Eboli aderisce alla Convenzione ONU sui diritti delle persone disabili

Il Comune di Eboli per favorirne l’integrazione e la vivibilità aderisce ai principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.

Il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “una scelta importante che consente di mettere in campo politiche di sistema con l’obiettivo di tutelare i diritti dei disabili”.

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EBOLI – Il Comune di Eboli, su proposta del Sindaco – con deliberazione di Giunta Municipale –  aderisce ai principi della Convenzione ONU sui Diritti delle persone con disabilità, ratificata dall’Unione Europea il 23 dicembre 2010.

L’Amministrazione Comunale è decisa a favorire il miglioramento della vivibilità cittadina per le persone con disabilità, attraverso la predisposizione annuale di un Piano di Azione Comunale sulla Disabilità (PACD), al cui interno far convergere i programmi e gli interventi dei diversi settori e gli uffici di riferimento dell’Amministrazione Comunale – urbanistica, edilizia, mobilità, educazione, sociale, cultura – finalizzati a tutelare i diritti di pari opportunità delle persone con disabilità.

Tale piano verrà elaborato da un gruppo di lavoro interassessorile, che si occuperà in modo trasversale ed integrato dei programmi di intervento in città. Il gruppo sarà coordinato dall’assessore alle Politiche Sociali Annarita Bruno, e composto da referenti di tutti gli assessori comunali, nonché da esperti esterni sul tema della disabilità, la cui partecipazione sarà a titolo non oneroso.

E’ previsto, dunque, all’interno del settore Politiche Sociali del Comune di Eboli, la costituzione di un ufficio per l’inclusione delle persone con disabilità che rappresenterà, all’interno dell’Amministrazione Comunale, il punto di riferimento di tutte le attività che riguardano tale tematica di interesse sociale ed opererà a supporto del gruppo di lavoro interassessorile.

E’, insomma, volontà dell’Amministrazione favorire il coinvolgimento e la partecipazione delle persone con disabilità, e delle associazioni che le rappresentano, in tutte le fasi dei processi di costruzione delle politiche di sviluppo, comprese quelle decisionali, costruendo un sistema istituzionale di consultazione permanente.

La Giunta, inoltre, ha deciso di istituire annualmente la celebrazione di una giornata dedicata alla Convenzione Onu, che preveda accanto a seminari sul tema, particolari iniziative quali ad esempio passeggiate pubbliche che sensibilizzino sul livello d’integrazione delle persone con disabilità.

A riguardo interviene l’assessore alle Politiche Sociali Annarita Bruno : L’adesione del Comune di Eboli alla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità insieme alla decisione di costituire un Ufficio per l’Inclusione Sociale rappresentano un’importante scelta dell’Amministrazione Comunale, una scelta che consente di avviare un percorso virtuoso e di costruire politiche di sistema per i disabili.

Si conferma, dunque, la nostra attenzione rispetto alle problematiche legate alla disabilità. Ricordo, infatti, che la programmazione del Piano di Zona prevede già numerosi interventi che si muovono in tale direzione; mi riferisco, ad esempio, all’assistenza domiciliare e specialistica, che prevede anche servizi  rivolti ai bambini disabili”.

“La predisposizione interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchiondadi un Piano di Azione Comunale sulla Disabilità, ci consente di riunire interventi dei differenti ambiti delle politiche cittadine, con l’obiettivo di tutelare i diritti dei disabili. L’idea di far lavorare in rete i vari assessorati, il cui operato verrà coordinato da uno specifico ufficio – che intende diventare un punto di riferimento per tutte le persone con disabilità e le loro famiglie –  permetterà  di mettere in campo interventi mirati e di sistema.

Questa Amministrazione, negli ultimi anni, in tempi in cui le risorse da destinare alle politiche sociali sono davvero ridotte, ha investito sulla disabilità, ha realizzato un ricco programma di attività ed iniziative rivolte a questa fascia della popolazione, allo scopo di assicurare ad esse opportunità indispensabili per una completa integrazione e partecipazione alla vita cittadina. Migliorare  – conclude il primo cittadino – le condizioni di vita delle persone disabili è di fondamentale importanza, e la politica deve fare la sua parte per garantire la crescita sociale ed  il progresso civile del nostro territorio”.

Eboli, 17 giugno 2013

4 commenti su “Eboli aderisce alla Convenzione ONU sui diritti delle persone disabili”

  1. Lodevole iniziativa. Ottima anche la scelta di affidare all’Ass. Annarita Bruno,persona sensibile oltre che capace e intelligente,il coordinamento di un gruppo di politici che saprà affrontare con il dovuto impegno questo difficile compito i cui frutti,anche con l’aiuto e la fattiva collaborazione di tutti noi, contribuiranno a rendere più civile la nostra comunità ed a restituire alla politica un pò più di credibilità e dignità. Da parte mia un sincero ringraziamento e l’augurio di un proficuo lavoro a tutti gli attori di questa encomiabile impresa.

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  2. Cominciassero a fare più parcheggi per i disabili e preservarli dai “furbetti” che li occupano, fregandosene. Mettessero in bilancio dei fondi per creare una viabilità adeguata ai portatori di handicap e facessero in modo che i bambini “speciali” che non sono in grado di muoversi autonomamente, abbiano l’assistenza che gli spetta, a scuola e nella città, senza sentirsi diversi, senza che i genitori debbano elemosinare l’aiuto di sui hanno bisogno. Qualcuno sa dirmi se, oltre alle associazioni in prima linea per i diritti dei disabili, esistano servizi comunali che assicurino almeno ai piccoli il diritto ad una vita vera? Questa cosa mi pare tanto la solita operazione di facciata e niente più. fatevi un giro alla stazione, per esempio, e vedete che un disabile non potrebbe mai prendere uno dei (pochissimi) treni che passano per Eboli. E, forse, neppure ci arriverebbe con facilità alla stazione, tanto i marciapiedi e le strade sono inadeguati.

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  3. “Questa Amministrazione, negli ultimi anni, in tempi in cui le risorse da destinare alle politiche sociali sono davvero ridotte, ha investito sulla disabilità, ha realizzato un ricco programma di attività ed iniziative rivolte a questa fascia della popolazione, allo scopo di assicurare ad esse opportunità indispensabili per una completa integrazione e partecipazione alla vita cittadina”, sarei grato al sindaco se elencasse gli interventi che dice di avere fatto!!!

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