla «ingiusta condanna» per il processo Mediaset sui diritti tv. Una condanna alla quale non si rassegna. Cita gli strumenti da utilizzare: la «richiesta di revisione» del processo e il «ricorso alla corte di giustizia europea». Poi annuncia sibillino: «Ci saranno presto delle importanti novità in grado di ribaltare la sentenza», emerse «dopo che la notizia ha fatto il giro del mondo».
Decadenza, chi è per voto palese è fuorilegge
E sulla decadenza arriva l’affondo finale al Pd: «Perché il Pd ha tanta fretta di votarla? In Senato non c’è mai stato il voto palese ma per la persona Silvio Berlusconi bisogna fare il voto palese. Questi personaggi che calpestano la legge io lo chiamo fuorilegge»
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Roma, 16 novembre 2013
SONO BASITO, solo comunisti,traditori,tasse,questo il succo dell’intervento,mai una serena autocritica,solo autoreferenza.
Vengono alla mente i comizi-monologhi,dei regimi(da lui tanto deprecati) comunisti, di Ceausescu, Breznev, Mao etc. Se “quelli” della destra,che si definisce moderata son soddisfatti,bontà loro,ma ci sarebbe da porsi qualche dubbio. Forse i fedelissimi di ieri come Alfano, Lupi e Cicchitto e compagnia hanno cominciato ad intravedere un buio pesto nel tunnel generato da Berlusconi,dove essi,giustamente, non intendono perdersi.
Non si dimentichi che Berlusconi, è un condannato in via definitiva,cosa giudicata (incontrovertibilità della cosa giudicata,non ammette altri mezzi di impugnazione):che in un Paese normale dell’ Europa si sarebbe dimesso da subito o sarebbe stato dimissionato, perché i media, che propongono una vera informazione indipendente, non gli avrebbero perdonato alcunché, consapevoli dello scotto di immagine di una Nazione e della sua credibilità internazionale.
Macchè. Niente di nuovo sotto il sole. La campagna elettorale di Silvio, incominciata vent’anni fa continua ancora. Gli slogan sono sempre gli stessi: i comunisti, l’IMU, le tasse, la giustizia, l’Europa, i traditori. Tranne quando ha tragicamente governato fino a spacciare Ruby come nipote di Mubarak, assecondato da tutti i suoi parlamentari nominati col porcellum, il Nostro è stato maestro di propaganda. Oggi, dal basso della sua furbizia, ha capito che solo stando all’opposizione di questo governo delle larghe intese, da lui stesso voluto, potrebbe avere qualche possibilità di rivincita.
Ma stavolta si sbaglia. L’opposizione è già molto affollata: c’è grillo, c’è SEL,…ci potrebbe essere Renzi.
Intanto l’autunno del Patriarca è già iniziato e dopo il 27 novembre prossimo comincerà l’inverno, quando, qualsiasi procura d’Italia potrebbe trarlo in arresto…
Tanto gufarono su di una spaccatura nel PD,che si sono disciolti loro,una perfetta Nemesi!
una presa per i fondelli agli italiani
schifani noto ultras di SILVIO passa con Alfano, voi ci credete che sia effettivamente vero?
La verità è che il PDL ha perso le elezioni a causa del 10% dei voti che Scelta Civica gli ha portato via e dato che Scelta Civica non difende come voluto gli interessi di Berlusconi hanno ideato questa riorganizzazione per cannibalizzare Scelta Civica attraverso la scissione da una parte di Scelta Civica di Casini e il sacrestano ministro della difesa e dall’altra del PDL, risultato a scelta civica rimarranno pochissimi voti i restanti saranno in persone fidate che difenderanno meglio gli interessi finanziari del berlusconi. Il pd naturalmente complice come al solito
E il centro destra può ritornare a vincere
Si prospetta un’arringa stile Craxi per la decadenza del 27 cm, “ob torto collo” non può lasciare il paese come fece Bettino, è senza passaporto, quindi, resta comunque in Italia.
Possiamo immaginare i contenuti del discorso che Berlusconi terrà al Senato. Sono vent’anni che non fa che ripetere la stessa cantilena: le procure di sinistra, la sua lotta olimpica per la democrazia e la libertà e di come gli sia stato impedito di governare,da nemici e falsi amici.
Chiamiamo “agibilità politica” la voglia, forse la pretesa di un salvacondotto di un Senatore condannato in via definitiva per evasione fiscale.
Chiamiamo moniti, i deliri di onnipotenza di troppi parlamentari che si credono Solone redivivo
Un tempo si affermava che una volta toccato il fondo si potesse soltanto risalire,ne dubito.
