Si è celebrato nella serata di ieri presso l’Oratorio di faiano alle ore 19.30, un Concerto per ricordare le opere del Maestro Vincenzo D’Annibale autore di “O’ Paese d’o sole”.
Il Concerto con il Soprano picentino Annalisa D’Agosto, dal titolo “Ogge sto allegro”, ha visto protagonista la musica del maestro e compositore Vincenzo D’Annibale, grande musicista del primo trentennio del secolo scorso.
PONTECAGNANO FAIANO – Si è tenuto a Faiano nella serata di ieri, all’interno della sala oratorio della Chiesa San Benedetto, il concerto dal titolo “Ogge sto allegro”, che ha visto protagonista la musica del maestro e compositore Vincenzo D’Annibale, grande musicista del primo trentennio del secolo scorso.
Il maestro D’Annibale fu autore di brani famosi come “O’ Paese d’o Sole”, brano celebre per aver fatto conoscere nel mondo, la passionalità e il calore della musica partenopea, scritta nel 1925 ma anche autore di brani indimenticabili come Casarella a Marechiaro (1917), A’ bumbuniera (1920), Terra straniera (1926), A’ Luna (1930), Vela Surrentina (1933).
La famiglia D’Annibale, ha di recente regalato al soprano picentino Annalisa D’Agosto una edizione manoscritta con ben ventiquattro canti napoletani. A parlacene è proprio il soprano Annalisa D’Agosto che si è esibita nel concerto di ieri sera: “Ho avuto l’onore e la fortuna di avere tra le mie mani i ventiquattro canti napoletani del Maestro Vincenzo D’Annibale, gentilmente regalati dalla famiglia D’Annibale, dai quali ne ho estratti nove, che mi sembravano particolarmente significativi, che trattano temi come la lontananza dalla patria, l’amore e la bellezza del paesaggio partenopeo. Musicalmente, considero i brani molto interessanti, scritti per essere eseguiti anche da cantanti non professionisti e con armonie tipiche della musica popolare napoletana”.
I testi sono firmati dai più prestigiosi poeti della cultura campana come Di Giacomo, Bovio e Russo. Ad accompagnare il soprano Annalisa D’Agosto, sono stati i maestri Vincenzo Zoppi al pianoforte e il maestro Paolo Galdi al violino, tutti e tre brillanti musicisti diplomati al conservatorio di Salerno “G. Martucci”. La serata è stata presentata dalla celebre giornalista di Telecolore Antonella D’Annibale che è anche la nipote del compositore.
Eboli, 6 maggio 2013