Nuovo rimpasto in Giunta al Comune di Napoli. Il sindaco Luigi de Magistris, come annunciato da tempo, ha formato di fatto una nuova Giunta.
Entrano Mario Calabrese, Nino Daniele, Alessandro Fucito, Francesco Moxedano, Roberta Gaeta; Escono Luigi De Falco, Marco Esposito, Antonella Di Nocera, Anna Donati che però resta nello staff de Sindaco alla mobilità, Bernardino Tuccillo.
NAPOLI – Nuovo rimpasto in Giunta al Comune di Napoli. Il sindaco Luigi de Magistris, come annunciato da tempo, ha formato di fatto una nuova Giunta. Escono cinque ex assessori e ne entrano altrettanti.
Entrano in squadra, Mario Calabrese con la delega di assessore alle Infrastrutture e Lavori pubblici; Nino Daniele assessore alla Cultura e Turismo; Alessandro Fucito assessore al Patrimonio; Francesco Moxedano assessore al Personale; Roberta Gaeta assessore al Welfare. Il sindaco prende nelle sue mani la delega alla mobilità, ma specifica che le funzioni saranno affidate all’ex assessore Anna Donati. «Donati – ha spiegato de Magistris – resterà a collaborare a titolo gratuito con l’amministrazione». Un cambiamento che – ha aggiunto il sindaco – è «segno della volontà di portare avanti, al netto delle correzioni, il progetto di mobilità sostenibile che è da sostenere e implementare».
Escono quindi di scena Luigi De Falco che si è occupato di urbanistica fino alle dimissioni, Marco Esposito, responsabile dello Sviluppo Economico, Antonella Di Nocera (Cultura e Spettacolo), Anna Donati (Mobilità), Bernardino Tuccillo (Personale).
Il sindaco de Magistris assume su di sè altre deleghe: promozione della pace, difesa e attuazione della Costituzione, relazioni ed eventi internazionali, città metropolitana; finanziamenti europei, informatizzazione, sicurezza urbana e polizia municipale, politiche anticorruzione, antiracket e antiusura, toponomastica, mobilità sostenibile, metropolitana, trasporto pubblico locale e coordinamento funzionale delle partecipate operanti nel settore, rapporti con il Consiglio Comunale e le Municipalità.
Resta centrale e viene sempre più rafforzato il ruolo del vice sindaco, Tommaso Sodano, titolare di numerose competenze su ambiente, rifiuti, igiene della città, parchi e giardini, mare, tutela degli animali, bonifiche, sviluppo sostenibile, decoro e arredo urbano, pubblica illuminazione, politiche energetiche, smart city, agricoltura urbana, protezione civile e sicurezza abitativa, impianti tecnologici, coordinamento funzionale delle partecipate.
Innegabile che si tratta di una rivoluzione che de Magistris ha giustificato con l’esigenza di imporre una svolta e l’utilizzo di nuove energie per dare una accelerazione ai principali programmi e obiettivi dell’amministrazione. Era intenzione del sindaco ufficializzare i nomi dei nuovi assessori in consiglio comunale, ma questo non si è tenuto per mancanza del numero legale. Ma, prima ancora, era intenzione del sindaco presentare un programma di fine consiliature, sulla base del quale, a quanto sembra, provare un riavvicinamento a Pd e Sel che sono fuori dalla giunta e dalla maggioranza.
Napoli, 23 maggio 2013
Una persona,IL SINDACO che comunque quando smettera’ di fare politica sara’ MENO ABBIENTE DI CERTO e non piu’ BENESTANTE di quando era magistrato.
E in una terra dove Nitto Palma, Cesaro incontrano in carcere Cosentino,MI SEMBRA UNA STRAORDINARIA RISORSA.