Serata finale di premiazione del 2° Contest fotografico per i 12 passi sulle orme dei giganti… per riscoprire Eboli, organizzato dall’Associazione culturale per Eboli”.
Fenisia Tomada vince la seconda edizione del contest “dalle 3 alle 3 – 12 scatti…per Eboli”.
EBOLI – Nella serata di domenica 27 ottobre 2013, presso la sala concerto San Lorenzo, si è tenuta la serata finale della seconda edizione del contest “Dalle 3 alle 3 – 12 scatti…per Eboli”, organizzato dall’associazione culturale “…per Eboli” e patrocinato dal Comune di Eboli.
Il concorso fotografico, che ha visto i partecipanti cimentarsi in una vera e propria maratona fotografica per raccontare la propria città, nasce dall’intuizione di Francesco Agresti, fotografo curatore del contest, oltre che componente dell’associazione.
Vincitrice del concorso è Fenisia Tomada, con il progetto intitolato “12 passi sulle orme dei giganti… per riscoprire Eboli”. Al secondo posto si è classificato Vincenzo Di Biase con il progetto intitolato “The lego side of Eboli”. Al terzo posto, invece, Raffaele Resta.
Menzione d’onore a Vita Bergamo per aver colto lo spirito dell’iniziativa con il lavoro intitolato “I giovani che ci credono, nonostante tutto”.
Il premio social, invece, è andato a Selene Flagello, che nell’arco delle 12 ore in cui si è svolto il contest, ha condiviso il maggior numero di post con l’hashtag #dalle3alle3.
In esposizione nella sala concerto San Lorenzo, gremita di gente, i progetti dei 12 finalisti: Mariapia Fresolone, Fausto Mazzara, Paolo Sparano, Anna Macellaro, Monica Reppuccia, Emanuele Micieli, Irene Brancaccio e Christian Mirra, Erminio Funaro e Rosa Coppola, Angelo Visconti.
Ha presentato la serata, portando i saluti di tutti gli associati, la presidente dell’associazione Mariapia Mercurio.
Presente anche il presidente della giuria Antonio Elalfie – fotografo professionista che insieme a Antonio Loffredo ha creato l’Elalfie Group Photography – e i giurati: l’assessore alla Cultura Liberato Martucciello, la giornalista Lucia Gallotta, Luigi Parascandolo, e Rosario Rizzo, che insieme a Francesco Agresti ha creato il gruppo fotografico Effeunoquattro.
Ha consegnato il primo premio, esprimendo grande soddisfazione per l’iniziativa, il Sindaco di Eboli Martino Melchionda.
Tante fotografie, tanti sorrisi, tanto entusiasmo uniti da un unico messaggio: “riscopriamo la nostra città come il fantastico luogo della nostra realtà e lavoriamo affinché sia e resti il luogo delle più belle opere d’arte della nostra vita”.
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Foto Gallery
Eboli, 29 ottobre 2013
Complimenti agli organizzatori: serie professionali. Complimenti agli autori delle foto, che ho visto tutte. Tutte meravigliose ed originali. Anch’io ho puntato l’attenzione su alcune di loro: una di queste era proprio la vincitrice. Queste manifestazioni sono la chiara dimostrazione che Eboli è un crogiolo di idee che bollono e che hanno solo voglia di venire fuori. La vicinanza dell’assessore è cosa buona (Liberato è una persona seria in un contesto politico poco serio) e cera di sopperire alla mancanza di finanziamenti almeno con la vicinanza fisica e morale: e questo va tutto a suo merito. Cià Liberà!!!
Complimenti vivissimi per l’ottimo lavoro svolto dalla presidente dell’associazione Mariapia Mercurio.
E’ riconosciuto anche il contributo dato dall’assessore Martucciello Liberato.
Auguri per i prossimi lavori
OTTIMO,FINCHÉ MELCHIONDA DURA,E’ TUTTA VERDURA!!!
Bella iniziativa,ora,per coerenza, un bel contest fotografico sulle manchevolezze dell’amministrazione festaiola e glamour,strade dissestate,marciapiedi spezza- caviglie,illuminazione da cimitero,e cosi tante altre magagne che sarebbe noioso elencarle.
