Allarme di Damiano Cardiello: La Polstrada chiude e l’Amministrazione dorme

“La Polstrada chiude e l’amministrazione dorme!”, questo è l’allarme lanciato da Cardiello Senior e Junior e accusano l’Amministrazione comunale.

Cardiello J.: “Non possiamo permetterci la perdita di un così importante presidiodio di legalità, l’ANAS Spa chiude Eboli, la Polstrada si trasferisce in località Galdo di Campagna. Sono stati acquisiti gli atti? perché si rimane con le mani in mano?”

Damiano Cardiello
Damiano Cardiello

EBOLI – La situazione della sottosezione della Polizia Stradale ad Eboli volge verso un brutto epilogo. – A lanciare l’allarme è la Famiglia Cardiello, che in una doppia interrogazione si rivolgono: Il Padre, Senatore del PDL Franco, al Ministro dell’Interno Rosanna Cancellieri; il Figlio Damiano consigliere del PDL di Eboli al Sindaco Martino Melchionda e al Presidente del Consiglio comunale Luca Sgroia, chiedendo spiegazioni circa la vicenda della caserma della Polizia Stradale, che a loro giudizio e secondo le loro conoscenze starebbe per smontare e traslocare nella vicina Campagna – L’Anas Spa entro settembre dovrà capire come e dove creare la nuova struttura capace di ospitare gli agenti e i dirigenti della nostra cittadina, chiudendo definitivamente i battenti della caserma di San Giovanni.

E’ sotto gli occhi di tutti – secondo i Cardiello – lo stato di degrado in cui versa l’immobile destinato ad ospitare la Polstrada e il pericolo per l’incolumità degli agenti che vi lavorano. Un edificio mai accatastato e che sorge sopra un vallone. In ottica spending rewiev l’Anas spa chiude Eboli e apre la nuova stazione in località Galdo di Campagna(SA) in prossimità dello svincolo autostradale.

Ebbene, nonostante questa ventilata ipotesi, nel mese di dicembre oltre la solita propanganda dell’amministrazione comunale con la delibera di giunta approvata che prevedeva la messa in sicurezza delle parti accessorie dell’edificio, nulla si è mosso e adesso a pochi mesi dalla decisione finale si aspetta solo l’atto conclusivo dell’Anas.

In allegato alla presente si è pubblicato anche l’interrogazione parlamentare urgente a firma del Sen. Franco Cardiello (atto dovuto) e l’interrogazione comunale urgente a risposta scritta e orale, del consigliere Damiano Cardiello, che analizza la possibile exit strategy per dare una valida alternativa a questa sciagurata soluzione.

Non possiamo permette rci la perdita di un così importante presidiodi legalità, dunque il Comune se esce dal sonno che lo circonda, potrebbe destinare i terreni dove prima operava la Sarim per la creazione di una nuova struttura dando dignità al reparto della Polstrada e mostrandosi attivo nei problemi concreti. Sono stati acquisiti tutti gli atti necessari ma perchè si rimane inesorabilmente con le mani in mano?

In attesa che qualcuno prenda provvedimenti utili, la città lentamente muore.

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Al Sindaco di Eboli
All’Assessore ai lavori pubblici
All’Assessore al Patrimonio
E.p.c. Al Presidente del consiglio comunale

Interrogazione urgente a risposta orale e scritta

Cardiello: Premesso che:

  • nella nostra città è presente la sottosezione distaccata della Polizia Stradale;
  • è in atto una rimodulazione territoriale in ottica spending review voluta fortemente dall’Anas, che prevede entro pochi mesi la definitiva serrata della centrale sopra citata al fine della creazione di una nuova stazione in Campagna (Sa);
  • questo presidio di legalità rappresenta un importante punto di riferimento della cittadina e offre garanzia di sicurezza anche stradale tramite la sua immediata vicinanza allo svincolo autostradale;
  • la sua chiusura rappresenterebbe un ulteriore ed inaccettabile smacco per la città di Eboli;
  • con delibera di Giunta n. 321, nella seduta dello scorso 29 novembre, è stato assunto l’impegno di completare, entro febbraio 2013 tutte le attività di progettazione necessaria alla deviazione del vallone per successiva sdemanializzazione del terreno e di procedere, successivamente,  alla realizzazione delle opere entro il mese di dicembre 2013;
  • ad oggi nessun lavoro è stato effettuato;
  • “Centro urbano polifunzionale Porta San Giovanni” nella zona Ex mattatoio in modo da facilitare la creazione di una nuova struttura e mantenere la presenza della Polstrada ad Eboli;
  • sono state acquisite tutte le planimetrie e informazioni necessarie al riguardo;
  • il tempo a disposizione per la messa in opera da parte di Anas Spa è in fase di scadenza;
  • in data 10/04/2013 è stata protocollata un’interrogazione parlamentare urgente in merito a firma del Sen. Franco Cardiello.

INTERROGA

la S.V. per conoscere quali utili interventi intenda adottare, al fine di una pronta risoluzione al problema, e con quale tempistica vista l’urgenza.

Eboli, 11/04/2013

Dr. Damiano Cardiello
Capogruppo PDL

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Eboli, 13/04/2013

3 commenti su “Allarme di Damiano Cardiello: La Polstrada chiude e l’Amministrazione dorme”

  1. si potrebbe fittare un’autorimessa , magari con i 5000 euriii che in un mese il figlio di un politico romano ha percepito dalla provincia di salerno all’età di poco oltre i ventanni grazie al suo curriculum

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  2. il problema è sempre lo stesso: togliersi la maschera di un nome inventato e qualificarsi. Cara avvelenata potresti riuscire nell’impresa di mettermi in difficoltà avendo un buon argomento su cui discutere e dicendo chi sei? Quel compenso a cui fai riferimento è un contratto di collaborazione esterna di importo pari a 4600 lordi( netti € 1000 al mese) per la durata di tre mesi. Il lavoro è stato corredato dalla relazione del settore avvocatura e dal registro di presenze. Si è svolto praticamente 5 giorni su 7 ed è consistito nel coadiuvare l’Ente nella risoluzione di contenziosi già avviati o in itinere, dunque con un vantaggio di pubblica utilità. spero possa essere di tuo gradimento, se mi invii l’idirizzo mail ti mando anche il curriculum vitae così dai un’occhiata e vedi se è valsa la pena affidarmi questa problematica. saluti

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  3. Non esiste nessun problema se si dicono cose vere e non si usano i nicknames per insultare gratuitamente.
    Lei ha preso , nel senso del presenzialismo su questo, il posto di un suo quasi omonimo , lei ha una d in + , e sappiamo come sta andando per quel signore che è praticamente scomparso dalla scena.
    Le auguro di non seguire quell’esempio anche se mi sembra che abbia imboccato la stessa strada.
    Lei pensa che la visibilità si acquisti così io invece credo che lo si faccia con le azioni concrete e finora di questo non si è visto nulla , solo sterile demagogia e populismo.
    I fatti sono fatti e il nome non conta se si dice la verità.

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