Giovedì 30 maggio 2013, dalle ore 19:30, il caffè diventa assolutamente protagonista presso il Ristobistrò culturale la “Festa dei folli”.
“Favorite nu caffé sospeso”. Con la presentazione della rete del “caffè sospeso”, il Ristobistrò culturale riprende e propone l’antica pratica napoletana di solidarietà e di amicizia nel Centro Storico di Nola.
NOLA – “Il caffè sospeso si usava nei bar di Napoli, quando una persona era particolarmente felice perché aveva qualcosa da festeggiare, oppure perché aveva iniziato bene la giornata, o era ricco, nobile o solamente generoso e brillante, beveva un caffè e ne pagava due, “il sospeso” proprio per chi sarebbe venuto dopo e non poteva pagarselo.
Era un caffè offerto ….. all’umanità. Di tanto in tanto qualcuno si affacciava alla porta e chiedeva se c’era “un caffè sospeso”…. e il barista lo offriva e diceva anche chi lo avesse pagato, e li siconsumava il gesto, il rito, la comunicazione, e spesso insieme al caffè riceveva anche un sorriso”.
Giovedì 30 maggio dalle ore 19:30 il caffè diventa assolutamente protagonista presso il ristobistrò culturale la festa dei folli! Serata evento dedicata al caffè, per gustarlo declinato in tutte le sue varianti, oltre al solito classico: lungo, corto, tiepido, macchiato, al cioccolato …, per assaporarlo in specialità culinarie, per ascoltare dell’ottima musica napoletana e per assistere alla proiezione di una selezione video di tutte le più belle scene dedicate al caffè.
Serata all’insegna della solidarietà, della partecipazione, dello stare insieme per condividere un “sentire” e valori che, in questo momento storico, devono essere manifestati in modo necessario e diffuso. Serata, quindi, per coinvolgere, fare massa critica, adottare una buona prassi e divulgare la solidarietà sociale. Come diceva la scrittrice Ricarda Huch: “l’amore è l’unica cosa che, se la spandi a piene mani, aumenta”
C’è la possibilità di “sospendere” anche la birra e il panino.
Nola, 28 maggio 2013