EBOLI – SPECIALE CONGRESSO PD
Tutti insieme appassionatamente e Bersani e Amendola stravincono sotto gli occhi di Cuomo, Melchionda e Conte.
L’On. Cuomo: “Una grande prova di democrazia. C’è un partito con intelligenze ed energie straordinarie adesso bisogna solo dare risposte giuste”.
Marra, l’assessore con il vizietto del voto di scambio, affonda Franceschini.
EBOLI – Come era nelle previsioni, la “mozione Bersani” dilaga. Il Congresso del Partito Democratico chiude i battenti. Vi è stata piena soddisfazione dei dirigenti per una prova di mobilitazione politica degli iscritti, che dal pomeriggio fino a quando non si sono chiusi i seggi si sono accalcati per esprimere il proprio voto a sostegno delle Mozioni in campo. Il seggio deputato al controllo della correttezza delle operazioni si è insediato con Vincenzo Occhiofino, Ilario Massarelli e Antonio Masiello.
Le mozioni sono state due, quella di Pier Luigi Bersani, presentata da Luca Sgroia e quella di Dario Franceschini presentata da Arturo Marra, nessuna per Ignazio Marino. Hanno votato 1074 iscritti su circa 1200. I risultati: del Nazionale, Pier Luigi Bersani 975 voti, 28 voti per Marino, 67 Dario Franceschini, 3 Bianche e 1 nulla; del Regionale invece, 1042 voti per Enzo Amendola, 10 per Franco Vittoria, 10 per Leonardo Impegno, 10 bianche e 2 nulle. Per la Convenzione Provinciale sono stati eletti 19 delegati, 18 per Bersani 1 per Franceschini.
Ecco i delegati alla Convenzione Provinciale: Donato Guercio, Maria Grazia Ardia, Roberto Piccirillo, Maria Sueva Manzione, Salvatore Marisei, Giuseppina Gammaldi, Cosimo Cicia, Carmela De Vita, Gabriele Del Mese, Massarelli Paola,Andrea Quaranta, Venusia Mazzara, Enrico Tortolani, Anna Clorinda De Cicco, Giovanni Germano, Catia Cennamo, Salvatore Di Dio, Ilaria Manfredonia, Pasquale Lettera.
Il risultato era scontato poiché a sostenere Bersani ed Amendola vi era praticamente tutto il Partito: l’Onorevole Antonio Cuomo, il Sindaco Martino Melchionda, l’ex Ministro Carmelo Conte e Damiano Capaccio, praticamente tutte le componenti che nel quotidiano si contrastano a vicenda, ma che vorrebbero arrivare ad un accordo in previsione delle prossime elezioni, mentre per Franceschini si era schierato Arturo Marra. Per il povero Franceschini non c’era speranza, spero non lo saprà mai che con lui si è schierato uno che più volte è stato beccato per la pratica di voto di scambio.
L’Assessore Luca Sgroia, che ha presentato la ‘Mozione Bersani’ ha dichiarato – “Il Congresso ha segnato una partecipazione straordinaria e spontanea alle votazioni. Oggi si è rappresentato il vero momento fondativo. E’ stata un’esperienza autenticamente democratica e segna tra le new entry, elementi di novità, di grande prestigio e di grandi valori personali. E’ stata una risposta forte che non lascia spazio a nessun equivoco” .
Nell’aria c’era entusiasmo e soddisfazione ma anche una sorta di liberazione che è sempre tipica del dopo vigilie. Ora restano tutti i nodi più importanti che dovrebbero essere sciolti dai vari confronti politici interni. Nodi che potrebbero aprire nuovi orizzonti nei rapporti personali e politici, che non possono essere accantonati se non dopo aver risolto ad una ad una tutte le divergenze. Un clima da “volemose bene” come dicono a Roma. Clima che si spera risponda anche per il futuro a questi canoni di distensione. Democrazia, che si farebbe bene se venisse esportata anche nella pratica quotidiana della gestione degli Atti amministrativi dall’Amministrazione Melchionda.
A tale proposito l’Onorevole Antonio Cuomo ha dichiarato – “Sono sicuro che abbiamo superato un momento difficile che vedo già alle spalle. La grande prova democratica che il PD ha dato oggi a se stesso e agli altri partiti, è la più convincente che si poteva offrire. C’é un Partito, ci sono energie straordinarie, intelligenze e competenze tali che non ci autorizzano a disattendere ad una fiducia che ci viene accordata ogni volta che la richiediamo. Gli elettori e i simpatizzanti del PD e i cittadini più in generale, da noi si aspettano un grande impegno e sono certo che non li deluderemo” -.
