MOA Eboli. Convegno con Rosario Priore: “Intrigo internazionale, le verità indicibili

Sabato 21 settembre 2013, ore 18.00, Museum Operation Avalanche, MOA, convegno: “Intrigo internazionale, le verità indicibili – dalla strage di Ustica all’assassinio di Aldo Moro”.

Educazione alla legalità nel Comune di Eboli: luci e ombre del panorama storico-giuridico italiano con ospite d’onore Rosario Priore, Presidente Onorario della Suprema Corte di Cassazione di Roma e autore del libro Intrigo internazionale”.

Rosario Priore
Rosario Priore

EBOLI – Sabato 21 settembre, alle ore 18, presso il Museum Operation Avalanche – MOA – si terrà il convegno: “Intrigo internazionale, le verità indicibili – dalla strage di Ustica all’assassinio di Aldo Moro”.

L’ evento realizzato dal Comune di Eboli, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno, vedrà i saluti del Sindaco di Eboli,avv. Martino Melchionda, del Presidente del Consiglio Comunale, Luca Sgroia, dell’Assessore  alla Cultura e alle Politiche per la Scuola e la Formazione Liberato Martucciello e del dott. Lamonaca Sante Massimo.

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Seguiranno tre autorevoli interventi che avranno come interlocutori: l’avv. Paolo Glielmi, Coordinatore dell’Osservatorio, l’avv. Vincenzo Cestaro, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Salerno e la dott.ssa Rita Romano, direttore dell’ I.C.ATT di Eboli.

Modera l’incontro Stefania Cavaliere. Ospite d’onore dell’evento sarà il magistrato Rosario Priore, Presidente Onorario della Suprema Corte di Cassazione di Roma, nonché autore del libro Intrigo internazionale”, a cui verranno affidate le conclusioni.

L’incontro, esteso alla cittadinanza, rilascerà ai presenti un attestato di partecipazione e crediti formativi agli avvocati. Dopo il successo delle passate edizioni riprende, dunque, il progetto: “Educazione alla legalità, sicurezza e giustizia sociale anno scolastico 2013/14”, promosso e curato dall’Osservatorio permanente per la cultura alla Legalità e alla Sicurezza, con il coordinamento del Giudice Onorario Esperto presso il Tribunale di Sorveglianza di Salerno, il Dr. Sante Massimo Lamonaca.

Un’iniziativa encomiata dal Ministero della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione – vincitrice, peraltro, nel 2009, del premio “Lavoriamo Insieme” per la sezione “Lotta alla corruzione”- che coinvolgerà, con l’inizio del nuovo anno scolastico, ben 60 comuni del Salernitano e oltre 150 Istituti.

Cresce l’entusiasmo per questo percorso di “crescita civile” e “formazione attiva”, rivolto agli studenti delle Scuole medie inferiori e superiori e, per la prima volta, quest’anno, anche delle primarie.

Tanti gli argomenti previsti dal prossimo ciclo di incontri: temi che spazieranno dall’educazione alimentare all’educazione civica e cultura costituzionale; dal disagio e prevenzione alle disfunzioni sociali al fenomeno dello stalking e del femminicidio; dalla pedofilia e pedopornografia all’ educazione alla conoscenza di sé, ma anche alla cosiddetta criminalità Informatica e molte altre tematiche di indiscussa rilevanza ed attualità, affidati all’ascolto di testimonianze dirette oppure a dibattiti guidati e relazionati, di volta in volta, da personalità esperte .

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A riguardo interviene il Presidente del Consiglio Comunale Luca Sgroia:Ringrazio il dottor Lamonaca e l’osservatorio permanente per la cultura alla Legalità e alla Sicurezza.

Partecipare a tale convegno è motivo di particolare orgoglio; il magistrato Rosario Priore ha lavorato – e lavora tuttora – per determinare la verità su alcune delle pagine più oscure della nostra Repubblica. Sarà, quindi, occasione estremamente stimolante per riflettere sui limiti dell’esperienza democratica italiana in quegli anni, quando il mondo era diviso in blocchi, le cui cause rimangono, tutt’ora oscure”.

“Si tratta – interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda di un appuntamento di grande interesse, e non solo per gli avvocati e gli addetti ai lavori.

Il magistrato Priore si è occupato di importanti inchieste; penso, ad esempio, al terrorismo di destra e di sinistra, all’attentato al Papa e alla strage di Ustica, facendo  luce sugli  avvenimenti e  sulle manovre della complicata rete internazionale.

Ringrazio, dunque, tutti gli organizzatori per avere offerto alla nostra Città una importante occasione di approfondimento di tematiche rilevanti  e di riflessione storica e giuridica”.

Eboli, 20 settembre 2013

4 commenti su “MOA Eboli. Convegno con Rosario Priore: “Intrigo internazionale, le verità indicibili”

  1. Rosario Priore da Polla,è in prima linea,come vecchio giudice istruttore,figura che nell’attuale ordinamento è un residuato,nel combattere della battaglie di verità & giustizia,un onore che sia figlio di queste terre.
    la sofferenza lancinante dei familiari dei testi e delle vittime stragiste, cui fa da orrido opposto, l’alto tradimento di membri dei governi, forze armate e servizi segreti degli ultimi trentacinque anni, in collusione con esecutivi e servizi di altre nazioni danno l’idea della gravità,intesa come civica convivenza, di un paese a democrazia e sovranità sospesa limitata, sin quando non arriverà il giorno del palesare della e verità,anche le più inconfessabili e più vergognose per il nostro popolo,non ci sarà pace.
    1-Ad Ustica fu un missile? le certezze sembrano coagularsi su questa ipotesi,di inseguimenti aerei e di depistaggi di Stato il ruolo della NATO e i testi “suicidati”,si parla anche di forniture di armi etc?,
    2- Moro ultimissima l’intervista di Ferdinando Imposimato che accusa “Aldo Moro ucciso dalle Br per volere di Giulio Andreotti, Francesco Cossiga e Nicola Lettieri” e aggiunge “Quei politici – ha detto Imposimato – sono responsabili anche delle stragi: da Piazza Fontana a quelle di Via D’Amelio.Lo specchietto per le allodole si chiama Gladio. A Falcone e Borsellino rimprovero soltanto di non aver detto quanto sapevano, perché avevano capito e intuito tutto, tacendo per rispetto delle istituzioni. Per ucciderli Cosa Nostra ha eseguito il volere della Falange Armata, una frangia dei servizi segreti”.
    Da incubo se fosse vero e ancora più allucinante che Cossiga, demo-cristiano, è stato anche Presidente della Rep. e Andreotti ha regnato sulla politica italiana per oltre 60 anni!
    Una cloaca che ancora avvelena il paese..
    Quousque tandem abutere,patientia nostra?

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  2. dobbiamo farci l’idea,e metabolizzarla che siamo un paese torbido,governato per decenni da persone che per troppe volte si son rese corree,da una informazione disinformante e il tutto,per finire, condito da un popolo dormiente!!!

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  3. Non bisogna andare molto lontano ne tanto indietro nel tempo. Che questo sia un paese torbido basta guardare molto, ma molto vicino a noi!!!

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