E’ calato il sipario sull’Evoli Festival. La 2^ edizione della rassegna canora per i nuovi talenti della musica italiana è stato un grande successo. Soddisfatti gli organizzatori Claudio D’Eboli e Tommaso Bergamo.
I vincitori della 2^ edizione di Evoli Festival per la categoria inediti: Gloria Gaudino con la canzone “Colpevole”, seguita al 2° e 3° posto da Nazireo e Cristina Cafiero. Il Premio AssomusicArt inediti è andato a Nadia Greis. Per gli Interpreti 1^ Amalia Martucci, 2° Ivano Attanasio, 3^ Elisabetta Gallotto.
di Massimo Del Mese (POLITICAdeMENTE)
EBOLI – E’ calato il sipario sulla 2^ Edizione dell’Evoli Festival, la rassegna canora per i nuovi talenti della musica italiana. Si è conclusa facendo registrare uno straordinario successo. L’Evoli Festival, che si è svolto dal 26 al 28 Luglio 2013, nella centralissima piazza della Repubblica di Eboli già si è “imposto” come l’evento dell’estate. L’appuntamento come è ormai nelle intenzioni degli organizzatori, ma anche per il valore artistico che ha raggiunto la manifestazione, il cast estremamente disinvolto e professionale, e il favore del pubblico numerosissimo e particolarmente attento e partecipe, oltre quello di tutti gli ospiti che si sono alternati sul palcoscenico, ha l’ambizione di durare nel tempo e diventare un punto di riferimento del Cinema, dello spettacolo, della cultura e della musica.
Una tre giorni di musica e di spettacolo, condotta magistralmente dalla showgirls Barbara Chiappini affiancata dal duo comico proveniente da Zelig “Migliaccio & Carrino“ che hanno divertito con le loro gag il pubblico in un crescendo di emozioni, man mano che i concorrenti e gli ospiti si alternavano sul palcoscenico fantasmagorico per grandezza scenica, imponenza e allestimento artistico, curato con dovizia di particolare da: Salvatore Contaldo per la Struttura e il montaggio; Michele Marcantuono e Franco De Meo per l’allestimento scenico ed artistico; Artsound dei fratelli Lodi per i suoni e le luci; insomma uno scenario da fare invidia alle più grandi e blasonate iniziative artistiche. Scenario che associato alla rigorosa esibizione dei concorrenti dal vivo e accompagnati dall’Evoli Orchestral, diretta e coordinata magistralmente dal M° Angelo De Feo comletava una manifestazione di primo livello
Tutti con il fiato sospeso per conoscere i vincitori dei 40 concorrenti di varie categorie e alla fine il verdetto ha trovato unanimemente d’accordo la giuria che lo ha decretato: per la categoria inediti la 1^ classificata è risultata Gloria Gaudino con la canzone Colpevole, 2° classificato Nazireo con la canzone Eternamente tu, 3^ Cristina Cafiero con la Canzone Ancora quì. Il Premio AssomusicArt inediti è andato a Nadia Greis. Per gli Interpreti: per la categoria “Interpreti” si è aggiudicata la vittoria Amalia Martucci con la canzone di Anna Oxa “Non sono una signora”., 2° Ivano Attanasio con “quel posto che non c’é”, 3^ Elisabetta Gallotto “Sei bellissima”. Per la categoria “giovani” ha trionfato Giorgia Amato, grazie all’interpretazione della canzone “Egocentrica” di Simona Molinari. Per la categoria Junior, invece si è piazzato Alessandro Ignarro, che ha interpretato magistralmente la canzone dello scomparso cantante Mino Reitano dal titolo “Aveva un cuore che ti amava tanto”.
L‘Evoli Festival, si è posto come obiettivo primario quello di scoprire nuovi talenti della musica italiana e promuovere l’arte e la cultura del canto, ma ha voluto distinguersi anche per aver affrontato temi delicati e attuali come quello della violenza sulle donne e il femminicidio, che purtroppo riguardo a questa tematica nel mondo vede assegnare all’Italia un triste primato. La scaletta ha assegnato al femminicidio grande spazio, con l’intervento della criminologa-scrittrice, Roberta Bruzzone, e la toccante esibizione della cantautrice Linda D. con la canzone “Anima Rotta“ dedicata alle donne vittime di violenze.
