Il tandem Brusa-Landolfi stravince al Congresso del Partito Democratico di Pontecagnano.
Il Congresso PD di Pontecagnano si è espresso con 140 voti a favore di Landolfi Segretario Provinciale, mentre è stato confermato all’unanimità segretario cittadino Roberto Brusa. E’ stato eletto anche il nuovo direttivo.
PONTECAGNANO – Si è tenuto ieri, nella nuova sede di via Marconi, un partecipatissimo congresso cittadino del Partito Democratico di Pontecagnano Faiano.
A seguito della presentazione della mozione cittadina, che si allega a fondo pagina, da parte del coordinatore Roberto Brusa, degli interventi del Sindaco Giffoni Valle Piana Paolo Russomando, in sostegno di Sergio Annunziata, del capogruppo Pd Giuseppe Lanzara, in sostegno di Nicola Landolfi, e del dibattito aperto a tutti i partecipanti è stata confermata all’unanimità la guida del partito cittadino allo stesso Brusa.
Collegato alla mozione Brusa è stato eletto il seguente direttivo, composto da persone radicate in tutte le zone della città, rappresentative delle diverse fasce sociali ma soprattutto da nuovi rappresentanti delle associazioni, delle categorie, delle professioni: Altamura Carmen, Avallone Antonio, Barra Renato, Basso Alessandro, Bisogno Giuseppe, Caiazzo Fabio, Castelluccio Beniamino, Ceresoli Michele, Dell’Angelo Mvotazione,mozione,ariella, Di Muro Annamaria, Farina Nicola, Fattorusso Giovanni, Gravino Carmine, Maisto Alessandro, Malangone Domenico, Manzo Paola, Marino Tristana, Memoli Alberto, Petolicchio Annamaria, Pettinati Antonio, Salvi Claudia, Spina Carmine, Tomei Giuseppe, Tornatora Marina, Vaccaro Dario e Volpe Carmela
Questo invece l’esito dello scrutinio derivante dalla votazioni per la segreteria provinciale: Nicola Landolfi (140 preferenze); Sergio Annunziata (15 preferenze); Vincenzo Pedace (1 preferenza). 4, infine, sono risultate le schede bianche.
Applaudito e festeggiato da tutti i presenti, il neo eletto coordinatore Roberto Brusa ha commentato:
“Grazie a quanti mi hanno sostenuto e ridato l’opportunità di guidare questo Pd, il nostro Pd che, negli ultimi anni, ottenendo il risultato di primo partito a livello locale e sfiorando la vittoria alle elezioni amministrative, ha dato prova di grande entusiasmo, coraggio e voglia di fare. Eravamo nelle piazze, nelle periferie, fra la gente, e continueremo ad esserlo. Perché il mio, il nostro, compito non è ancora finito: volevamo cambiare questa città e ci riusciremo! Grazie, ancora, a quanti ci stanno aiutando – i consiglieri comunali, gli iscritti e la popolazione tutta- e grazie al segretario provinciale Nicola Landolfi, a cui rivolgo l’augurio di poterci nuovamente affiancare in questa battaglia a difesa delle nostre idee e del nostro territorio”.
……………………………….. … …………………………………
Linee guida – programma politico
Partito democratico di pontecagnano faiano
Congresso di circolo del 1 novembre 2013
Candidato alla Segreteria: Roberto BRUSA
Oggi vi parlo in duplice veste, da segretario uscente e da candidato; condivido quindi con voi l’analisi di ciò che abbiamo fatto e i piccoli grandi obiettivi che domani vorrei raggiungere.
Negli ultimi 4 anni mi sono dedicato senza riserve, con passione e con impegno al nostro circolo e al nostro partito. Abbiamo lavorato molto, ci siamo sacrificati, siamo caduti e ci siamo rialzati, abbiamo certamente commesso qualche errore ma con orgoglio affermo a gran voce che abbiamo costruito! Siamo diventati il primo partito in città, abbiamo conquistato la fiducia dei vertici provinciali e regionali, abbiamo espresso il nostro candidato sindaco in totale libertà ed autonomia, abbiamo guidato la coalizione di centro sinistra ed il nostro candidato ha raccolto 6606 voti, sfiorando la vittoria finale.
Se guardo indietro rivedo tanti direttivi, i gazebo itineranti, le foto denuncia, i comizi, le raccolte firme, le interrogazioni consiliari, le discussioni, gli abbandoni, i ritorni, i comunicati stampa, i manifesti, i convegni ed una splendida, entusiasmante campagna elettorale. Questo è il mio unico rammarico: una vittoria sfiorata ma non raggiunta.