I sorrisi da scampagnata amicale non ingannano nessuno!
La paronomasia, Onus est honos qui sustinet rem publicam,”, l’ònere è l’onore di chi regge lo Stato.,ogni onore comporta onere,ma la seconda non interessa.
L’auto-referenzialità del Sindaco e dei suoi collaboratori potrebbe considerarsi risibile se non ci fossero problematiche serie da dipanare.
Il PRIMO CITTADINO,sempre presente a celebrazioni inaugurazioni e altre amenità che lasciano una traccia effimera,latita sul territorio,nei quartieri,e ovunque l’opera esecutiva di una amministrazione cittadina dovrebbe operare..
L’iniziativa di per se encomiabile,stride tantissimo con l’evanescenza dell’azione politica del signore canuto & occhialuto che si staglia nelle foto.
Da festeggiare a gennaio,tra rimanenze di IMU,TASI TARI,ci sarà ben poco,il dissesto è potenzialmente già in atto,e i buchi di bilancio degli enti pubblici saranno ripianati dai cittadini,ma attenzione,negli ultimi tempi molti amministratori locali son stati indagati per danni erariali,e niente di più verosimile che i piccoli paghino a breve,e per “piccoli”,anche i piccoli amministratori lzonali,salvando i potentati nazionali,come di prassi consolidata.
GODETE,GIOITE,MA SIATE PRONTI,FORSE VI ASPETTA LA CORTE DEI CONTI!!!!
EBOLI WAKE UP:
SE SI POTESSERO PHOTOSHOPPARE I PROBLEMI,MELCHIONDA SAREBBE IL “FRANK CAPRA” DELLA POLITICA,MA AHINOI NON E’ POSSIBILE UN TALE ONIRICO INTENDIMENTO!
SOLO KERMESSE CELEBRATIVE DI SE STESSI,E’ UN RACCHIUDERSI, de facto, DENTRO UNA PROPRIA TORRE D’AVORIO,DISCONOSCENDO VOLONTARIAMENTE LA CRUDA REALTÀ..
PECCATO NON VENIALE DI CHI SI E’ FATTO DEMANDARE DAL POPOLO SOVRANO IL MANDATO PER GOVERNARE!
MA CONCITTADINO (VOGLIO SENTIRE LA TUA VOCE IN PROPOSITO) NON DISPERARE,IL BUON MARTINO DALLA POLITICA MIRACOLATO,TORNERA’ PRESTO NEL SUO MERITORIO ANONIMATO!
Non sono un Libertador. I Libertadores non esistono. Sono i popoli che si liberano da sé.
Ernesto Che Guevara
Da tempo in Eboli,ci si crogiola con questi serate-appuntamenti,che hanno SI un qualcosa di pseudo-culturale (forse la cultura è ben altro)che sembrano però a primo acchito una passerella,uno “struscio” indoor per pochi intimi!
IL FESTIVAL CANTERINO,LA QUERELLE INFINITA INTORNO LE SEDI PER LE ASSOCIAZIONI,sono stati oggetto di disputa tra i commentatori sino a qualche addietro,forse a mio avviso due kermesse cittadine meritavano un’attenzione proficua da parte dei commentatori,LA GRANDE BUFALA E LA FIERA,che sono stati inoppugnabilmente flop,ma che erano le sole dove si POTEVA TRARRE UN CREDIBILE PROFITTO COLLETTIVO,scivolate in sordina tra i titoli di coda!
LA PROSSIMA VOLTA VI VOTERETE TRA DI VOI,PARENTI AMICI CONIUGI E “INNAMORATI”,E COME ME SONO IN TANTI A ESSERE DELUSI DAL CENTRO SINISTRA EBOLITANO|
P.S. SE CANDIDERETE L’INFERMIERE,VE NE ANDRETE IN DEGENZA IMMEDIATA AL “REPARTO” OPPOSIZIONE,LA CURA NON VI FAREBBE MALE,SANERÀ SPOCCHIA ( arroganza formale) ED ARROGANZA (spocchia sostanziale),PATOLOGIE COMUNI MA PERICOLOSE,DI DIFFICILE DEBELLO.