Come è nelle migliori tradizioni degli eventi importanti, c’è sempre qualche cosa che deve guastare la festa e da guastafeste sono stati i Comunisti di Rifondazione, che in una nota hanno comunicato di voler ritirare il sostegno all’Amministrazione Melchionda e contestualmente hanno ufficializzato la Candidatura a Sindaco di Massimo Cariello. Entrambi responsabili di un’Amministrazione rovinosa per la Città di Eboli ed entrambi responsabili del dissesto finanziario dell’Ente, fino ad ora nascosto, che supera i 17 milioni di euro, senza contare le cifre che si devono pagare agli Avvocati, che non vengono fuori solo per una sorta di “familismo” di categoria.
Sembrano due mondi diversi, quello di un partito che mette in campo giovani di talento e Amministratori consumati e incapaci, e quello di Amministratori irresponsabili che consumano atti amministrativi al limite del Codice Penale. Da questo parallelismo si può sperare solo bene, speriamo prevalgano i primi.
Le mele marce devono essere scartate, altrimenti finiscono per guastare tutte le altre. Le curiosità sono sempre quelle che rimbalzano agli occhi, come quella che in perfetta controtendenza rispetto all’enunciato di Dario Franceschini, ad Eboli, la sua lista era formata da parenti stretti, mariti moglie e figli, ed evidentemente per questo è stata bocciata.
Ma Arturo Marra ……purtass mal?
Rattazium Pallorum
Salve, mi scusi ma non mi tornano i conti sulle regionali:
“1042 voti per Enzo Amendola, 28 per Franco Vittoria, 10 per Leonardo Impegno, 10 bianche” Il totale è 1090. Ma i votanti sono stati 1074. Cordialmente
Paolo
Per Paolo,
hai ragione, ho sbagliato a scrivere, per Vittoria sono solo 10, ho provveduto a correggere anche l’articolo.
le primarie sono state una caz..ta inventate da prodi e vete visto a cosa hanno portato. Grazie a prodi e a veltroni la sinistra è fuori dal parlamento con tanti ringraziamenti da berlusconi. Ad eboli come in tutta italia ci son state altre primarie, io dico Benvenuti nel mondo dell’ipocrisia allo stato puro, ma quale democrazia? A d eboli nel pd non si capisce niente, non si capisce nulla al comune un disastro, niente nel pd con le lotte interne e poi se ci sarà ancora un volessimo tutti bene con melchionda sindaco e pace tra cuomo e icontiani, ecco qua è pronta la Frittata, io dico ai leaders abbiate il coraggio di portare avanti le scelte senza miscugli
::::::……..E..VOLEMOSE BENE……
ho letto l’articolo “”plebiscito per Bersani”” STOMACHEVOLE….a parte la “tua” precisazione che riequilibra il tutto ,Direttore. Il resto è solo…retorica….era scontato che tutti gli “”IMPLUMI””uccellini mangiassero il “BOCCONE” della mamma. per fortuna stavano tutti con Bersani….immaginate se stavano in due schieramenti contrapposti….vedremo quando si faranno le liste per il comune e la scelta del sindaco. I due schieramenti saranno ancora così ::::IDILLIACI……
IO HO VOTATO IL DOTT OCCHIOFINO…
MA SCUSATE DARIO NAPPO???? MA NON ERA IL DELFINO DI CARMELO CONTE? MHA……………………………………….!!!
I PARAOCCHI …….IL CERVELLO ALL’AMMASSO………..
VOI CREDETE VERAMENTE CHE CHI MILITA IN UN PARTITO(DEMOCRATICO) (SIC) RAGIONA CON LA PROPRIA TESTA ??? NOOOOOO A PARTE QUALCHE ECCEZIONE FORMATA DA PERSONE SERIE… GLI ALTRI …TUTTI “””AMMASSATI””” ALL’ORDINE DEL “””CAPO””””…… RAGAZZI OGGI ANDIAMO A DESTRA CON BERLUSCA… E TUTTI A DESTRA SULLE ORME DEL CAPO…….L’ANNO DOPO….. RAGAZZI OGGI ANDIAMO TUTTI A ISCRIVERCI A SINISTRA…. E TUTTI VANNO A ISCRIVERSI A SINISTRA. QUESTA BECERA E “MORTIFICANTE” “FALSA DEMOCRAZIA” CHE HA RESO EBOLI CONDIZIONATA E GHETTIZZATA INTORNO A “PILASTRI POLITICI” CHE NON VOGLIONO IL BENE DI EBOLI MA SOLO QUELLO PERSONALE, LEGA LE MANI E LE MENTI DI “GENTE CHE E’ INTOSSICATA DALL’INFLUSSO DEL CAPO RICONOSCIUTO. ECCO LA PARALISI “POLITICA” DI EBOLI………SENZA DI ME NON SI MUOVE FOGLIA….. QUELLI VICINO NON SI ACCORGONO DELLA STRUMENTALIZZAZIONE PERCHE’CREDONO SEMPRE IN QUEL “” CONTENTINO”” CHE NON VEDRANNO MAI….SE NON ATTACCATO AD UNA “LENZA”….
