Il Trasporto pubblico a Capaccio non è mai iniziato era solo un bluff.
Sarebbe dovuto partite nel mese di giugno ma è rimasta solo una promessa. Ancora una volta l’attuale amministrazione comunale promette e non attua. Tante parole e pochi fatti.
EBOLI – “Il Trasporto pubblico a Capaccio non è mai iniziato era solo un bluff!” denuncia il circolo cittadino di Alleanza per l’Italia di Capaccio Paestum che chiede delucidazioni all’amministrazione comunale. Il tanto decantato trasporto pubblico cittadino – prosegue la nota dell’API – che sarebbe dovuto partire nel mese di giugno, è rimasta solo una promessa. Siamo giunti ormai a inizio agosto ma il servizio ad oggi è ancora inesistente nonostante sono state realizzate anche le varie fermate del bus inizialmente errate è poi rifatte gravando i costi dell’errore a carico delle casse comunali.
L’iniziativa di attivazione del servizio di trasporto pubblico era a nostro avviso un punto a favore per la collettività capaccese e per i tanti turisti che affollano il nostro territorio nel periodo estivo, dando la possibilità a turisti e residenti di spostarsi nell’intero territorio con mezzi pubblici evitando così ulteriore inquinamento, diminuendo il caos veicolare e offrendo un servizio alle persone impossibilitate di muoversi autonomamente. Ancora una volta si è dimostrato che l’attuale amministrazione promette ma poco attua come comunemente si dice tante parole e pochi fatti.
Siamo fiduciosi che il servizio sarà attivato a breve in modo che l’attuale amministrazione possa smentire la nostra nota e farci ricredere sul proprio operato in caso contrario si è verificata un’altra bluff.
Capaccio Paestum, 1 luglio 2013