Nella giornata della “Critical Mass” di Battipaglia, per un’idea di mobilità alternativa, hanno partecipato oltre 50 biciclette.
L’appuntamento al quale ha aderito anche l’associazione sportiva MTBFAN le aquile dei picentini, è stato promosso dall’a.p.s. Mariarosa, ed è inserito nel contenitore tematico VivInBici,per diffondere ed incoraggiare i cittadini all’uso della bicicletta.
BATTIPAGLIA – Splendido pomeriggio quello trascorso a Battipaglia e grande successo di partecipanti al giro in bicicletta, tenutosi lo scorso sabato 11 maggio 2013 per le strade cittadine. Le biciclette hanno attraversato le principali strade cittadine, dal quartiere Belvedere fino al Viale della Libertà, toccando vari punti di installazione delle rastrelliere.
L’appuntamento al quale ha aderito anche l’associazione sportiva MTBFAN le aquile dei picentini, promosso dall’a.p.s. Mariarosa, inserito nel contenitore tematico VivInBici, ha dato vita ad un serpentone di circa 50 biciclette, che sinuosamente hanno attraversato le strade di Battipaglia.
La Carovana della “Critical Mass” è partita dal gazebo allestito nei pressi del Comune da Mariarosa, ed ha replicato un evento presente in tutto il mondo, che cerca, attraverso l’uso delle bicicletta, di tramandare ideali alternativi che spaziano dall’ambiente, alla vivibilità, fino al trasporto.
Tanti sono i messaggi che i ragazzi dell’associazione “Mariarosa” voglio diffondere alla cittadinanza. In primo luogo c’è la speranza di costruire insieme una Battipaglia a misura di cittadino, dove ognuno di noi si senta libero e sicuro di usare la bicicletta. A questo va aggiunto l’innegabile vantaggio ambientale che porterebbe alla città, e non solo, l’uso massiccio delle biciclette. Questo delle biciclette, è l’unico strumento attualmente nelle nostre mani che consentirebbe una reale e importante riduzione delle emissioni. La bicicletta può effettivamente permetterci di migliorare la qualità ambientale, e lo farebbe con costi decisamente inferiori a quelli di altre soluzioni, con vantaggi anche per la nostra salute.
L’associazione chiede un impegno a tutti i cittadini, di premiare quei programmi politici che tengano conto della vivibilità e della sostenibilità della città. Battipaglia è, dal punto di vista del suolo, adatta per il trasporto in bicicletta e non vediamo il perché non ci debbano essere piste ciclabili che siano dirette a tale scopo.
In questo ultimo periodo, Battipaglia sta vivendo un periodo di profonda confusione e trasformazione, per questo avvertiamo il bisogno di riflettere sui nostri errori e su cosa è veramente importante per tutti noi e il commissariamento del Comune può essere visto come un nuovo punto di partenza, non dobbiamo permettere che giochi di potere abbiano il sopravvento sulle reali esigenze della comunità.
Ci hanno abituato ad essere mediocri e superficiali, ad avere amministratori mediocri e superficiali, ora abbiamo un’altra possibilità ed è doveroso non buttarla al vento.
Con questo entusiasmo si rinnova l’appuntamento della Critical Mass venerdì 31 maggio alle ore 19.00 in via Italia. Così via per tutti gli ultimi venerdì di ogni mese, sicuri che alla scintilla innescata da noi si aggregheranno altre associazioni e sopratutto la cittadinanza, come del resto ha fatto sabato, a cui spetta il compito di proseguire la manifestazione e di trasformare Battipaglia da città satura di auto a città libera e ciclabile.
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Ecco quanto ci scrive un anonimo in merito alla Critical Mass di sabato 11 maggio scorso nella nostra Città.
Mica è stato l’amaro?
Sabato pomeriggio mi sono affacciato alla finestra del soggiorno, quella che affaccia sulla strada. Mi sono acceso la mia solita sigaretta dopo il primo sorso di amaro. Lo faccio spesso, sopratutto da quando i profumi della primavera riempiono l’aria. Cosa sono quelli?che stanno facendo? E che fermento proviene da quel gruppo di ragazzi in bicicletta.
Ragazzi in bicicletta? Ma quanti saranno? Almeno 60… Mi passano davanti con andatura lenta, c’è chi fischietta, chi canta, chi ride e chi scorreggia.
Come sono belli e colorati, i fregnettini, i papà coi loro bambini sul seggiolino che sorridono, le signore, e ragazzi, tanti ragazzi! chissà dove sono diretti, attira la mia attenzione un campanello… chissà cosa passa per le loro menti…
Sarebbe bello se tutti i giorni potessimo uscire senza la macchina, andrei in ufficio in bicicletta, a fare la spesa, sarei più felice di respirare aria pulita, penserei meno al costo dei barili di petrolio, potrei essere tranquillo se mio figlio potesse andare a scuola coi suoi cavolo di pattini, senza il pensiero di essere asfaltato dalla donna che parla al cellulare e finge si saper guidare.
Se ci fossero le piste ciclabili sarei felice, mi sentirei spronato ad essere meno schiavo della macchina.
L’amaro può aspettare, scendo di casa coi cavolo di pattini di mio figlio e inseguo lo stormo di ragazzi in bicicletta… mio figlio non deve essere asfaltato, se qualcuno lo deve uccidere devo essere io.
Non c’è tempo, vado a manifestare.
Voglio essere la forza del cambiamento, voglio migliorare la qualità della mia vita, Fanculo sistema!
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Fotogallery
Battipaglia, 16 maggio 2013
Bella idea, ma si dovrebbe rendere strutturale!
ho visto 2 volte questo gruppetto di bici per battipaglia e mi sono emozionata…io me ne vado in giro con la bimba piccola nel seggiolino per strade poco trafficate, marciapiedi e ogni tanto rubo un giretto nelle villette…pero’ non è possibile che per vivere un’esperienza cosi’ innocua, naturale, salutare e divertente debba essere sempre io quella “fuori legge”! Ci siamo anche noi, e ci servono le piste ciclabili! Cerchero’ di essere presente l’ultimo venerdi del mese alle 19, ma si fa ancora?