La maggioranza si ritrova: Il Consiglio Comunale approva un importante atto di indirizzo per promuovere lo sviluppo della nostra Fascia Costiera.
Approvato anche il mutamento di destinazione d’uso di un immobile che da deposito agricolo diventa laboratorio artigianale destinato al recupero di giovani tossicodipendenti dell’Associazione Spes Unica.
di Massimo Del Mese (POLITICAdeMENTE)
EBOLI – Il Consiglio Comunale, – ci informa una nota dell’ufficio stampa di Palazzo di Città che – nella seduta di oggi, ha approvato le delibera di indirizzi relativa alle disposizioni per l’equipaggiamento e la fruizione della spiaggia.
Il Consiglio Comunale ha deciso tra le altre cose di acquisire al Patrimonio comunale dell’Ente la Cava Visconti, così come ha approvato il progetto definitivo del secondo intervento nell’ambito del programma di riqualificazione urbana denominato “Riqualificazione urbana del quartiere presso piazza Regione Campania“.
Il Consiglio Comunale, dopo attente valutazione, – si legge ancora nella nota stampa – ha dunque adottato un importante strumento di pianificazione della fascia costiera. A riguardo interviene l’assessore alle Attività Produttive ed al Turismo Francesco Bello: “Un atto di indirizzo molto importante, che si innesta in un percorso di programmazione più ampio per arrivare alla piena fruibilità turistica della nostra fascia costiera per tutto l’anno”.
L’Amministrazione Comunale – dichiara l’assessore all’Urbanistica Cosimo Cicia – conferma il proprio interesse a promuovere la riqualificazione in un’area che ricopre un ruolo importante nell’ambito del nostro territorio, favorendo la diversificazione ed il rilancio dell’offerta turistica, ed inquadrando la fascia costiera come parte integrante dell’intero sistema insediativo e produttivo del nostro territorio. Inoltre, lo sviluppo di strutture, la cui attività si potrà prolungare per l’intero anno, e non solo durante il periodo estivo, può certamente rappresentare un importante deterrente al degrado ed al fenomeno della prostituzione”.
A riguardo interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “La fascia costiera riveste un ruolo di estrema importanza per lo sviluppo produttivo e turistico dell’intero nostro territorio. Una moderna gestione della fascia costiera deve passare attraverso una saggia politica di valorizzazione delle risorse e del loro ambiente.
Abbiamo individuato un valido strumento di programmazione che prevede l’adozione di nuove modalità attraverso cui soddisfare la domanda turistica, senza compromettere la qualità dell’ambiente e le aspettative della popolazione residente e degli operatori del settore.
L’idea di fondo è quella di favorire lo sviluppo turistico del nostro litorale attraverso la realizzazione di strutture, non più solo stagionali, nell’ambito dell’area posta a monte della fascia pinetata. A tale scopo sono stati individuati dei lotti che, partendo da tale area, passano attraverso la pineta e arrivano fino alla spiaggia.
Insomma, si potranno insediare strutture turistiche lungo l’area compresa tra la pineta e la litoranea. Un progetto altamente innovativo – conclude il Sindaco Melchionda – che, coinvolge l’intera fascia costiera e che offre ai titolari degli attuali stabilimenti balneari l’opportunità di estendere ed incrementare la propria attività.
Esso, tra l’altro, persegue un altro importante obiettivo, ovvero quello di giungere all’individuazione di uno strumento che, nell’ambito della gestione del territorio costiero, dia certezza delle regole agli operatori, e semplifichi l’azione amministrativa”.
Il Consiglio Comunale, inoltre, ha approvato il mutamento di destinazione d’uso da deposito agricolo ad attività artigianale dell’immobile in località Papaleone di Eboli, di proprietà dell’associazione Spes Unica. L’immobile, in tal modo, potrà diventare un Cdestinato al recupero di giovani tossicodipendenti. Un intervento, dunque, dalla forte caratterizzazione sociale che permetterà alla “Casa speranza” di potenziare le propria attività di prima accoglienza e di inserimento sociale per soggetti dipendenti da sostanze stupefacenti.
il Sindaco di Eboli Martino Melchionda a tale proposito ha dichiarato: “Si tratta di un provvedimento importante, che consente ad un’associazione che , da decenni, si occupa di favorire il recupero dei giovani tossicodipendenti. Abbiamo concesso il cambiamento della destinazione d’uso di un capannone agricolo, affinché esso possa diventare una falegnameria, un luogo che, dunque, servirà a far apprendere una capacità di lavoro, utile al reinserimento nella società di giovani tossicodipendenti.
Ebbene, anche su questo provvedimento, dall’evidente finalità sociale, le opposizioni sono risultate assenti, alcuni hanno votato contro, altri, invece, si sono astenuti. Dunque, anche su questo provvedimento, che agevola il volontariato sociale, che trasforma un capannone agricolo già esistente in una utile falegnameria, entro la quale avviare tanti giovani al lavoro, gran parte dell’opposizione si è tirata indietro”.
La maggioranza ha ritrovato se stessa ed è riuscita a tenere un consiglio Comunale dopo i due recenti che non si sono tenuti a causa della mancanza del numero legale. Ora sicuramente si marcerà sulla questione delle questioni: L’approvazione dell’Accordo di Programma per la Realizzazione del Progetto di Housing Sociale presentato dalla Società La Torre S.c.a.r.l..
Perla Convocazione del Consiglio comunale e per l’inserimento all’Odg dell’Housing Sociale, si attende il Parere che le opposizioni congiuntamente hanno chiesto al Segretario Comunale. I termini di scadenza sono controversi, così come controverse sono le interpretazioni circa le responsabilità dell’approvazione o meno ei tempi di approvazione. La città sta con il fiato sospeso. Quel poco che c’é rimasto.
Eboli, 26 luglio 2013