Particolare cura è stata posta nell’aspetto dell’organizzazione scenica che ha accompagnato gli ospiti nelle tre serate di gara, tutti artisti di primo piano nazionali e internazionali dello spettacolo e della musica, come: il cantautore Gianni Fiorellino; il noto autore di grandi successi internazionali Daiano; il duo comico proveniente da Zelig “Migliaccio & Carrino“; l’autore televisivo, musicista, paroliere e produttore discografico Salvatore De Pasquale in arte “Depsa“; il M° Enzo Polito: il cantautore Mario Rosini; il soprano Anna Corvina; l’artista partenopeo Tullio De Piscopo che nella serata finale ha regalato grandi emozioni con la sua batteria e le sue canzoni, e il giovanissimo ospite palestinese Milad Fatouleh Williard che ha cantanto con grande successo la canzone “Adagio”. (Si precisa, così come ci è stato fatto rilevare, che gli artisti Daiano e Salvatore De Pasquale, sebbene fossero in scaletta, all’ultimo momento non hanno potuto partecipare per motivi strettamente familiari e personali. Solo per mero errore, riprendendo un comunicato stampa pervenutoci, è stato riportato della loro partecipazione. L’errore è dovuto alla circostanza di non aver seguito per intero la tre giorni di Evoli Festival 2013 e ad aver dato per scontato la loro partecipazione. POLITICAdeMENTE si scusa con i lettori e gli interessati, formulando loro gli auguri più sinceri di pronta guarigione all’uno e di vicinanza più affettuosa all’altro, aggiungendo, a sottolineare come siano straordinariamente bravi e professionali, che è bastato anche solo il loro nome per dare lustro alla manifestazione.)
E proprio parlando dei partecipanti e degli ospiti che Claudio D’Eboli, ideatore e organizzatore di Evoli Festival dietro le quinte, ha dichiarato a caldo: “Sono veramente entusiasta delle voci, dell’orchestra, dell’organizzazione. Il team ha funzionato. La soddisfazione piu’ grande e’ stata quella di ricevere “un grazie” anche da chi non ha superato la selezione. Grazie anche a Tullio De Piscopo che con la sua presenza e la sua grande professionalita’ ha dato un imput particolare allo spettacolo”.
Dello stesso tenore è stata la dichiarazione di Tommaso Bergamo curatore organizzativo dell’evento che ha aggiunto: “E’ stata una grande soddisfazione portare avanti un progetto per il 2 anno consecutivo. Aver portato a termine un lavoro con successo è la “moneta più bella” con la quale si può essere pagati. E’ stata una crescita esponenziale di tutti e ho visto anche l’entusiasmo degli sponsor che ci hanno accompagnato in questa avventura”.
Anche il Consigliere Provinciale Massimo Cariello che si è trattenuto a lungo dietro le quinte con gli artisti, i concorrenti e gli organizzatori ha voluto complimentarsi: “In soli 2 anni il Festival ha raggiunto un livello straordinario per la grande capacità degli organizzatori Claudio D’Eboli e Tommaso Bergamo. In questo successo si ascrive anche l’impegno instancabile di Pierino D’Eboli. Sono stati tutti bravi e capaci di far rendere appetibile il Festival incontrando il favore inaspettato, vista la crisi, degli sponsor che hanno dichiarato di continuare a sostenere l’iniziativa anche nella prossima edizione. L’Orchestra è stata straordinaria. Quello che ha fatto la differenza rispetto ad altre rassegne è stata la professionalità, la bravura, quella di aver fatto una rigorosa selezione. L’Evoli Festival sarà l’unica manifestazione quest’anno che ci ricorderemo”.
