Ricorre domenica 19 Aprile, la 11^ giornata nazionale della raccolta di occhiali usati, indetta dai Lions Club International.
L’iniziativa promossa dalla Lions Club Italia, e a sud di Salerno dall’Ottica Scocozza, con la collaborazione l’associazione Onlus l’Astronave a Pedali di Eboli della Caritas Diocesana di Oliveto Citra, risponde ad una grande iniziativa umanitaria.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Domenica 19 Aprile 2015, è la 11^ giornata nazionale della raccolta di occhiali usati, indetta dai Lions Club International, che per l’occasione anche ad Eboli, come nei comuni di Oliveto Citra, Buccino, Sicignano degli Alburni, Serre e al Quadrivio di Campagna ha attivato punti di raccolta di occhiali usati.
Da una iniziativa dei Lions International Italia e promossa a sud di Salerno dall’Ottica Scocozza snc, in collaborazione con l’associazione Onlus l’Astronave a Pedali di Eboli e la Caritas parrocchiale di Oliveto Citra, retta dal direttore Antonio Rio.
L’iniziativa considerata di grande valenza sociale e solidarietà prende lo slogan: “A te non servono più, ma possono aiutare qualcuno a riacquistare la vista“. Infatti, considerata la grande richiesta di occhiali usati, proveniente da tutte le parti del mondo e l’alta sensibilità che è stata riscontrata in questi anni da tantissime persone che grazie ai vecchi occhiali che erano stati dimenticati nel cassetto o non più adatti ai propri occhi, sono stati raccolti e distribuiti a chi ne aveva bisogno. Tutti gli occhiali da vista e non, vengono recuperati e preparati, catalogati e distribuiti a favore dei paesi poveri che ne fanno richiesta, in particolare in Africa, nell’America del Sud, in India e nell’Est Europeo, dove milioni di persone non vedono, semplicemente perché non sono in grado economicamente di acquistare un paio di occhiali.
Per questo occhiali lasciati da tempo nei cassetti e negli armadietti, conservati perché hanno avuto ed hanno ancora valore per tanti. Tutti possono partecipare e condividere questo grande progetto umanitario, con l’obiettivo di aumentare la qualità della vita di tutti i suoi abitanti. Basti pensare che nei paesi in via di sviluppo, un esame degli occhi costa quanto il salario di un mese, e un solo dottore spesso è al servizio di una comunità di centinaia di migliaia di persone.
Molti gli artigiani, come gli studenti usano l’ausilio visivo per lavorare o per studiare, mentre molte altre persone impossibilitate sono letteralmente estraniate dal mondo. La sensibilizzazione a questa iniziativa di solidarietà è rivolta a tutta la popolazione che ha l’occasione di donare e di aiutare gli altri senza richiedere alcuna spesa aggiuntiva, basta ad un centro di raccolta.
Un gesto minimo che servirà ad aiutare qualcuno meno fortunato di loro a riacquistare la vista. La sensibilizzazione a questa iniziativa di solidarietà è rivolta a tutti quelli che con un semplice gesto di solidarietà potranno donare gli occhiali che non usano più, depositati in cassetti e armadietti nelle loro case ed in molti esitano a buttarli via, perché hanno avuto ed hanno ancora valore per loro, ma donarli serviranno ad aiutare qualcuno meno fortunato ha riacquistare la vista. Con questa iniziativa il territorio del Sele e del Tanagro e degli Alburni dal 2008 al 2014 ha donato centinaia di occhiali, che a loro volta sono stati distribuiti dai Lions International a persone bisognose nelle nazioni in via di sviluppo.
Eboli, 17 aprile 2015
Spero siano serviti per vedere cosa la malapolitica ha fatto a questo paese (e continuerà a fare, vista la qualità dei contendenti al potere)