Morena (IdV): “Le primarie? Ma con regole certe e che non siano strumento di faide interne a partiti”.
Rosania e le primarie:“Potrebbero funzionare, sono un metodo, ma a noi interessano programmi e proposte politiche poi i metodi”.
EBOLI – Le Primarie di Coalizione che l’area Cuomo-De Luca hanno lanciato in previsione delle prossime elezioni comunali, hanno riacceso un dibattito e hanno riaperto un confronto intorno alla coalizione di Centro-sinistra. Una coalizione, di cui se ne ha piena consapevolezza, che assolutamente deve ricomporsi e trovare l’unita per evitare di consegnare la Città nelle mani del Centro-destra.
Di fatto il Centro-sinistra e tutti i partiti che originariamente vinsero le elezioni, pur non potendolo dire apertamente, nei fatti, non si riconoscono nell’attuale Amministrazione guidata dal Sindaco Martino Melchionda, tanto che essi stessi fano fatica ad individuare i partiti in questa maggioranza e tanto è che la stessa sinistra estrema, tra l’altro divisa, proponendo il Consigliere Provinciale Massimo Cariello e l’ex Sindaco ora Consigliere Regionale Gerardo Rosania, quali candidati a Sindaco, di fatto si mettono in contrapposizione con Melchionda e di fatto non ne riconoscono la riconferma.
Anche il Partito Democratico, nonostante tutta la diplomazia messa in atto dal Segretario Donato Guercio, non è tanto certo nel dare il via ad una riconferma di Melchionda, la quale passerebbe, almeno per il PD attraverso un processo politico che metta in qualche modo in discussione alcuni atti amministrativi oltre ad individuare un programma condiviso di fine mandato consiliare.
Indicazioni ribadite anche dall’On. Antonio Cuomo, che preoccupandosi del PD in primo luogo ma anche dell’unità della coalizione, praticamente inesistente ad Eboli, lanciò la sua proposta – “Unità del Partito, ricostruzione del quadro politico, rilancio del Centro-sinistra con Primarie di coalizione”. La proposta ha rimescolato le carte ma ha fatto anche storcere il naso a chi evidentemente pensava, che fosse bastata solo la sottoscrizione della tessera al PD, per poter eludere ad un dibattito politico che certo non si presenta molto agevole per l’Amministrazione. Ma a precisare ci pensa Mauro Vastola che ribadisce – “Il primo obiettivo del PD è l’unità, poi la ricostruzione dell’alleanza, ma questo non esclude aprioristicamente Melchionda e una sua eventuale riconferma. Se ci saranno i dovuti chiarimenti, che vanno nella direzione di rivedere alcuni atti, e si traccia un percorso condiviso di fine mandato, non ci sarà nessun motivo ostativo ad una ricandidatura” -.
Il dibattito si è acceso e come al solito presenta posizioni favorevoli e contrarie, ma tutti unanimemente ritengono sia necessario aprire un confronto che fino a questo momento non si è avuto. C’è da dire che ormai i partiti didella sinistra estrema, pur avendo una esigua rappresentanza numerica in Consiglio Comunale, tra l’altro nemmeno unitaria, a giudicare dal consenso ricevuto alle ultime elezioni Provinciali ed Europee, sono assolutamente indispensabili ai fini di un’alleanza.
Se Massimo Cariello è partito come un razzo verso una sua candidatura a Sindaco di Eboli, Rosania non è da meno, non sono da meno gli altri e specie Italia dei Valori che vede nelle Primarie di Coalizione una sua vecchia proposta. Infatti le primarie di coalizione pare interessino come base di discussione e Cariello, per il momento, ha tutta l’intenzione di voler discutere, anche se i suoi obiettivi sono sicuramente altri. Pare che stia lavorando per presentare una coalizione che va oltre i Partiti tradizionali, ma senza per questo escludere il Centro-sinistra. Insomma pare che Cariello vuole aprire al Centro e alla parte dei cittadini esclusi dai partiti, e pare non sia del tutto disponibile alle primarie. Insomma vorrebbe il dialogo, così come vorrebbe intraprendere accordi o alleanza, ma solo con alcuni settori del PD.
Le primarie comunque hanno fatto esultare l’IdV, che per bocca di uno dei suoi massimi esponenti locali e provinciali, l’ex Assessore Luigi Morena, ha precisato rivendicandone la primogenitura – “Le primarie? Siamo stati i primi a proporle. Rappresentano un valore aggiunto, una maturazione della democrazia, ma a condizione che si stabiliscano regole certe, e nel rispetto della coalizione, non siano uno strumento di faide interne ad alcuni partiti da scaricare addosso ad altri” -. Morena sembra entusiasta rispetto ad un metodo altamente democratico.
