Impianto sportivo dirceu: l’Amministratore Unico della Eboli Mutiservizi Sergio Antonini e l’assessore allo sport Liberato Martucciello rispondono al consigliere Cariello.
Antonini: “Il Consigliere Cariello parte da un dato reale, che, tuttavia, ha sapientemente distorto a proprio uso e consumo”.
Martucciello: “Questa è l’opposizione che ci è dato di avere, malinformata, e che mutua modalità di agire ormai ben note”.
di Massimo Del Mese (POLITICAdeMENTE)
EBOLI – L’Amministratore Unico della Eboli Multiservizi Sergio Antonini e l’assessore allo Sport Liberato Martucciello ritengono opportuno rispondere a quelle che definiscono “sterili e pretestuose dichiarazioni affidate alla stampa dal Consigliere comunale del Nuovo PSI Massimo Cariello“.
Il Consigliere di opposizione aveva denunciato tra gli sprechi della Società comunale Eboli Multiservizi anche un Contratto con la Salernitana Calcio, che aveva scelto la Stadio Dirceu per i suoi allenamenti, per una cifra di circa 300 euro mensili. Scelta che l’Amministratore Unico riteneva potesse essere di rilancio per gli interi impianti sportivi, oggettivamente sovradimensionati rispetto alle attivita sportive della squadra cittadina e la Salernitana poteva, sia per i suoi tifosi che per i suoi trascorsi sportivi, avendo militato nel Campionato di Serie A che per quelli attuali.
Va da se che è una scelta, sicuramente opinabile, ma una scelta. Scelta sicuramente meno invasiva dell’intera Società Eboli Multiservizi, inadeguata ai suoi compiti ed “opportunamente” costituita fin dalla sua nascita per “sistemare” un bel poco di personale che all’epoca, appunto, l’allora Amministrazione del Sindaco Gerardo Rosania, della quale ne facevano aprte anche alcuni amministratori che oggi ancora siedono in Consiglio Comunale: sia a Destra, come il Consigliere che ha sollevato il caso della concessione dello Stadio Dirceu alla Salernitana; che a Sinistra, come alcuni esponenti che sostengono la Maggioranza o che da poco non la sostengono più, e a fronte di quelle rilevazioni che sia l’Amministratore Unico che l’Assessore forniscono alcuni chiarimenti, anch’essi al pari delle osservazioni fatte non del tutto esaustive rispetto all’intera vicenda di un Carrozzone, nato male, e mantenuto colpevolmente in vita peggio, sia dall’Amministrazione Rosania che dalla prima Amministrazione Melchionda e dell’attuale. Il tutto nella famosa ottica di quelli che guardano il dito e non la Luna gli uni e gli altri si si barcamenano, e tutti ignorando le proprie responsabilità antiche e moderne.
“Nel corso del mese di agosto dello scorso anno – spiega l’Amministratore di Eboli Multiservizi Sergio Antonini – abbiamo preso i primi contatti con la Salernitana, e nell’ottica di rilanciare l’impianto ‘Dirceu’ che allora accoglieva ben poche attività, abbiamo inteso sottoscrivere un accordo con l’importante squadra di calcio, attraverso una offerta promozionale.
Il Consigliere Cariello parte da un dato reale, che, tuttavia, ha sapientemente distorto a proprio uso e consumo.
Ebbene – chiarisce Sergio Antonini – il contratto sottoscritto con la società prevedeva che, nel corso dell’anno, presso l’impianto si tenessero tre partite amichevoli con entrata a pagamento; una scelta, questa, sempre dettata dalla volontà di promuovere la struttura, apportando anche una cospicua entrata per la nostra società.
Purtroppo, l’inagibilità della tribuna del Dirceu – ora sistemata e perfettamente agibile – ha impedito che si tenessero i tre appuntamenti calcistici. Pertanto, già nello scorso mese di maggio – prosegue Antonini – con una nota a mia firma, ho chiesto la rescissione anticipata del contratto, ed in più, il risarcimento di alcuni danni provocati agli spogliatori del Dirceu.
Ora mi preme chiarire al Consigliere Cariello che tale attività di promozione e rilancio della struttura sportiva è stata resa possibile grazie alla rigida e rigorosa razionalizzazione dei costi della Mutiservizi, praticata da quando ho assunto l’incarico.