Continuiamo a chiederci come possa reggere uno Stato come il nostro,senza una vera destra e una vera sinistra
Ad ogni buon conto,sintetizziamo:Il 27 si decideranno le sorti di B e di almeno 2 generazioni di italiani Ma nessuno pensa al destino dell’esercito di Silvio? e le famose,a rischi disoccupazione olgettine? e tutto la truppa di legali, in parte parlamentari,ergo stipendiati dal popolo? Siamo davvero tanto cattivi.
Berlusconi: “Colpo di Stato. Napolitano mi dia la grazia senza richiesta”..questa l’ultima uscita del leader della destra italiana.
La Democrazia non può essere vilipesa ed asservita ai Berlusconi,fatevene una ragione. Siamo in Democrazia con 60 milioni di persone di cui 52 milioni vorrebbero B.un cittadino come gli altri,che subisca le conseguenze legali sempre come tutti gli altri.
Nei fatti, purtroppo, Berlusconi ha governato col consenso degli italiani che lo hanno votato e gli hanno concesso, maggioranze tali che ha potuto fare il bello e cattivo tempo. Il PD dal canto suo se pur vero non ha mai realmente avuto i numeri per governare, vedi compravendita di Senatori, e simili, poteva almeno fare un’opposizione più incisiva cercando di meglio agire anche sotto l’aspetto della comunicazione visiva.
I Pasdaran di Silvio sono pronti ad una manifestazione cui i temi noti sono “colpo di stato” e “magistratura politicizzata”,alla fine il tutto si ridurrà a qualche centinaia di comparse sotto casa sua a Roma ad osannarlo e a sventolare le bandiere fornite dal partito. Stiamo ancora aspettando il milione di persone che la Santanchè voleva portare in piazza per manifestare..
Forza pensionati e ragazzini! Son 20 euro, un panino con la mortadella e una bottiglietta d’acqua facili facili!!
P.S.Forza pensionati e ragazzini! Son 20 euro, un panino con la mortadella e una bottiglietta d’acqua facili facili!!
“Lei caro Berlusconi ha pensato di…avere gioco facile per rendere libera, liberale e liberista l’Italia…”
Ammesso che il vecchio B. non avesse anche altri motivi per scendere in campo: la fininvest era al punto di portare i libri in tribunale e la gioiosa macchina da guerra di Occhetto gli garantiva la fine per la sua vicinanza a Craxi con i favori che gliene derivarono per le sue tv, con il senno di poi è facile dire che la sua ingenuità fu incredibile e colossale, all’inizio come alla fine della sua avventura.
Avrebbe dovuto cercare un accordo con loro per riportare la Politica in una posizione di preminenza sulle varie lobbies che soffocano il paese sapendo che poi ci sarebbero stati dividendi per tutti. Non ci sarebbe riuscito e avrebbe comunque fallito, ma almeno la sua parabola non sarebbe terminata con i giochini ludici della corte di Arcore,
Prima grana per gli Alfanoidi,il celeste casto puro Formigoni,trovato in possesso di 49 ml di €,che un politico,non certo un Tycoon della finanza,avrà difficoltà a spiegare,lui che è storica espressione ci CL,comunione e liberazione(ma per i sporchi comunisti atei e mangia bambini comunione & fatturazione)non certo un tenore di vita ispirato ai canoni evangelici!
che bel modo di vivere il cristianesimo! voto di castità ma non di povertà… comunione e liquidazione proprio eh?!il magnifico celeste fa miracoli, 49 milioni di euro ! che potenza….Gesù si era accontentato di molto meno con un po di pane e pesci.
Europee , Forza Italia continua a perdere pezzi: esodo verso Alfano,Sacconi punta a conquistare tra 10 e 15 senatori.
NCD è diventato il centro di accoglienza temporanea per dimenticati di Forza Italia. Gli esclusi, gli scontenti, i decaduti, vi trovano accoglienza ecumenica e Angelino ad accoglierli a braccia aperte come un nuovo messia.Novello Mosè, Angelino guida l’esodo dei diversamente berlusconiani verso le poltrone promesse, che saranno pochissime o non ci saranno per niente. Alle elezioni europee il PD avrà circa il 40%
Italicum modificato per debolezza di fi e maggior forza del ncd potrebbe migliorare nel senso che magari la quota del 37% potrà essere alzata al 40-45 e anche la soglia di sbarramento sia per i pariti dentro che fuori dalle coalizioni.
Il rischio grave, è quindi che il NCD possa superare(non alle europee ma appunto alle politiche) la fantomatica soglia del 4% ed entrare così in parlamento.
