Tre sere con Alberto Sordi: Sabato 24 agosto, Un giorni in Pretura; martedì 27 agosto, “Una vita difficile”; domenica 8 settembre, “Tutti a Casa”, ore 20.30, Arena S. Antonio.
Continua il secondo ciclo di “Cinema d’estate”, la Rassegna cinematografica “sotto le stelle” voluta e organizzata dall’Associazione culturale Eboli Nuova, a gustare i classici del Cinema italiano.
di Massimo Del Mese (POLITICAdeMENTE)
EBOLI – Dopo il successo delle prime proiezioni, continua il secondo ciclo di “Cinema d’estate“, la Rassegna cinematografica “sotto le stelle” voluta e organizzata dall’Associazione culturale Eboli Nuova, curata dal Prof. Vito Pindozzi e l’Arch. Vincenzo Marsilia che hanno scelto, selezionato e proposto le pellicole più significative.
Nonostante i pochi mezzi economici a disposizione, e avvalendosi solo del contributo volontario degli iscritti dell’Associazione Eboli Nuova e simpatizzanti, si è portato avanti una rassegna straordinariamente interessante, con il meglio della cinematografia italiana, interpretato dai migliori attori italiani e dai migliori registi italiani.
Quel Cinema che si è affermato per i contenuti, le interpretazioni, le scenografie, il racconto e il valore culturale che rappresentavano, al successo del Cinema italiano in tutto il Mondo, si è tenuto vivo anche un luogo come Sant’Antonio che con le attività promosse dal MOA sicuramente sta diventando un contenitore di eventi culturali di livello nazionale.
A partire dal 24 agosto la rassegna di cinema estivo di “Eboli nuova” riprende con un “trittico” dedicato ad Alberto Sordi. In programma tre film, rappresentativi della lunga presenza sui nostri schermi del grande attore romano, scomparso 10 anni fa.
Fra le sue prime, gustosissime caratterizzazioni degli anni ’50, “Un giorno in pretura” di Steno vede Sordi, che è un giovane trasteverino che sogna l’America del “Kansas City”, affiancato da una schiera di ottimi professionisti.
Una vita difficile, a firma di Dino Risi, ripercorre le vicende di un ex partigiano a confronto con un’ Italia già disponibile a ogni compromesso.
Infine il capolavoro di Luigi Comencini Tutti a casa, lettura esemplare del crollo politico e morale dell’Italia fascista, ma anche di una sofferta presa di coscienza, con una memorabile interpretazione di Alberto Sordi.
Buona visione.
Eboli, 22 agosto 2013