Anche gli sponsor non hanno lesinato complimenti, e tra questi in particolare Franco Fratinardi titolare dell’omonimo Atelier di Fratinardi Calzature e pelletteria di Battipaglia, che insieme alla sua signora, non si è perso un solo istante della Manifestazione ha esordito: “Non pensavo che la manifestazione raggiungesse questo livello di professionalità. Sono contento di essere stato tra gli sponsor e sono certo che il Festival avrà un seguito fortunato”. Dello stesso avviso è anche Carlo Vitolo del Centro Congressi Hotel San Luca di Battipaglia: “Conoscendo la serietà e l’impegno di D’Eboli e di Bergamo immaginavo vi fosse una buona riuscita, ma non pensavo vi fosse questa professionalità per niente seconda a nessuna di quelle rassegne più blasonate. L’aver contribuito alla realizzazione del festival mi trova pienamente soddisfatto“.
Unanime quindi il giudizio sul successo della manifestazione, che nella sua semplicità viene espresso dalla scrittrice e criminologa Roberta Bruzzone che non ha fatto mistero di esserrsi piacevolmente meravigliata del livello di professionalità del festival confessando: “Pensavo si trattasse di una delle solite manifestazioni di paese e quindi ero recalcitrante, quando poi sono stata messa a conoscenza della scaletta allora mi è stato chiaro il quadro e ho scoperto con piacere un livello di professionalità straordinario sia da parte dei concorrenti che da parte degli ospiti e degli organizzatori”.
Al successo di Evoli Festival 2013 non potevano mancare le riflessioni da parte dell’Amministrazione comunale, la quale non ha fatto mancare il suo sostegno, contribuendo alla realizzazione del Palcoscenico, nonostante il momento difficile, proprio a dimostrazione di credere nell’evento anche come motivo trainante per l’economia cittadina e così il Sindaco di Eboli Martino Melchionda ha dichiarato: “E’ stato un grande spettacolo, che ha visto la partecipazione di ospiti d’eccezione e l’esibizione di tanti talentuosi artisti, accompagnati da una orchestra sapientemente diretta dal maestro Angelo De Feo. Per tre sere consecutive, nella nostra centralissima piazza, la buona musica ha piacevolmente intrattenuto il pubblico presente. Devo rivolgere i miei più sentiti complimenti agli organizzatori dell’Evoli Festival, ed a Claudio D’Eboli, che per il secondo anno, con passione per la musica ed amore per la propria città, sono riusciti a realizzare un grande evento, curato in ogni dettaglio, che ha incontrato il meritato successo”.
Si dichiara pienamente soddisfatto anche l’assessore alla Cultura Liberato Martucciello: “E’ stato un evento di altissimo livello e di grande successo, che ha avuto una madrina d’eccezione, Barbara Chiappini, che ha condotto con grande professionalità il festival canoro della nostra città. Eboli ha ospitato uno spettacolo che, giunto alla sua seconda edizione, non ha nulla da invidiare ai più famosi festival che si tengono in giro per l’Italia. Complimenti a tutto lo staff di Asso Music Art ed al suo patron Claudio D’Eboli, per la perfetta produzione dell’Evoli Festival, che ci auguriamo possa rinnovare l’appuntamento anche il prossimo anno”.
E mentre il sipario cala sul 2° Evoli Festival, con la soddisfazione degli sponsor ufficiali che hanno potuto constatare con mano come siano stati utili al conseguimento del successo dell’Evoli Festival: PEUGEOT AUTO IN – CAMPOLONGO HOSPITAL – LA FORMICA – SPAZIO AUTO – NUOVE INVESTIGAZIONI di NICOLA SANTOMINE BIELLA – SELEFUNG – CENTRO COMMERCIALE LE BOLLE – FIOR DI PIZZA – NUOVO ELAION – SARIM – BAR JOLLY – SUPERMERCATI CONAD – TERME CAPASSO – AMAZZONIA ADDOBBI FLOREALI – ATELIER FRATINARDI CALZATURE – CENTRO CONGRESSI HOTEL SAN LUCA – già si pensa alla 3^ edizione, e da domani tutti a lavoro.