Abbiamo agito pesantemente – conclude l’amministratore di Eboli Multiservizi – sulla riduzione dei costi di gestione della società, con tagli e significativi risparmi, consentendo, al contempo di valorizzare, nel migliore dei modi, le nostre strutture sportive”.
A riguardo interviene l’assessore allo Sport Liberato Martucciello: “L’opposizione si conferma completamente vuota di contenuti, e consolida l’ormai nota prassi di distorcere la realtà dei fatti. Mai un solo suggerimento o proposta che sia nell’interesse della nostra città. Soltanto accuse, polemiche che, al contrario, danneggiano enormemente l’immagine di Eboli.
Ebbene, questa è l’opposizione che ci è dato di avere, malinformata, e che mutua modalità di agire ormai ben note.
I nostri impianti sportivi, ed in particolare il Dirceu, nel corso dell’ultimo anno, hanno aperto le porte a tutte le società sportive del nostro territorio e ad innumerevoli eventi sportivi; in ultimo, a titolo esemplificativo, vorrei ricordare che la Champions League di pallamano si è tenuta proprio nella nostra città.
E’ stata, dunque, messa in campo una precisa strategia di promozione delle nostre strutture, resa possibile proprio grazie al sapiente lavoro di razionalizzazione dei costi praticato dall’Amministratore di Eboli Multiservizi Sergio Antonini.
Il Consigliere Cariello – conclude Liberato Martucciello – si informi compiutamente, prima di lasciarsi andare a considerazioni superficiali ed inopportune, che alludono ad una inesistente e francamente risibile sudditanza dell’Amministrazione Comunale al Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca che, probabilmente, neppure conosce la vicenda”.
Pensando alla Multiservizi e a tutte le responsabilità, ormai divenute colpe, alle quali nessuno si può sottrarre, o almeno nessuno di quelli che nel corso diegli ultimi 17 anni hanno amministrato, anche se poi alcuni di questi si sono “sciacquati i panni” nel Fiume “immaginario Arechi”, ed escludendo solo quei consiglieri di opposizione che sono rimasti sempre all’opposizione, va detto che il Comune non potendo svolgere direttamente nessun servizio è costretto ad avere rivolgersi ad una società, che in ogni caso da quì a qualche mese, parlando della Multiservizi, deve necessariamente essere del tutto privatizzata, e quindi va da se che è necessario liberarsi da ogni pregiudizio ed evitare maldestramente di sfilarsi, per affrontare e risolvere una volta per tutte la questione “Multiservizi” ed in questa fase insieme all’Amministratore Unico Antonini, che sembra abbia intrapreso la strada giusta del rigore, pensare veramente di potenziarla ed adeguarla ai compiti che necessariamente deve assolvere, includendo anche l’onestà di riconoscere che il personale, non tutti fortunatamente, deve essere responsabilizzato e non sindacalizzato e soprattutto lavorare e chi opera contro e non risponde a questa chiamata, per onestà rispetto a tutti i cittadini ebolitani che gli consentono di mantenere lo stipendio, sarà necessaria non la Cassa Integrazione, ma il licenziamento e senza nessuna scusa.
Eboli, 26 settembre 2013
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CORRISPONDE AL VERO LA NOTIZIA DI QUALCHE TEMPO FA CIRCA UNA BOLLETTA STRATOSFERICA ARRIVATA ALLA MULTISERVIZI EDINVIATA DALL’ASIS DELL’IMPORTO DI CIRCA 700 MILA EURO PER IL CONSUMO DI ACQUA (POTABILE) UTILIZZATA PER L’IRRIGAZIONE DEL CAMPO DI CALCIO?
E QUESTO NONOSTANTE FOSSERO STATE SPESE DIVERSE MIGLIAIA DI EURO PER LA REALIZZAZIONE DI UN POZZO CON RELATIVA POMPA SOMMERSA DA IMPIEGARSI PROPRIO PER L’IRRIGAZIONE?
questo antonini non trova nemmeno uno disposto a fargli una foto …
Per Ebolitano stnco: Jaaaa ma secondo te si possono consumare 700 mila euro di acqua.. hahuahuhauha è una bufala, pero’ è vera la bolletta Enel di 10.000 euro a tutto l’impianto compreso palasele quella si. cmq voglio darvi uno scoop o anticipazione il 15 Ottobre antonini si dimetterà per motivi secondo quanto appreso da rumors personali e di salute.