Rette per la mensa scolastica: il festival dell’ipocrisia. La storia ci ha insegnato che i deboli soccombono sempre.
La storia si ripete, è politicamente raccapricciante, e come Santomauro il Commissario Prefettizio, aumenta ancora ed in modo pesante le tariffe della mensa scolastica, per fronteggiare il dramma dei conti che Santomauro & soci ci hanno lasciato!
BATTIPAGLIA – Erano i primi giorni di marzo 2012, – si legge in una nota politica di Etica per il Buongoverno, il Movimento politico fondato da Cecilia Francese che ha costantemente fatto opposizione all’Amministrazione Santomauro parlando della mensa Scolastica e delle rette stabilite dal Commissario Prefettizio di Battipaglia Mario Rosario Ruffo – il Consiglio Comunale di Battipaglia era stato convocato per discutere dei provvedimenti propedeutici al bilancio di previsione. Si parlava della tariffa della TARSU, che veniva aumentata del 25%, della tariffa dell’asilo nido che veniva portata a 400 euro mensili, di quella della mensa scolastica che veniva aumentata del 36%.
La nostra rappresentante in Consiglio Comunale, Cecilia Francese, – ricorda Etica – si alzò durante il dibattito per dichiararsi contraria a quegli aumenti e per proporre che, almeno, si salvaguardassero le fasce sociali più deboli attraverso le tariffe differenziate in base alle fasce di reddito.
Immediata la replica di un autorevole rappresentante della maggioranza a guida Santomauro, e figura storica del PD, che con arroganza, supponenza e cinismo intollerabile ricordo’ alla nostra rappresentante che: “la storia ci ha insegnato che i deboli soccombono sempre!” …… e la proposta delle fasce sociali lanciata dall’opposizione venne bocciata!
Oggi ad un anno e mezzo da quell’episodio culturalmente e politicamente raccapricciante, il Commissario Prefettizio, aumenta ancora ed in modo pesante le tariffe della mensa scolastica, per fronteggiare il dramma dei conti che Santomauro & soci ci hanno lasciato!
Insorgono pezzi della maggioranza che sorreggeva l’amministrazione Santomauro, PD in testa, per chiedere a gran voce : la istituzione delle fasce sociali, rapportando le tariffe al reddito delle famiglie!
Siamo d’accordissimo! Ma come mai quelle fasce di reddito che proposte nel 2012 dall’opposizione non andavano bene ed oggi ,invece, vengonoi richieste da chi ieri le boccio’?
Forse qualcuno ha scoperto che non e’ vero che storicamente i deboli soccombono sempre ?
Nella politica ci vuole coerenza! Uno dei motivi del distacco di tanti cittadini dalla vita politica e’ proprio il fatto che sono tanti i partiti politici ed i singoli politici che “predicano bene e razzolano male”!
Noi di Etica per il Buon Governo, – conclude la nota – coerentemente con quanto abbiamo sempre sostenuto ( l’imposizione tributaria, le tariffe dei servizi comunali debbono essere rapportate al reddito familiare, attraverso la istituzione delle fasce di reddito) avremo un incontro col Commissario Prefettizio, al quale fra le tante cose, diremo anche che siamo contrari all’aumento della tariffa della mensa scolastica, perchè mette in discussione direttamente il “diritto allo studio“, perche’ non è giusto che una difficoltà di introito della tariffa nei primi 6 mesi del 2013 da parte del Comune (perchè la Amministrazione Santomauro si è sempre rifiutata di mettere in campo una politica di contrasto alla evasione tributaria!) venga pagata dai cittadini onesti che hanno sempre pagato quanto richiesto, e che, in ogni caso, si debbono ripristinare le ” tariffe differenziate in base al reddito”!
Con una differenza rispetto ad altri, noi questa richiesta possiamo avanzarla, perche’ e’ sempre stata la nostra posizione, altri, francamente, non sappiamo!
Battipaglia, 9 ottobre 2013