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Foto gallery
Eboli, 29 luglio 2013 (Aggiornato alle ore 21,00 del 30 luglio 2013)
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tutto bene ammirevole e condivido in pieno ,l’unico punto nero o neo è “oltre gli sponsor il comune dice di non avere soldi ma per sponsorizzare questa manifestazione ci sono e in base a quale criteri sponsorizza questa e non altre pur avendo lo stesso spessore culturale?
AUSPICO CHE TALI MANIFESTAZIONI PSEUDO-CULTURALI SIANO STATE ATTUATE SENZA AGGRAVIO PER LE CASSE PUBBLICHE,VISTO CHE IN CITTA’ LA RIPARAZIONE DI UNA QUALSIASI BUCA E’ CONSIDERATA STRAORDINARIA AMM.NE,TANTO CHE E’ RARA,INOLTRE UNA TALE ENFASI SUL “SUCCESSO” NON LA HO NOTATA,VISTO IL PALCO DA CONCERTO ROCK,POCHE CENTINAIA DI PERSONE NON RENDONO L”IMPRESA”.
NON E’ TEMPO DI CANZONETTISMI INUTILI,SE FOSSE DAVVERO UN SUCCESSO LA SI REPLICHEREBBE,NESSUNA PUBBLICITA’ SUI MEDIA POI,CON LA GRANDE BUFALA,ORA LA GRANDE “STONATA”
Gentile The Dandy,
è proprio grazie al Suo modus pensandi che piccole città come Eboli vivono, da anni, in uno stato di coma vegetativo.
Nelle due sere che sono rimasto a Eboli, ho visto molto fermento e tante persone “straniere” spendere i propri soldi nel suo paese. Mi creda, sia orgoglioso della Sua città e di quello che hanno fatto i signori dell’organizzazione del festival, i quali hanno portato lustro e danaro fresco.
Saluti
lo scandalo pero’ e’ che stiamo in italia si mettono due
giudici nella giuria che sono maestri di 20 partecipanti e neanche a farlo apposta si aggiudicano vari premi percio’ il mondo della raccomandazione esiste sempre peccato che lo fanno in un Festival cosi importante e bello
Faccio i miei complimenti all’intero gruppo di lavoro dell’Evoli Festival. Una manifestazione impeccabile.
Meno impeccabile l’articolo di cui sopra.
Ormai i copia e incolla sono all’ordine del giorno. Ed ecco che il buon Massimo Del Mese, autore dell’articolo, non è riuscito a sfuggire al fascino del Copy&Paste, volendo forse emulare Mariano Rajoy. Infatti nelle tre serate del festival, mi è sfuggita la presenza sia di Daiano, noto autore di grandi successi internazionali, sia di Salvatore De Pasquale, in arte Depsa, i quali,l con la loro presenza in giuria, avrebbe dato meno spazio alle polemiche.
PS: Egr. sig. Del Mese, si ricordi che a scuola, i compiti copiati venivano annullati.
Saluti
PlayMobil
Per Play Mobil
Carissimo, generalmente non sono avvezzo a “copiare” e ne talpoco a fare “copia e incolla”, tranne che non si tratti di comunicati ufficiali che vengono riportati a titolo di informazione e correttamente sotto la foto e sopra il titolo si indica anche la categoria. Nel caso di questo servizio tra le tante categorie c’é anche “comunicati stampa” per indicare che all’interno vi sono appunto comunicati stampa. Quando riporto articoli o passi di articoli di altri, correttamente indico il Link di riferimento e la fonte.
Nella fattispecie, riferendoci sempre a quell’articolo, le foto, solo quelle due sul palco che vedi la presenza di chiappini,Martucciello.Melchionda ecc sono di agenzia, le altre, ivi compresa quella di una delle vincitrici sono mie, e stai tranquillo che verranno replicate da decine e decine di altrii siti, come avviene ormai per tutte le foto che si riferiscono ad avvenimenti e persone della Provincia di salerno e oltre: tutte mie, o come avviene per diversi siti web che riportano miei articoli senza nemmeno indicarne la fonte o il Link costringendomi a scrivere io mio nome e la dicitura a piè di pagina che ricorda come si tratti di proprietà intellettuale.
