Battipaglia: Convocato per il 4 aprile un Consiglio Comunale al “buio”

Il 4 aprile 2013 nella più totale incertezza è stato convocato il Consiglio Comunale di Battipaglia.    

Dubbi sul suo svolgimento. La seduta del 26 marzo scorso andò deserta. Intanto c’è fermento, si registra un fuggi fuggi generale dall’UDC e dalla Maggioranza, mentre Santomauro si ricandida e il PD cerca di rilanciarsi con un’assemblea organizzativa.

Santomauro-consiglio-Comunale
Santomauro-consiglio-Comunale

BATTIPAGLIA – Il Consiglio Comunale è convocato presso l’Aula Consiliare di Palazzo di Città per il giorno 4 aprile 2013 alle ore 18,00 in I^ convocazione e per l’8 aprile 2013 alle ore 18,00 in II^ convocazione in sessione straordinaria – seduta straordinaria – pubblica per la trattazione degli argomenti di prima e di seconda convocazione come di seguito riportati:

  1. Approvazione Verbali Sedute Precedenti; (I Conv.)
  2. Comunicazioni (I Conv ) – Svolgimento Interrogazioni ed Interpellanze ( n. II di 2^ conv. +n. I di I^ Conv).;
  3. Mozione c.c. Francese avente ad oggetto: “Atto di indirizzo in materia di valorizzazione funzionale del fabbricato grezzo in via Gonzaga (Commissariato P.S.) (II conv.);
  4. Mozione c.c. Provenza avente ad oggetto: “Viabilita – Inversione sensi di marcia su via Buozzi e via Gonzaga – Adozione P.U.T. ex art. 36 cod. della strada”; ( II Conv.)
  5. Mozione c.c. Rocco avente ad oggetto: “lncendi di pneumatici avvenuti nel sito in localita via Etruria negli anni 2001 e 2011 – Mancata bonifica”: ( II Conv.)
  6. Mozione c.c. Lascaleia. Mirra e Oi Benedetto avente ad oggetto: “Registro amministrativo delle Unioni Civili Comune di Battipaglia”: ( II Conv)
  7. Mozione c.c. Lascaleia e Mirra avente ad oggetto: “Progetto Battipaglia Giovani e Lavoro”‘: ( II Conv.)
  8. Mozione c.c. Lascaleia e Mirra avente ad oggetto: “Riconoscimento della cittadinanza italiana per Ius Soli ai figli nati in Italia da entrambi genitori stranieri regolarrnente residenti e ai ragazzi arrivati in Italia adolescenti. figli di cittadini non italiani regolarmente residenti, che abbiano qui compiuto un ciclo scolastico”; ( II Conv.)
  9. Mozione c.c. Lascaleia e Mirra avente ad oggetto: “Progetto Futuro cultura Bene Comune”: (II Conv)
  10. Mozione c.c. Rocco avente ad oggetto: “Istituzione del Liceo Classico a Battipaglia”; (II Conv.)

L’ordine del giorno è abbastanza corposo ed impegnativo, contiene in se argomenti tecnici, di ordinaria amministrazione, ma anche atti di indirizzo e problemi a forte connotazione politica. Tutte questioni che impegnerebbero concretamente la Maggioranza e nello stesso tempo metterebbero a dura prova la tenuta dell’Amministrazione Santomauro.

Maggioranza già traballante, messa a dura prova dai risultati elettorali delle ultime consultazioni politiche generali, che hanno visto polverizzarsi alcuni Partiti politici, come ad esempio: Italia dei Valori, Futuro e Libertà per l’Italia, Fratelli d’Italia, e l’UDC in testa. Partiti fortemente ridimensionati, che erano stati protagonisti nei vari ruoli che ricoprivano sia essi di opposizione che di maggioranza, costretti a lasciare il passo ad altri che nel frattempo si sono affermati nelle urne come il Partito di Monti e la “minaccia invisibile” del Movimento 5 Stelle.