Avremmo quindi un ulteriore partitino d inconcludente, disposto a girare le spalle ai propri ideali,pur di giocare sul tavolo del potere.
Una riflessione cari lettori,A distanza di un’anno il Parlamento è già irriconoscibile. Scissioni,fughe e cambi di bandiera hanno sfigurato il risultato del voto degli italiani,peraltro già forzato nei risultati da una legge elettorale in alto mare.
La destra si divide per gemmazione,col timore che colpiscono uniti al momento giusto,una destra europea non si avvicina fino a quando non si sradica il berlusconismo,inteso come modus operandi.
i ricatti le tattiche e il bestiario tipico della sub politica italiana mal si concilia con una nazione moderna.
Una riflessione sulle europee, A STRASBURGO MANDIAMO IL ‘’MEGLIO’’ DEI PARTITI POLITICI NOSTRANI: AVANZI DI PRIMA REPUBBLICA, DI PALINSESTO, DI TRIBUNALE, DI SE’ STESSI, DAI MASTELLA AI SCOPELLITI,MA NAPOLITANNO RIBATTE DA TEMPO CHE PER L’EUROPA “E’ IL MOMENTO DELLA VERITA’”? LE CAMERE CONTANO DI MENO E SI DECIDE TUTTO A BRUXELLES? E ALLORA NOI GLI MANDIAMO SU FABRIZIO BRACCONIERI DELLA TERZA “C”, LORENZO CESA INDAGATO, LA TRONISTA YLENIA, IL LEGHISTA D’ANTAN BORGHEZIO, IVA ZANICCHI, GIOVANNI GALLI, BARBARA MATERA EX SINDACO MILANESE ALBERTINI, CECCHI PAONE etc ECCO CHI SONO GLI ASPIRANTI EREDI DI DE GASPERI, SCHUMAN E ADENAUER, CHE DIFENDERANNO L’EUROPA DAI BARBARI DI MARINE LE PEN .
PRIMA UN PESIONARIATO DORATO PER POLITICI ALLA FINE CARRIERA,ORA UN MIX DI PENSIONAMENTO E ASILO INCUBATRICE PER ALTRI,MA ALLORA CONTA L’EUROPA CON LE SUE ISTITUZIONI O NO?
non è il primo caso di infingardaggine ne sarà l’ultimo,la politica è costellata di atteggiamenti simili,ma è anche l’esempio di come il partito di berlusconi non abbia molte personalità di spicco,con attributi subtomici,alcuni si sentivano dei contractors,e allo scadere del vincolo hanno firmato per un altro,l’aziendalizzazione della politica viene sposata anche dalla “nominazione” dei parlamentari
Anche C. Scajola,il Politico a “sua insaputa”,ha il ruggito del gattino e si ribella al Satrapo di Hard-core:“Toti? Uscito da sotto un cavolo. Deluso da Berlusconi”..mio caro,questo ogni volta cade dalle nuvole…non ha ancora capito che B è il padrone e voi solo dei numeri
Ci credo che è sorpreso e deluso, devono averlo escluso a sua insaputa,pure aspetto paziente di leggere da quali altri luoghi si suggerirà l’uscita di Toti,forse toti da sotto un cavolo come la sua casa al colosseo?
Il senza quid Alfano,rischia di rimanere senza poltrone ministeriali:
Governo Renzi e rimpasto:il Colle frena. Ipotesi valzer Alfano-Lupi-Mogherini-Lotti
il Quirinale non vuole scossoni durante il semestre europeo.
Personalmente eviterei patti e intese con coloro che rappresentano la vecchia politica compreso Alfano e punterei sul nuovo,Renzi mi sembra in buona fede,ma le tante iniziative arriveranno al “varco2,e il cittadino si apsetta da subito risultati concreti,in un mondo dove la concretezza sempra essere una superfetazione ideologica.
Penso che il vero rimpasto sarebbe quello di sostituire in toto una classe politica fallimentare ,che passa disinvoltamente da supermario a supermatteo senza che molto cambi nella sostanza,tranne che il gattopardo è inammazzabile!
LA GAYA FORZA ITALIA:
BAGNO DI FOLLA PER LADY PASCALE ALL’ARCIGAY DI NAPOLI:,L’EX TELECAFONA,FAMOSA PER UN VIDEO “ARTISTICO” DOVE ASSAPORAVA UN CALIPPO :
“LA FEDE È PERSONALE, LO STATO È DI TUTTI: MATRIMONI E ADOZIONI ANCHE PER LE COPPIE OMO!”
