Martedì 28 Maggio, ore 19:00, Hotel Royal Paestum, convention Sotto le stelle sul mondo curvy, “M’Ama non M’aMA” un inno alla bellezza mediterranea.
“Un forum organizzato dal gruppo Amatelier in cui si tratta un tema sociale molto importante: le sfumature della bellezza che vincono al cospetto dei media che selvaggiamente incintano all’anoressia e subliminalmente ne affermano il modello.
di Chiara Buccella
CAPACCIO PAESTUM – A Paestum, inizia la stagione degli eventi. Il prossimo è alle porte e prende il nome di “M’Ama non M’aMA”; martedì 28 Maggio, a partire dalle ore 19:00 presso la location dell’Hotel Royal Paestum si svolgerà un importante convention, che avrà come tema il matrimonio in tre declinazioni: alta moda sposa, gastronomia e arte…
Un vero fashion show organizzato dal gruppo Amatelier nel corso del quale verrà trattato un tema sociale molto importante: le sfumature della bellezza che vincono al cospetto dei media che selvaggiamente incintano all’anoressia e subliminalmente ne affermano il modello.
La bellezza è la bellezza, e non è “patteggiabile”, così come non è assoluta così come si è voluta rappresentare nel mondo moderno, seguendo canoni imposti e condizionando intere generazioni a seguirli, compiendo un’operazione di “mutagenesi” che è riuscita sempre ad abbinare la bellezza, soprattutto quella femminile, alla moda e quindi al momento. Se si osserva il mondo della pittura e si ammira quelle forme curve della bellezza in tante espressioni che sia Leonardo che Michelangelo e Raffaello, e prima ancora di Policleto e Fidia, ma tanti e tanti altri ancora e in ogni tempo, si comprende come quei figurati di belezza fossero armoniosi, espressivi: una rappresentanza monumentale della bellezza; e in quelle forme curve, possenti e nello steso tempo, sinuose e delicate di corpi morbidi che uniscono le varie figure di quelle tele e di quegli affreschi, di cui è magica la visione, lì si ammira tutta la bellezza della bellezza, ed è lì che c’é la magia.
Canoni di bellezza universali, che non escludono quella pura o quella espressiva tipica della raffigurazione del momento. Canoni “disturbati” nel tempo dall’ossessione della rappresentazione della bellezza unica e non universale, bellezza alla quale tendere, ma bellezza artificiale che esclude la così detta Bellezza della porta accanto, quella semplice, che rientra in maniera straordinaria nei canoni della bellezza universale, dei Raffaello, Leonardo ecc., varia ed interessante perché semplice, che ha fatto innamorare milioni e milioni di uomini di donne a loro straordinariamente belle. Magia della bellezza, ed è a quella bellezza che bisogna pensare ed interpretarla.
Ed è per questo motivo, che contro quei canoni imposti dalla moda imperante che una grande personalità approderà a Paestum per parlarne alle spose. Oggi Elisa D’Ospina è una delle top model più richieste a livello internazionale nel settore del conformato, portabandiera italiana del mondo «curvy» e protagonista di una rivoluzione culturale, che per l’occasione racconterà alle spose cosa significa comunicare con diversità. Un messaggio di grande interesse sociale quello lanciato dalla D’Ospina e, sapientemente interpretato nell’arte dal pittore toscano Francesco Nesi, il quale ispirandosi a questi valori, ha realizzato dodici acquerelli che verranno esposti, in esclusiva per l’occasione, al pubblico presente.
“E’ un onore per me essere ospitata nella magica Paestum, – dichiara la top model Elisa D’Ospina – terra ricca di bellezza e arte. Ogni volta che vengo in Campania, mi sento a casa, sono molto legata a questa terra. Come italiana sono fiera perhè posti come Paestum testimoniano quanto il nostro Paese sia ricco di storia, e di quanto dobbiamo tutelare e salvaguardare I nostril beni“.
Durante l’evento si svolgerà un defilè di alta moda sposa; un momento atteso che darà il benvenuto anche ad una affermata stilista italiana pugliese: Angela Pascale. Un opening party in cui le due maison Angela Pascale & Amatelier si uniranno per un’evoluzione stilistica, che premia le donne mediterranee con le loro curve sensuali. L’intento è proprio quello di dimostrare che la bellezza non è rintracciabile nei numeri ma nel benessere che si è in grado di trasmettere. Salute vuol dire anche buona cucina e, quindi, ottima qualità di prodotto. Di cultura della qualità, ovvero la differenza tra qualità reale e percepita, ne parlerà il sommelier Angelo Nudo dell’azienda vinicola Feudi di San Gregorio, la quale si batte ogni giorno, per comunicare l’importanza della qualità dei prodotti che giungono sulle nostre tavole. Messaggio recepito pienamente dal Royal Paestum che crede fermamente nei principi di sana cucina unita all’espressione scenografica delle sapienti mani dei propri chefs. Non mancherà, come sempre, della buona musica live, per rendere ancora più magica una serata sotto le stelle. L’accesso all’evento è riservato ai soli innamorati.
Capaccio-Paestum, 27 maggio 2013