Eboli: Processione del Corpus Domini e “‘Infiorata” tra tradizione, storia e arte

2 giugno 2013, Piazza Borgo, Processione del “Corpus Domini”, 5^ Edizione dell’INFIORATA, un’opera suggestiva per valore artistico e religioso, che riproduce immagini sacre realizzate con petali di rose e di fiori di ogni colore e specie.

La Processione è tra le più antiche della Provincia di Salerno, e il 2 giugno partendo dalla Chiesa madre di Santa Maria della Pietà, attraversa tutta la città, ed è tradizione che al suo passaggio preceda un letto di fiori per ringraziare la Madonna.

.

di Massimo Del Mese (da POLITICAdeMENTE)

EBOLI – L’Associazione “Porta del Borgo“, in collaborazione con il Liceo Artistico “Carlo Levi” di Eboli, gli alunni e i Docenti, nell’occasione della tradizionale Processione del Corpus Domini, il 2 giugno 2013, in onore della Madonna in Piazza Borgo (ex Piazza Mercato) ha organizzato l’INFIORATA, un’opera particolarmente suggestiva sia per il valore artistico che per quello religioso, che riproduce immagini sacre realizzate artisticamente di petali di rose e di fiori di ogni colore e di ogni specie.

L’Infiorata è alla sua 5^ edizione, e va ad arricchire ed impreziosire il rito centenario della Processione del “Corpus Domini”, volendo simboleggiare con le Rose, i Fiori, il profumo, la delicatezza i colori che associati alla Madonna assumono il carattere del sublime, del divino. La Processione è tra le più antiche della Provincia di Salerno, che il 2 giugno partendo dalla Chiesa madre di Santa Maria della Pietà, attraversa tutta la città, ed è tradizione che al suo passaggio preceda un letto di fiori per ringraziare la Madonna.

Anche quest’anno come nei secoli la Processione attraverserà le strade della Città accompagnata dalle varie Congreghe cittadine e da tutti i Sacerdoti della Forania di Eboli, ai quali si aggiungeranno le autorità civili e quelle militari, con i loro Gonfaloni, in un corteo al quale i più devoti intendono partecepare in processione, appunto, passando tra la folla che si accalca ai bordi delle strade in ammirazione sia per il “Corpus Domini” che per la Madonna.

La festa, dedicata al Corpus Domini,  più propriamente chiamata solennità del santissimo Corpo e Sangue di Cristo, è una delle principali solennità dell’anno liturgico della Chiesa cattolica e solitamente si celebra o il giovedì successivo alla solennità della Santissima Trinità o la seconda domenica dopo quella della Pentecoste, vuole ricordare come per i cristiani sia importante l’Eucaristia e come e cosa significhi “comunicare” alla vita il Signore. L’Eucaristia rappresenta per la Chiesa, quella unione presente che ci deve essere con la gente e ci chiede di scendere tra le preoccupazioni della gente, e ricordare soprattutto a chi ha voce, di rappresentare la voce della gente, facendo propri quei messaggi semplici che da subito ci ha tramesso Papa Francesco.

E tra tradizione, storia, religiosità e arte si ripete uno spettacolo che riesce a coniugare folclore, memoria, fede, devozione, e solo Dio sa come ne abbiamo bisogno, soprattutto in questo momento particolare di sofferenza per le famiglie, per coloro che hanno perso il posto di lavoro, per i giovani che non riescono più a trovarlo quel lavoro che li rende liberi, e per quei valori che ormai sembrano non essere più patrimonio indissolubile degli uomini.

…………………………….  …  …………………………..

.

………………………………  …  ………………………………

Eboli, 31 maggio 2013

(La riproduzione è severamente vietata, tranne che non si faccia un Link di riferimento, per certificarne la fonte)

2 commenti su “Eboli: Processione del Corpus Domini e “‘Infiorata” tra tradizione, storia e arte”

  1. Agli abitanti di piazza Borgo, grandi combattenti, ai ragazzi del Liceo Artistico e al loro “Salvatore” un vivissimo ringraziamento perché rappresentano la parte bella e buona di questo paese. Nella più assoluta indifferenza istituzionale, che in più occasioni ha manifestato indifferenza e disprezzo, questa gente ha dimostrato che solo l’unione fa la forza, ed il cuore e la passione vince sempre.

    Un abbraccio a tutti voi.

    Armando Voza

    Rispondi
  2. Mi associo ai complimenti, i ragazzi del liceo preparavano con passione e meticolosità le opere bellissime che abbiamo ammirato, le autorità civili che sfilavano non erano degne di rappresentare questa positività.
    Complimenti ai cittadini, agli studenti e ai docenti resisi disponibili.

    Rispondi

Lascia un commento