Io voglio ripartire da qui, da quello che abbiamo ottenuto per conquistare un consenso maggiore, per crescere ancora, per convincere questa città a Cambiare.
L’obiettivo che mi pongo nel mio secondo mandato è riuscire a fare quel passo in più che è mancato per convincere la maggioranza dei cittadini ad accordarci la loro preferenza. Noi, insieme alle altre forze politiche e civiche sane di questa città dobbiamo essere in grado di offrire un’amministrazione capace di dare finalmente delle risposte, capace finalmente di risolvere i problemi.
Siamo pronti a fare tesoro delle scelte giuste così come ad imparare dagli errori fatti.
Ed è per questo che è mia intenzione rivisitare l’organizzazione del circolo PD di Pontecagnano Faiano per realizzare un partito sempre più pluralista e dinamico, sempre più unito e solidale. Non possiamo, non dobbiamo accontentarci di essere il primo partito cittadino ma dobbiamo raggiungere l’obiettivo di essere il primo partito di una coalizione vincente, pronta a governare questa città.
Vi proporrò un direttivo cittadino rinnovato, composto da persone radicate in tutte le zone della città, rappresentative delle diverse fasce sociali, capaci di accorciare le distanze tra la politica e il territorio parlando direttamente ai cittadini. Il nuovo direttivo avrà la responsabilità di essere il cuore pulsante del nostro partito perché si assumerà il compito di definire e deliberare l’indirizzo politico che il partito dovrà intraprendere. Ad arricchirlo e completarlo sarà la presenza di membri della società civile che, per la loro esperienza professionale o per la loro vicinanza a particolari esigenze territoriali, potranno fornire un contributo in più alla discussione e alla riflessione nelle riunioni di circolo.
Per facilitare l’attuazione della linea politica indicata dal coordinamento, ritengo utile istituire un esecutivo, composto da 4-5 persone membri del direttivo. Il compito di questo esecutivo sarà anche quello di supportare il gruppo consiliare, nelle attività quotidiane così da rendere sempre più puntuale ed efficace il loro impegno. Anche la costituzione di 4 commissioni tematiche avrà un ruolo indispensabile nella struttura del nuovo partito. Loro avranno il compito di lavorare a specifiche tematiche legate agli ambiti delle commissioni consiliari permanenti. All’interno di ogni commissione ci sarà un componente del Direttivo, un consigliere comunale e potranno poi aderirvi i tesserati del circolo ed i singoli cittadini che vorranno partecipare attivamente.
Nominerò anche un vice-segretario che mi aiuterà nel lavoro di coordinamento dei vari organismi del partito e sarà pronto sostituirmi in caso di necessità.
Istituirò infine una segreteria organizzativa che collaborerà con me nella gestione ordinaria del circolo cittadino: della tesoreria al tesseramento, dalla gestione della sede alla redazione del nuovo notiziario, dall’organizzazione degli eventi alle iniziative che il partito intenderà porre in essere.
Questa nuova proposta organizzativa è il frutto dell’esperienza fatta e nasce dalla volontà di voler essere più aperti, più incisivi, dinamici ed efficaci nella nostra attività politica.
Vogliamo continuare sulla strada del cambiamento facendo tesoro delle diverse esperienze, considerando l’apporto di tutti una risorsa indispensabile per la crescita del partito e per migliorare il nostro radicamento sul territorio.
Vogliamo essere sempre più punto di riferimento per i cittadini di questa comunità ed è in quest’ottica che abbiamo scelto, nonostante i sacrifici, di spostare la sede del circolo nel punto più vivo della città.
Perché al centro della nostra proposta politica ci sono sempre i cittadini e loro esigenze: il lavoro, la legalità e i servizi alle persone. Siamo convinti che solo attraverso l’impegno politico si può rispondere alle richieste legittime della gente. Di qui la necessità che la politica sia trasparente, sia onesta, responsabile e virtuosa: sia un servizio reso alla comunità. Un servizio che assicuri il rispetto della propria dignità e dei propri diritti, in cui giustizia, solidarietà, e democrazia siano i criteri a cui riferirsi per l’individuazione di scelte e priorità; in cui le diversità non siano causa di discriminazione ma di arricchimento, in cui occorra rispettare i diritti dei cittadini in considerazione di un uso sobrio e razionale delle risorse. Riteniamo che la politica non sia un mestiere, non debba essere ladra e neppure bugiarda, che non debba avere alcun scopo di lucro e non tradisca mai la fiducia e la speranza dei cittadini.
Siamo ancora pronti, possiamo ancora cambiare Pontecagnano Faiano.
…………………………………. … ……………………………………
Pontecagnano Faiano, 3 novembre 2013