Mi stupisco di non trovare nessun accenno alla manifestazione di domenica 4 ottobre in piazza della Repubblica. Non c’ erano solo le baracchelle dell’ unità (pfui) e i giochi per bambini. C’ era anche un bel po’ di Ebolitani che si sono rotti i c…..ni (e le ovaie = per l’ andazzo indecente ella “politica” locale. Quelli con il simbolo della ruspa,, ve ne siete accorti?
Per Angela,
non stupirti, anche perché non ho il dono dell’ubiquità. Sabato e domenica sono stato fuori zona e non ho potuto ascoltare e per questo nemmeno commentare gli accaduti. Non ho raccontato nemmeno le due manifestazioni: quella di Cariello e quello del tavolo della sinistra e ….oltre. Troverò comunque l’occasione per raccontare anche di quella manifestazione. In verità ho ricevuto una mail del Movimento Liberale ebolitano, ma il contenuto era solo un manifesto e null’altro, se magari vi fossero state due righe forse avrei capito di cosa si trattava. Nonostante tutto, mi è stato riferito (da più persone) degli enunciati dell’una e delle altre manifestazioni. Della prima, come mi è stato riferito, che alla fase della denuncia non è poi seguito un contenuto di contrasto e di proposta politica sugli gli argomenti trattati, per i quali questo Blog ha fatto delle vere e proprie inchieste e grazie ad esse sono emerse tutte le “malefatte” dell’Amministrazione. Ma naturalmente non avendo ascoltato non posso confermare e non mi sento di fare mie quelle considerazioni, fermo restando che è sempre apprezzabile un impegno pubblico che tende a voler modificare in qualche modo le cose. Tuttavia va detto, e non solo per questo movimento ma per tutti, che le novità non sempre rappresentano il nuovo e spesso si commette l’errore di presentarsi come “nuovo”, etichettando per questo tutti gli altri come “vecchio”. Anche Berlusconi e tutti gli altri, che si sono avvicendati si so no presentati come nuovo, ma sinceramente non mi sento di dire che lo sono o lo siano veramente stati. Cosa diversa invece è dire: Non siamo soddisfatti di come gli attori della politica la rappresentano e per questo vogliamo scendere in campo per confrontarci e modificare secondo i nostri programmi, e per quello che ci è possibile, concorrere a modificare l’andamento delle cose.
Lo scopo della manifestazione del MLE era innanzitutto farsi conoscere come gruppo organizzato, scendendo in piazza a manifestare il dissenso verso la gestione della cosa pubblica di oggi, ieri e l’ latro ieri, e a raccogliere le lagnanze e le istanze della gente che ne è fuori. Gli aderenti al movimento sono nuovi perché MAI CANDIDATI IN NESSUN PARTITO, non compromessi, non genuflessi, non inclini ai compromessi.. Se questo non è una novità.. MLE riconosce altresì alcune risorse valide tra le schiere degli attuali schieramenti politici, solo che non ne condivide la metodologia Le interpretazioni di parte di qualche presente alla manifestazione di domenica, lascia il tempo che trova.. MLE andrà avanti per la sua strada. e presenterà ile sue proposte di cambiamento, che già sono state accennate durante la prima manifestazione. E se non avrà il consenso necessario per cambiare le cose, si opporrà strenuamente per il rispetto della cittadinanza di tutti.
(…o emigrerà in massa verso le Bahamas, dove la vita è molto più lieta che in quel di Eboli.Temperatura che varia tra i 20/22 °C invernali ai 28/29 °C estivi. La temperatura delle acque invece è sempre stabile sui 25 °C.)
nn sei stata chiara nel riconoscere alcune risorse valide,potresti darci qualche elemento in più.il dialogo è essenziale anzi fondamentale .nn possiamo permetterci il lusso di dimorare alle bahamas .il nostro posto è qui.
Non faccio nomi, ma, essendo noi di varia estrazione poltica, età, ceti sociali, non essendo quindi dei faziosi che sposano e difendono a spada tratta le linee programmatiche che piovono dall’ alto, riconosciamo in alcune persone, di diversi schieramenti politici, capacità, intenti sani, che potrebbero collaborare con noi per il bene comune.
n. b. Essendo di partenza, per una settimana non potrò rispondere ad eventuali commenti qui e su altri post. Arrivederci.