L’Associazione Mariarosa propose l’installazione di fototrappole “multa” i Vigili Urbani per gli scarsi controlli all’ambiente.

Per i Rifiuti disseminati sul territorio e nelle strade periferiche Mariarosa, inascoltata, ha proposto l’installazione di fototrappole sul territorio battipagliese per combattere il malcostume e le micro-discariche.

BATTIPAGLIA – L’Associazione di Promozione Sociale Mariarosa di Battipaglia, – colpisce ancora – e consapevole della grande importanza che ha l’ambiente, si è fatta carico dell’installazione di tre FotoTrappole sul territorio battipagliese con lo scopo di denunciare i tanti sversamenti abusivi che avvengono sulle strade periferiche e con la speranza che questo sia solo il primo passo verso una visione ambientale diversa da quella tenuta per tanti, troppi anni. Insomma una viglanza ambientale “Fai da te”, atteso che pur essendosi rivolti all’Amministrazione non sono riusciti nel loro intento.

L’associazione Mariarosa, è nata proprio partendo da un problema del “verde” e della salvaguardia dell’Ambiente, oltre che per le problematiche sociali spesso trascurate, non poteva non intervenire su questo tema tanto delicato, e per questo ha inoltrato istanza al Comune (prot. 34884 del 10 maggio 2012), per l’installazione delle FotoTrappole in punti strategici della città.

Sebbene vi fu una certa soddisfazione iniziale, riscontrando il vivo interesse dell’Amministrazione comunale, che sembrava interessata al progetto, man mano che è passato il tempo la soddisfaziione si è tramutata in una forte delusione.

Infatti, ad oggi, – l’Associazione Mariarosa denuncia – ancora non si è in grado di poter annunciare la piena ed efficiente funzionalità di tale strumento. Perché? Perché c’è una totale negligenza da parte di chi dovrebbe poi osservare le immagini e verificare le violazioni prodotte, per poi poter erogare le sanzioni previste dalla legge.

I ragazzi di Mariarosa, insieme al Responsabile del Servizio Igiene Urbana del Comune di Battipaglia, l’ing. Marcello Malangone (l’unico che ha compreso l’utilità delle fototrappole), si sono impegnati per l’installazione e la manutenzione di questo importante strumento, – ma purtoppo – le autorità preposte alla Vigilanza Urbana non sembrano essere in grado di percepirne l’efficacia e l’importanza.

Perché non si riesce ad eliminare il problema degli scarichi abusivi? – si chiede Mariarosa Battipaglia – Perché anche gli strumenti più logici e semplici, in questa città, sembrano trovare ostacoli insormontabili? Perché l’Amministrazione Comunale non ascolta mai le proposte fatte dai cittadini, anche quando sembra che in merito non ci siano altre forme di intervento?

Domande – ritengono i giovani di Mariarosa che non avranno tanto facilmente risposte – che in questa città sembrano tabù. Domande che, in realtà, sono così in pochi a porsele.

Battipaglia, 16 aprile 2013