Romanzi e Sparano sollecitano gli atti di proprietà del Multipiano e richiamano la Politica e le Istituzioni locali a una maggiore attenzione ai problemi dell’Ospedale di Eboli.

La UIL FPL non ha inteso sollevare alcuna “polemica” sulla questione, ma è stata una semplice richiesta di atti, peraltro dovuta ad un’Organizzazione che per definizione è, portatrice di interessi diffusi e collettivi.

EBOLI – La UIL FPL Sanità, con i suoi dirigenti locali Vincenzo Romanzi e Vito Sparano, ritorna ancora sulla questione del Parcheggio Multipiano e rivolgendosi al Sindaco della Città di Eboli, e per conoscenza, al Direttore Generale ASL Salerno, al Segretario Generale UIL FPL, al Segretario Provinciale Sanità UIL FPL, e per quanto di competenza, al Direttore Amministrativo P.O. di Eboli, rinnova le sue richieste, a mezzo di una nota ufficiale, sollecitando il Comune a fornire la documentazione richiesta riguardo all’area su cui sorge il Parcheggio.

“Si è data lettura, “a malincuore”, – scrivono i rappresentanti sindacali della UIL FPL del P.O. di Eboli Romanzi e Sparano rivolgendosi direttamente al Sindaco di Eboli Martino Melchionda che a sua volta, alla loro richiesta aveva risposto piccato che i problemi dell’Ospedale fossero altri – delle dichiarazioni rilasciate dalla S.V. a mezzo stampa riguardanti il parcheggio multipiano dell’Ospedale di Eboli. Si chiarisce, preliminarmente, che questa O.S. non ha inteso sollevare alcuna “polemica” sulla questione, ma è stata una semplice richiesta di atti, peraltro dovuta ad un’Organizzazione che per definizione è, tra l’altro, portatrice di interessi diffusi e collettivi.

La S.V. – proseguuono  – avrebbe, per ciò, semplicemente dovuto aderire a tale richiesta, anche in un’ottica di condivisione circa la risoluzione di problematiche. La memoria, poi, gioca brutti scherzi, perché si ricorda alla S.V. che il Sindacato è sempre stato “portavoce di battaglie”, comuni e non. Inoltre, la lettura delle dichiarazioni suscita quantomeno perplessità e dubbi circa l’esatta cognizione che la S.V. ha della sanità ad Eboli, come di quella futura a sud di Salerno.

E la domanda sorge spontanea: quali azioni sta intraprendendo la S.V. per incidere sulle decisioni che “nelle segrete stanze dei vertici dell’ASL” si stanno assumendo riguardo al “futuro del nostro ospedale”?La verità incoffessabile è che la classe politica ebolitana è sempre stata ed è tuttora assente riguardo alla sanità ad Eboli, sia ospedaliera che territoriale. Probabilmente per scelta consapevole, non rientrando (la sanità) tra le priorità da affrontare. Eppure, il Sindacato ha lanciato grida di allarme già dal lontano 1998, di grandissima attualità nei principi ed evidentemente sottovalutati dalla classe politica locale.

Tralasciando altri temi di politica sanitaria, – concludono Vincenzo Romanzi e Vito Sparano reiterando la richiesta circa la effettiva proprietà dell’Area su cui sorge il Multipiano – la presente quale formale sollecito per l’acquisizione del titolo di proprietà dell’immobile in argomento (del parcheggio e non del suolo) e la S.V. è invitata ad evadere in tempi brevi la richiesta di questa O.S., al fine di tentare di risolvere un “piccolo” problema a cittadini-lavoratori dell’Ospedale di Eboli.Distinti saluti.

Eboli, 6 aprile 2013