“ANCHE IO E SILVIO SIAMO UNA COPPIA DI FATTO, E IN QUESTA BATTAGLIA DI LIBERTÀ MI HA INCORAGGIATO LA FIGLIA DI SILVIO,MARINA. ANCHE SE PER ORA NON VUOLE, È LEI IL LEADER DEL PARTITO”
. E POI FRANCESCA,DALLA “CAPA FRESCA” LANCIA-FRECCIATE ARCOBALENO A TUTTA F.I..
GASPARRI:“NON SI PUÒ FINIRE COSÌ, TRA CANI DENTIERE E FROCI”? E LEI : “CI SONO PERSONE CHE DI GIORNO FANNO UNA VITA, DI NOTTE HANNO LE LORO LEGITTIME CONDOTTE”
LA SANTADECHÉ SI OPPONE? “IL SARCASMO È FUORI LUOGO. LA SANTANCHÉ SFOGGIA SEMPRE BORSE GRIFFATE E CHISSÀ SE SONO ORIGINALI…” CHE BELLA LLUSIONE…
NON RITIRA LA QUERELA ALLA BONEV: “NON L’HO DENUNCIATA PERCHÉ MI HA DATO DELLA LESBICA, MA PERCHÉ MI HA RITRATTO COME UNA CHE RICATTAVA E INGANNAVA”
E DIRE CHE UNA VOLTA C’ERA ARIA DI DOSSIERAGGIO CON GLI AVVERSARI POLITICI CHE ANDAVANO A TRANS O AVEVANO GUSTI PARTICOLARI,VEDI MARRAZZO O BOFFO.
ORAMAI SILVIO E’ STUFO,E VUOL DIVERTIRSI A ROMPERE IL GIOCATTOLO DA LUI STESSO CREATO,CON LA SODDISFAZIONE AGGIUNTIVA DI VEDERE SBOLLENTATI I SUOI STESSI COMPAGNI DI VIAGGIO,MOLTI DEI VERI MIRACOLATI PRESI DALLA “STRADA”PRIMA TRONFI DAL E DEL POTERE ORA SMARRITI SUL PROSSIMO FUTURO..
MA GUARDA UN PO ,A MOLTI GLI TOCCHERA’ PERSINO LAVORARE!!!!
EBBENE,QUANDO SI DICE LA COERENZA:
Berlusconi assolto: dentro Ncd si pensa al ritorno in Fi per non diventare ‘renziani’,ma ci si dimentica di un potenziale ricorso in Cassazione della procura,e di altri procedimenti aperti,su diversi esponenti di F.I.,come cronaca comanda.
I “diversamente” berlusconiani, ma non troppo diversamente. Questa storia dei diversamente berlusconiani è la solita pantomima della politica italiana.
Ma possibile che non si sia ancora capito che la divisione di Alfano da Berlusconi era una mossa tra di loro concordata, proprio in funzione del risultato del processo Ruby?
Poiché nessuno poteva prevedere il risultato, Berlusconi ed Alfano si erano preparati a qualsiasi verdetto. In caso negativo era pronto NCD, in caso positivo c’era già forza Italia.
Almeno 15 parlamentari del NCD valutano di lasciare, qualora nell’assemblea di sabato vincesse la linea governativa del partito, e non si traducesse il progetto di una nuova federazione del centrodestra a cui sta lavorando l’ex Cav. e alla prossima condanna per Silvio (per es.compravendita senatori) cosa faranno, torneranno da alfano ??
CON LA SCUSA DELL’ASSENZA DI UN VINCOLO DI MANDATO,TUTTO E’ PERMESSO,QUANTO VALGONO??!
p.s.neanche robert zemeckis, il regista di ritorno al futuro poteva considerare una trama del genere..
Mala tempora currunt,dicevano gli antichi segnatamente M.Tullio Cicerone,l’abdicazione per il satrapo brianzolo si avvicina:
Primarie del centrodestra, Maroni, “Se Berlusconi si ricandiderà, perderemo”
Non occorreva grande perspicacia per sapere con certezza che il Cainano sarebbe tornato anche ufficialmente a capo del “Fu” Pdl
Caro Bobo,Berlusconi potrebbe anche presentarsi come candidato alle primarie, ma per la Legge Severino non è candidabile a qualsiasi carica pubblica fino al 2019.
La scoperta dell’acqua calda
“Zu Siviu”,al momento non è nemmeno eleggibile, anche se fosse candidabile, per effetto della pena accessoria alla sentenza di condanna per frode fiscale.
Quindi,stai parlando di aria fritta, è solo un messaggio a Berlusconi ed ai suoi elettori.
Ma del resto non mi meraviglio affatto,Berlusconi è perfettamente d’accordo sul fatto che serva un volto nuovo!
A cosa servirebbe altrimenti la chirurgia estetica?