L’associazione Civica Mente nella 2^ tappa di “E’ l’ora…. del verde” trasforma Piazza De Vita da luogo di degrado a piazza della musica e del relax. E a settembre è l’ora del quartiere Belvedere.
I lavori sono stati realizzati da volontari e con materiale riutilizzato nel rispetto dell’ambiente grazie ai “maestri falegnami” di Civica Mente. E la giornata di riqualificazione del quartiere Stella si è chiusa con un concerto del gruppo “Settebocche”.
BATTIPAGLIA – L’associazione Civica Mente, come seconda tappa dell’iniziativa “È l’ora……verde” ha trasformato piazza De Vita da luogo spoglio e degradato a piazza della musica e del relax.
I volontari di Civica Mente, del tutto gratuitamente per la città grazie all’autotassazione, hanno riqualificato i gradoni della piazza, abbandonati da anni alla sporcizia ed all’incuria, dandogli la forma di una tastiera di un pianoforte. È stato inoltre creato un angolo relax al centro della piazza con l’apposizione di due panchine, un tavolo ed una scacchiera in legno. Infine, sono state realizzate delle fioriere in legno con colori pastello contenenti essenze floreali, due “bat box” per facilitare la disinfestazione naturale della zona e due cestini portarifiuti per incentivare al rispetto della pulizia della piazza.
Tutti questi lavori sono stati realizzati con materiale riutilizzato nel pieno rispetto dell’ambiente grazie al lavoro dei “maestri falegnami” di Civica Mente.
La giornata di riqualificazione si è chiusa salutando gli abitanti del quartiere Stella con un concerto del gruppo musicale “Settebocche”, che si è esibito con gli strumenti acustici classici della cultura popolare del nostro territorio.
Civica Mente auspica che le istituzioni e i cittadini amino e curino quanto realizzato per consentire a tutti di beneficiare di un angolo verde e tranquillo della nostra città.
La prossima “Ora verde” scoccherà a settembre nel quartiere Belvedere.
E’ l’ora guardare oltre l’orizzonte, è l’ora di essere i protagonisti del cambiamento.
E cosa si può aggiungere se non un “BRAVI“!!! Bravi, veramente bravi, e adesso che non c’é nessuna amministrazione, si può consegnare al Commissario prefettizio Mario Ruffo questo esempio semplice, e magari con quattro soldi potrebbe replicarlo in tutti quei luoghi abbandonati e talvolta divenuti discariche abusive di rifiuti, come ha fatto rilevare anche un’altra associazione “pensiero scomodo“, per restituire dignità ad una Città troppo spesso mortificata.
Battipaglia, 15 luglio 2013