“l’integrazione dei cittadini stranieri nella società plurale”: operatori pubblici e del terzo settore a scuola di integrazione.
Il Corso è stato promosso dall’Agenzia Regionale di Mediazione Culturale Yalla, in collaborazione con il Piano Sociale di zona ambito S5, previsti 5 incontri che si terranno ogni mercoledì e durerà fino al 19 giugno
EBOLI – Lo scorso mercoledì è iniziato il corso denominato “L’integrazione dei cittadini stranieri nella società plurale”, un vero e proprio percorso formativo rivolto agli operatori pubblici e del privato sociale, che operano nei servizi rivolti agli immigrati sull’intero territorio della Piana del Sele.
Il corso è iniziato mercoledì scorso, ed è promosso dall’Agenzia Regionale di Mediazione Culturale Yalla, in collaborazione con il Piano Sociale di zona ambito S5.
Esso, si pone l’obiettivo di implementare le conoscenze del fenomeno migratorio nella provincia di Salerno, analizzare gli aspetti legislativi che danno fondamento all’esigibilità dei diritti da parte dei cittadini immigrati e approfondire le metodologie alla base della comunicazione e del colloquio sociale in ambito interculturale.
Gli incontri formativi previsti sono cinque, e si terranno ogni mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18 fino al 19 giugno, presso la sala Mangrella del Complesso Monumentale di San Francesco ad Eboli.
Il corso di aggiornamento si inserisce nella più ampia offerta di servizi ed interventi di Yalla che vede, oltre a percorsi formativi in ambito sociale, scolastico e sanitario, l’attivazione a partire dallo scorso marzo, di uno sportello dedicato ai migranti per il disbrigo delle pratiche amministrative per il soggiorno e l’orientamento al lavoro e ai servizi scolastici e per la salute.
Il Centro Yalla di Eboli è aperto il mercoledì dalle ore 9,30 alle 13 e il giovedì dalle ore 14,30 alle 18 in via Nobile (Palazzo Massaioli) . Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web www.stranieriincampania.it o chiamare al 338 5387403.
L’Assessore alle Politiche Sociali Annarita Bruno, intervenuta al primo incontro dello scorso mercoledì, per salutare gli oltre 30 partecipanti tra assistenti sociali, sociologi, mediatori culturali e antropologi presenti, ha dichiarato: “Ringrazio la Cidis onlus e Gesco promotori dell’iniziativa. Ritengo che non siano più rinviabili interventi ed azioni sociali stabili che favoriscano una positiva integrazione dei migranti ed il dialogo con la popolazione locale in un territorio – quello di Eboli – in cui circa il 10 % della popolazione è immigrata con punte del 15% di minori stranieri nelle scuole primarie”.
A riguardo interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “Si tratta di una interessante iniziativa che mira a favorire percorsi di integrazione dei cittadini stranieri nella nostra comunità, e che, dunque, testimonia la nostra costante attenzione nell’ambito delle politiche sociali.
Dopo il ripristino dello sportello Yalla che offre importanti servizi di rilievo sociale per i cittadini immigrati, ora si procede anche alla formazione, attraverso questo corso di formazione, degli operatori del settore, affinché essi vengano dotati di tutti gli strumenti utili a favorire la convivenza multiculturale e pari opportunità”.
Eboli, 24 maggio 2013