Sinistra Ecologia e Libertà in un’Istanza chiede l’installazione di bagni pubblici sul territorio comunale di Pontecagnano.
Naddeo (SEL): “Riteniamo che l’esigenza non sia dettata esclusivamente da aspetti igienico sanitari ma soprattutto dall’esigenza di tutelare la dignità umana delle persone, soprattutto anziani, donne disabili e bambini”.
PONTECAGNANO – “Facendo seguito a ripetute segnalazioni di disagio da parte di cittadini del Comune di Pontecagnano Faiano, – Scrive in una lettera il segretario del Circolo Cittadino di Pontecagnano di SEL Carlo Naddeo, inviandola al Sindaco del Comune di Pontecagnano Faiano Ernesto Sica, al Presidente del Consiglio Comunale, all’Assessore all’Ecologia e p. c. al Segretario Generale – invita l’Amministrazione a predisporre un piano per la localizzazione di bagni pubblici sul territorio comunale.
Riteniamo – prosegue l’istanza di Sinistra Ecologia e Libertà – che una tale esigenza non sia dettata esclusivamente da aspetti igienico sanitari ma soprattutto dall’esigenza di tutelare la dignità umana delle persone, soprattutto anziani, donne disabili e bambini, maggiormente soggette a disagi derivanti dalla totale assenza in città di tale servizio.
Crediamo inoltre – Si aggiunge nella missiva – che l’installazione di bagni pubblici sia ulteriormente giustificata dalla sentenza del 17 marzo 2010 n° 691/2010 del Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana sulla insussistenza dell’obbligo dei pubblici esercizi di consentire l’utilizzo dei propri bagni anche ai non avventori. La sentenza travalica quindi i confini del Comune di Firenze e della Regione Toscana e fa si che su tutto il territorio nazionale, anche a discapito di eventuali regolamenti dettati dalle amministrazioni locali, i pubblici esercizi non sono tenuti a concedere l’utilizzo dei propri bagni ai non avventori.
Riteniamo, infine, – esponendo sia dubbi ma fornendo anche indicazioni – che tali strutture non siano di difficile realizzazione vista anche la disponibilità di ampi spazi pubblici, per esempio nei pressi dell’ufficio postale e/oppure nel complesso dell’ex Tabacchificio Centola sede, tra l’altro, di numerose manifestazioni pubbliche di rilevanza comunale e nazionale. L’opera potrebbe inoltre avere una piccola ricaduta sociale ed occupazionale in quanto si potrebbe affidare a cooperative sociali il servizio di manutenzione e gestione.
Ringraziamo fin d’ora, – Conclude la nota del Circolo Ald0 Galluzzi di Sinistra Ecologia e Libertà di Pontecagnano – l’Amministrazione Comunale e il Sig. Sindaco che, avendo a cuore il decoro della Città e le esigenze delle fasce più deboli della popolazione, vorranno, ne siamo certi, farsi carico di tale istanza”.
Pontecagnano, 25 settembre 2013