Sabato 18 maggio 2013, dalle 18.00 alle 24.00, “La Notte dei Musei”, porte aperte al Museo Archeologico di Eboli con “Un oggetto, una storia”.
Un percorso tematico curato dalla Direttrice Giovanna Scarano, attraverso la lettura di reperti che raccontano le diverse fasi di vita documentate nell’ambito territorio museale, evidenziandone la storia, la cultura, le tradizioni.
EBOLI – L’arte museale con l’evento europeo “La Notte dei Musei”, apre gratuitamente le porte di musei ed aree archeologiche in orario serale e notturno, permettendo un emozionante ed insolita fruizione del patrimonio artistico italiano disseminato in ogni luogo d’Italia e conservato in centinaia di Musei a disposizione di tutti coloro i quali non riescono a farlo nei consueti orari di visita.
E anche a Eboli si celebra “La Notte dei Musei”, come in tutto il resto del paese e domani 17 maggio 2013, sottolineando come questo evento non sia da meno rispetto ai musei italiani più blasonati, ma soprattutto grazie all’impegno e alla passione che va ben oltre il lavoro ordinario, che profonde la Direttrice Giovanna Scarano e tutti i dipendenti del Museo Archeologico Nazionale di Eboli e della media Valle del Sele, le porte si spalancano, occasione unica per un il visitatori, che come negli altri anni si recheranno numerosi ad ammirare i reperti gelosamente custoditi nelle bacheche del Museo.
Nell’ambito della Notte dei Musei 2013, il Museo Archeologico di Eboli dunque, dalle 20.00, spalanca le sue porte proponendo un percorso tematico dal titolo “Un oggetto una Storia”, una presentazione, effettuata attraverso la lettura di reperti appositamente scelti fra quelli più significativi presenti nell’allestimento museale, raccontando le diverse fasi di vita documentate nell’ambito territorio museale, in modo da evidenziarne la storia, la cultura, le tradizioni.
Il percorso è stato curato dalla direttore del Museo Archeologico di Eboli la dott.ssa Giovanna Scarano. che all’ora prestabilita di apertura accoglierà gli ospiti-visitatori e li introdurrà nel Museo.
Alle 21.30 seguirà, come di consueto, il concerto del Gruppo Arechi String Quartet. Il quartetto, che si è già esibito con successo in una precedenti occasioni all’interno del Museo Archeologico di Eboli e che collabora con l’Orchestra da Camera della Campania diretta dal M° L.Piovano e con il teatro G.Verdi di Salerno, la sera del 18 maggio p.v. eseguirà brani appartenenti ad autori classici (Mozart, Boccherini, Ponchielli, Strauss) e colonne sonore (Piovani, Morricone).
Eboli, 17 maggio 2013