Le notizie riportate, a cui ti riferisci, sono notizie di agenzia, mi spiego: fornite dagli addetti stampa dell’organizzazione. Quelle notizie poi sono state integrate da mie riflessioni. Ho partecipato al Festival solo nella parte finale e naturalmente mi dispiace non aver potuto essere presente in tutte e 3 le serate, altrimenti, come è mio solito, avrei fatto un reportage completo di tutto quello che era avvenuto, così come è completo e diverso rispetto ad altri, poiché riporta dichiarazioni esclusive, rilasciate dietro le quinte.
Non comprendo ne il tuo livore ne il tuo sarcasmo fuori posto, volendo attribuirmi “copiature” ed indicando defezioni, se ci sono state, e che al contrario vi erano sia nei manifesti che nelle conferenze stampa di presentazione dell’evento. Ma adesso che me lo hai fatto notare, mi informerò presso gli organizzatori ese dovesse rispondere al vero, non mi è affatto difficile, integrare l’articolo precisando e scusandomi con gli interessati, che tra l’altro sono associati ad una bella e riuscita manifestazione e dalla quale assiociazione ne ricaverebbero solo una buona pubblicità.
Pertanto, carissimo, i compiti li ho fatti sempre molto bene, e sempre con ottimi risultati.
Signor Play Mobil, questo per me non è svolgere un “compito”, è solo un mio grande divertimento, e giudicando anche i risultati, è anche un divertimento di successo, quindi qualsiasi associazione a fatti e personaggi che citi non mi appartengono, e non mi va affatto di andare oltre ogni polemica, avendo dedicato già molto del mio tempo.
Massimo Del Mese
Volevo sottolineare che anch’io ho fatto copia e incolla:
“noto autore di grandi successi internazionali”;
“di Salvatore De Pasquale, in arte Depsa”.
ERRATA CORRIGE: con la loro presenza in giuria, avrebbero dato meno spazio alle polemiche.
Per il sig. Del Mese
Non ho mai fatto alcun riferimento alle FOTO, Sue o di altri e non ho mai messo in dubbio il Suo genio scolastico, ma solo alla Sua affermazione, SCRITTA, della presenza di Depsa e Daiano.
Non mi dica che si è trattato di un comunicato stampa (non vi sono link di riferimento).
Suvvia, non se la prenda a male, ammettere un piccolo errore non è poi così grave. Lo ha fatto anche Mariano Rajoy.
Per PlayMobil-
Forse non sai come funziona. brevemente ti informo.
Ci sono notizie di agenzia che vengono inviate e non solo a me, e che vengono riportate aggiungendovi, se si vuole, solo il titolo e magari un sommario. E’ una notizia e l’agenzia che l’ha inviata chiede di pubblicarla, Cosa diversa è per gli articoli firmati di altri o pubblicati da giornali, riviste ecc., per i quali se si vuole pubblicarli è corretto linkarli.
Nella fattispecie si tratta di un comunicato stampa, che tra l’altro, mi è pervenuto sia adesso che nei giorni scorsi e nei mesi scorsi, sia dall’ufficio stampa dell’organizzazione che dall’Ufficio Stampa del Comune, che mi è stato inviato e che ho inserito nell’articolo, integrandolo con le mie considerazioni, così come già è successo per il passato e in altri articoli che riportavano la presenza degli artisti che citi, in quel caso non si deve linkare nulla.
Poi il fatto che quegli artisti non siano stati presenti e li ho riportati, è tutta un’altra cosa, e ripeto, chiederò agli organizzatori e mi chiariranno, dopo di che, come già detto, non mi è difficile aggiungere una precisazione, come è avvenuta in altre circostanze.
