C’è il rischio si perdano i finanziamenti per la il processo di depurazione delle acque e la realizzazione del Collettore intercomunale e comunale.
Il Movimento 5 Stelle propone di destinare all’opera gli emolumenti non dovuti dai Consiglieri comunali dell’Amministrazione Liguori: I soldi della “cattiva politica” per finanziare le buone idee.
BATTIPAGLIA – Collettori si! Collettori no? – si chiede il Movimento 5 Stelle di Battipaglia intervenendo sul Progetto di realizzazione dei collettori fognari intercomunali e comunali per adduzione reflui all’impianto di depurazione di Salerno, e nello specifico, nella parte che riguarda l’allacciamento della rete di Battipaglia lato Ovest. – I soldi della “cattiva politica” per finanziare le buone idee.
Negli ultimi mesi – continuano i grillini nel loro comunicato stampa ricordando come si sia detto tutto e il contrario di tutto sulla vicenda specifica – abbiamo letto interviste e comunicati rilasciati da quasi tutte le forze politiche battipagliesi che, si sono espresse in termini positivi rispetto al progetto dei collettori fognari del lato Battipaglia Ovest ai depuratori di Salerno.
Questo progetto andrebbe a supporto del processo di depurazione delle acque, con ricadute positive per ciò che attiene la qualità del nostro mare e dell’indotto economico a esso collegato.
Una via di uscita dalla decadenza ambientale ed economica di un territorio che dovrebbe essere il faro della Piana del Sele. Un’idea di buon senso per il nostro territorio che prende origine dal lavoro dell’ingegnere Andrea Cioffi, oggi senatore del Movimento 5 Stelle che, da più soggetti politici è stato additato per aver “ottenuto” l’incarico di progettazione di tale opera, senza precisare però l’anno di conferimento ossia il 1996 (il Movimento 5 Stelle nasce nel 2009).
In considerazione di quanto in premessa, in data 21 ottobre il gruppo locale 5 Stelle, a firma dei cittadini Enrico Farina ed Ernesto De Cesare, hanno inoltrato all’Amministrazione Comunale, nella persona del Commissario Dott. Ruffo, formale istanza tesa ad ottenere l’esplicitazione e l’impegno istituzionale e personale a voler fare quanto in suo potere per scongiurare il rischio di perdita del finanziamento da poco più di 1 mln di € soldi destinati appunto ai lavori relativi alla realizzazione dei collettori fognari intercomunali e comunali per adduzione reflui all’impianto di depurazione di Salerno – nello specifico nella parte che riguarda l’allacciamento della rete di Battipaglia lato Ovest.
Nella suddetta istanza chiediamo in subordine che sia valutata la possibilità di destinare a questo intervento (qualora non siano immediatamente disponibili le risorse a copertura che il Comune dovrà onorare per avviare le attività di esproprio dei terreni), le risorse economiche che dovrebbero derivare dalla restituzione delle indennità “non dovute” da parte degli ex consiglieri comunali, indennità percepite durante l’amministrazione guidata da Alfredo Liguori, per le quali nei giorni scorsi l’ufficio legale del Comune di Battipaglia ha avanzato le relative ingiunzioni di pagamento.
Questo intervento è necessario a risollevare la nostra città non solo da un punto di vista ambientale ma anche e soprattutto economico e sociale.
Battipaglia, 23 ottobre 2013