Il Candidato Sindaco di “Città in Comune” Raffaele Naimoli, non darà nessuna indicazione di voto per il ballottaggio.
Naimoli: La decisione scaturisce da un confronto democratico, svoltosi nella serata di ieri, tra i vari appartenenti la compagine di liste civiche che mi ha sostenuto. …Totale fiducia nella capacità di scelta degli elettori.
CAMPAGNA – Raffaele Naimoli candidato Sindaco di “Città in Comune“, che con un risultato ragguardevole, 2129 voti e il 19,91%, è giunto in terza posizione, dietro Roberto Monaco e Gerardo Rago che si contenderanno la poltrona di Sindaco di Campagna, non darà nessuna indicazione di voto per turno il ballottaggio del 9 e 10 giugno p.v..
“Dopo attente valutazioni, – si legge in un comunicato stampa pervenutoci da “Città in Comune” – l’architetto Raffaele Naimoli rende nota la sua posizione rispetto al turno di ballottaggio dei prossimi 9 e 10 Giugno. La posizione sarà portata a conoscenza dell’ intera coalizione nella serata di oggi, in una riunione che si terrà alle ore 20.00 circa, presso la sede ufficiale del Quadrivio.
La decisione – per Raffaele Naimoli – scaturisce comunque da un confronto democratico, svoltosi nella serata di ieri, tra i vari appartenenti la compagine di liste civiche che mi ha sostenuto. – e aggiunge – Il consenso che abbiamo avuto dimostra comunque un apprezzamento rispetto alla nostra linea di programma. Nei prossimi giorni valuteremo insieme, come abbiamo sempre fatto, eventuali congruenze programmatiche e di intenti e decideremo”.
“Come riferimento al turno di ballottaggio, – dichiara il diretto interessato Naimoli – non darò alcuna indicazione di voto. Auspico tuttavia che il paese sappia intraprendere un reale percorso di rinnovamento utile a cogliere tutte le occasioni di sviluppo della città”.
Totale libertà dunque per i 2129 elettori che lo hanno preferito alle urne. – si legge nella nota – Totale fiducia nella capacità di scelta che i cittadini sapranno esternare, nell’ottica del raggiungimento di un obiettivo di “bene pubblico”.
Raffaele Naimoli – fanno sapere – rimane così fedele alla sua linea democratica, seria e sobria.
………………………….. … …………………………….
Si ricorderà che con il 19,91% e con 2129 voti, Raffaele Naimoli è il primo tra gli esclusi nel ballottaggio dei prossimi 8 e 9 Giugno. L’architetto Naimoli ha raccolto un risultato più che soddisfacente per una coalizione che ha affrontato una campagna elettorale con le tensioni della prima ora circa la ricusazione della lista, il ricorso al Tar, la riamissione della stessa grazie al Consiglio di Stato, riducendo l’impegno in pochi giorni effettivi di comizi, condizioni oggettive che per i supporter ha giocato a sfavore della coalizione di Naimoli, che ha comunque tenuto e conseguito un risultato di tutto rispetto.
Un risultato che, se si tiene conto della debacle della sinistra a Campagna, conferma da una parte la qualità della coalizione e dall’altra un giudizio positivo su chi vedeva la candidatura di Naimoli, tra quelle che più potevano aspirare ad un risultato vincente, naturalmente, escludendo il giudizio sugli uomini.
La lista più votata della coalizione di Naimoli, risulta essere proprio “Città in Comune” con 530 voti di lista, e a seguire “Per Cambiare Campagna” con 511 voti e poi “Campagna che Vogliamo Adesso” con 344, “135 Km2 Siamo Campagna” con 325 e “Giovani Progressisti” con 319 voti.
La più votata nella lista “Città in Comune” è Elisabetta Granito con 185 preferenze; In “Per Cambiare Campagna” con 176 preferenze, risulta prima Giovanna Magliano. Nella lista “Campagna che Vogliamo Adesso” affermazione del giovane Giacomo Magliano con 134 voti. Per “135 Km2” il più votato è il capolista Franco D’ Ambrosio con 143 voti e nei “Giovani Progressisti” affermazione di Adelfio Pierro con 59 preferenze.
Riguardo poi alla suddivisione dei seggi tutto dipenderà dall’esito del voto di ballottaggio e dagli equilibri che si profileranno, che solo in seguito saranno attribuiti.
…………………………….. … …………………………………
Campagna, 31 maggio 2013