Tu al contrario, mi hai attribuito del copione, ed è tutta un’altra cosa, quella è un’offesa e adesso raddrizzi il tiro e parli di un “piccolo errore”, che ripeto non lo è affatto per me, anzi il tuo intervento seppur mal posto perché vorrebbe attendere ad altro, mi è di aiuto a completare quel pezzo elencando le partecipazioni, seconde le reali presenze, ripeto e non mi è affatto problematico farlo. Anche in altre circostanze lettori mi hanno segnalato delle cose e le ho accettate con piacere. Non sono mica Mosè e allo stesso modo i miei articoli non sono mica i 10 comandamenti.
Massimo Del Mese
@playmobil,Excusatio non petita, accusatio manifesta!!
la Sua saccenza è sinonimo di poco rispetto delle opinioni altrui e anche negli attacchi ad admin dimostra una supponenza tipica di quella Eboli esibizionista che non apporta nulla di SERIO al dibattito della POLIS.
LE MIE OSSERVAZIONI SONO CONDIVISE DA TANTISSIMI CONCITTADINI,LEI FORSE E’ CHIUSO IN UN IPERURANIO RISTRETTO DOVE “VE LA CANTATE E SUONATE” CHI FORSE HA O HA AVUTO UN INTERESSE NELLA KERMESSE,AL DI FUORI DEL CONTESTO REALE,CONTENTO LEI…
LA LASCIO ALLE SUE EFFIMERE ILLUSIONI..
BEST REGARDS
« Per me… La corazzata Kotiomkin… è una cagata pazzesca! »
(Paolo Villaggio ne Il secondo tragico Fantozzi)
Quasi quasi la accosto tale osservazione,agli encomi di playmobil e di chi come lui vede i lustrini come volano di sviluppo territoriale!
Ho perso un bel po’ di tempo nell’andar dietro alle vanità; ho speso tutta la mia giovinezza in occupazioni inutili, in quanto mi ero buttato totalmente ad apprendere delle dottrine proprie di una sapienza che Dio aveva definito stoltezza. (Basilio Magno)
A breve gli organizzatori riceveranno da parte mia n.3 microfoni da poter utilizzare durante le prossime manifestazioni, permettendo cosi’ a tutti i concorrenti (grandi e piccoli) di esibirsi come meritano ,
Tutto quello che riporta Eboli all’attenzione della comunità, che non siano i soliti problemi di delinquenza comune e di degrado ambientale, ben venga. Questa manifestazione come tante altre – che hanno meno luce ma fanno altrettanto bene allo spirito – debbono essere sostenute SEMPRE. Non si vive di solo pane, cari signori. Se il degado morale sta portando questo paese ad un livello da favelas sudamericana qualche domanda ve la dovete pur porre. Eboli è una grande città, gli ebolitani – solo se lo volessero – un grande popolo. Bisogna solo cominciare ad mare un po’ di più l luogo in cui viviamo. Essere i primi a rispettarlo. La pulizia, l’amore per la storia, la solidarietà, l’apprezzamento dello sforz di chi fa qualcosa per il paese (non dobbiamo scandalizzarci se qualcuno ci guadagna anche perché la professionalità e lo sforzo hanno un prezzo). Complimenti e bravi a chi ha organizzato la kermesse musicale. Spero che duri nel tempo. Come spero che ritorni Cabareboli, Eburum Eboli e tante altre manifestazioni di spessore ma purtoppo morte per autodistruzione. Bravi ragazzi e auguri per le prossime edizioni.
Lancio un appello a tutte le associzioni fattive del territorio.
Creiamo una rete, facciamo in modo che ad ogni manifestazione ci sia gente di altre associazioni a prteciparvi perché è bello, per chi organizza un evento, vedere la sala piena e la gente entusiasta e soddisfatta. Avviciniamoci e non alimentiamo fatture e sospetti. La collaborazione fa crescere, la conoscenza tra persone fortifia e ci rende più buoni e disponibili.
Fiacciamo in modo che ogni evento sia sempre un “evento speciale” perché di Eboli e degli ebolitani.
Guadiamo al futuro con maggiore ottimismo!!
Ciao a tutti e buone vacanze.
A.V.
non solo, anche su eboli è calato il sipario, ci vediano l’anno prossimo al risveglio dopo il letargo