E così è cambiata all’improvviso la storia ed è cambiata anche la “geografia” politica. Il voto ha ridimensionato quell’area politica che si era andata aggregando intorno al Sindaco Giovanni Santomauro, il quale a sua volta aveva pensato e per certi versi riuscito, a dominare gli eventi, i singoli e i gruppi di consiglieri, che di volta in volta si presentavano minacciosi ad ogni appuntamento politico. L’UDC aveva fatto da catalizzatore e il Sindaco, dal canto suo, ne aveva approfittato, per trasferire, in una sorta di camera di compensazione, tutti quei conflitti che rendevano perennemente instabile la maggioranza, e conseguentemente, l’Amministrazione, riportandoli all’interno del Partito e costringendo gli stessi anziché di “trattare” con il Sindaco di discutere con il segretario Gaetano Barbato e con il capogruppo Angelo Cappelli, entrambi sottoposti a continui bombardamenti.

La nuova geografia politica vede la liquefazione dell’UDC e la ricollocazione dei vari Consiglieri comunali che avevano trovato in quel Partito accoglienza. E così si avverte un fuggi fuggi generale sia dall’UDC che dalla maggioranza, e se Orazio Tedesco sembrerebbe approdare nel PDL, Marco Campione preferirebbe Monti, gli altri? ci stanno pensando. Ma chi si illude che l’Amministrazione Santomauro sia al capolinea si sbaglia, si è tornato alle stesse e identiche posizioni  di partenza dove tutti contano per se e a gruppetti sparsi faranno prevalere le loro “ragioni”.

E mentre i consiglieri sono a gruppi sparsi, Santomauro si ricandida a Sindaco e ha preannunciato che tra i suoi sponsor principali ci sarebbero manco a farlo apposta proprio l’UDC e il PD. Intanto il PD fa lo gnorri e dopo i risultati elettorali non troppo brillanti cerca un suo rilancio e il Segretario cittadino Luca Lascaleia ci prova a sollevare gli animi preannunciando un’assemblea organizzativa per il 6 aprile prossimo:

“Il Partito Democratico di Battipaglia – scrive Lascaleia nella sua nota politica – con la prossima assemblea del 6 Aprile inizierà  un percorso di ascolto, confronto  nella città, e solo dopo  il  gruppo dirigente,  con il contributo e la partecipazione di tutti, determinerà i provvedimenti  per i prossimi appuntamenti amministrativi ed elettorali. Un percorso che sarà aperto e senza barriere tra la politica e la città,con associazioni, impresa per affrontare i prossimi importanti e sostanziali appuntamenti di fine  legislatura come il bilancio, e realizzare il programma e le alleanze  per le prossime elezioni amministrative. Bisogna  continuare nella fase di risanamento economico con verità e serietà ,qualificando  la spesa comunale in settori determinanti come politiche di sostegno sociale, programmi di sviluppo per il lavoro e riqualificazione dei quartieri con una severa lotta alla evasione fiscale, eliminando tutte le voci di spesa che non sono prioritarie e fondamentali, e affidando alla rappresentanza politica il compito di essere in questo un buon esempio, rifiutando  la demagogia e il populismo in radice, perché hanno fatto già troppi danni in Italia come a Battipaglia.

Mentre per le prossime elezioni amministrative – conclude il segretario PD – bisogna certamente partire da questa esperienza di governo, rivendicando i risultati positivi e allo stesso tempo superare i limiti di una maggioranza programmatica, formata dopo il voto dei cittadini, e costruire per il futuro una piattaforma programmatica POLITICA, una alleanza delle forze democratiche e progressiste della città aperta ad associazioni e forze civiche alternativi alla destra negli uomini e nelle idee. Essere democratici e progressisti per NOI vuol dire avere al primo punto i temi del lavoro, della conoscenza, dei diritti e della legalità per una ricostruzione della buona politica che veda in campo tutte le migliori energie. NOI  daremo forma e sostanza a questo processo in un percorso che vedrà impegnate tutte  le democratiche e i democratici di Battipaglia.

Sulla base di tutti questi fermenti si terrà il prossimo Consiglio comunale, dobbiamo aspettarci altre sorprese?

Battipaglia, 3 aprile 2013

Lascia un commento