Anche Gerardo Rosania pensa che le Primarie di coalizione siano un punto di partenza importante – “Le primarie potrebbero funzionare, sarebbe un metodo” – ma rispetto alla coalizione aggiunge – “Noi siamo comunque interessati ai programmi, alle proposte politiche, i metodi sono importanti e le primarie potrebbero funzionare” – in relazione poi al suo giudizio politico, Rosania afferma – “Il PD è un grande partito, con i suoi 1200 iscitti lo ha confermato. Al suo interno ci sono energie nuove e rigurgiti del passato, ci sforzeremo di dialogare con quelle migliori. Tra l’altro, rispetto al giudizio negativo dell’amministrazione Melchionda, non mi sento isolato, tenuto conto che lo stesso PD chiedendo le primarie, boccia inequivocabilmente l’operato del Sindaco e della sua Giunta” – e chiedendo di eventuali impegni di Conte, Rosania traccia prospettive nuove e tiene a ribadire – “Bisogna andare avanti e affrancarsi da uomini e sistemi superati. Conte (l’ex Ministro Carmelo Conte) è archeologia politica e Melchionda con i suoi comportamenti se ne è affiancato, uomini e sistemi superati” -.
Intanto si registra un certo movimentismo di alcuni dirigenti del PD, gli incontri si susseguono e a giorni è stato convocato un altro Consiglio Comunale, senza coinvolgere i partiti e specie quel PD che detiene attualmente il “bastone” del comando dalla parte del manico. E così: un incontro “casuale” in una pizzeria tra Mauro Vastola, Vincenzo Occhiofino, Donato Guercio e Massimo Cariello; un incontro tra vecchi compagni come Mauro Vastola, Luigi Morena e L’On. Antonio Cuomo; una convocazione di Consiglio non concordata con la segreteria del PD; l’avvio delle consultazioni, da parte del segretario del PD; l’insoddisfazione politica verso una Amministrazione che si percepisce estranea e la voglia di mettere tutto in discussione con quella di cambiare “cavallo”; rappresentano un viatico verso nuove sponde. Chi vi approderà vincerà la partita ma una cosa è certa vi sono adesioni e molti consensi.
Ha ragione Rosania, con questo Carmelo Conte e tutti quei contini, ma dove vogliono andare? Non basta i danni dello zio, mo ci si mettono anche i nipoti? Aria nuova per favore.
Un’altra schifezza è stata fatta a proposito del Difensore Civico. E’ stata una scelta lottizzata dalla parte peggiore del consiglio comunale. Adesso l’opposizione di destra deve spiegare perché Del Mese andava male e Naimoli no? Forse perchè del Mese dava fastidio? Di Benedetto non diventerà mai un leader, gli altri non ne parliamo.
Ma che c’entra se Del Mese andava bene o male! Anzi, credo che Massimo sarà anche contento non aver avuto l’incarico a discapito di un giovane! E diamo spazio a personaggi diversi, menti nuove con tanta propositività, voglia di cambiare e di emergere!!! Spazio ai giovani! SMETTETELA!!!
Per “Spazio ai Giovani”.
Sono pienamente d’accordo con te, solo che spesso il mondo della politica riesce a corrompere e a sporcare tutto.
Aria nuova significa che non si devono più ripresentare le vecchie facce!
Vogliamo gente che non ha fatto della politica il suo mestiere!!!!
Ragazzi la politica ultimamente credo sia caduta in basso, il persorso intrapreso dai comunisti (con l’uscita dall’amministrazione e la candidatura del compagno Massimo Cariello) a eboli puo’ sembrare non lineare ma di certo vuole dare una voce ai tanti cittadini che soffrono il disagio che questa amministrazione ha accentuato all’interno della nostra citta’.Quindi non si puo contestare la scelta fatta solo perche’ in questi 4 anni Rifondazione ha condiviso molto di questa maggioranza, un partito politico deve avere la capacita’ di capire quando e come invertire un percorso politico intrapreso.Credo che noi comunisti abbiamo avvertito questa mancanza di fiducia da parte dei cittadini verso quest’amministrazione e questo Sindaco, cogliendo l’invito di molti cittadini e simpatizzanti di proporci direttamente alla guida della citta’. I circa 3200 consensi avuti per l’elezione del Compagno Cariello non potevano essere ridimensionati solo per garantire la agonia politica di questa maggioranza.
L’invito che faccio a tutti i partiti e associazioni che si rifanno a una idea politica progressista e di sinistra e quello di lavorare insieme per creare un progetto politica nuovo e di sviluppo per Eboli, condiviso nella città e dalla città.