Sabato 23 marzo ore 16.30, chiesa di S. Lorenzo, convegno  “PAROLE DI DONNE”.

Il circolo di Eboli di Libertà e Giustizia ha organizzato l’incontro pubblico sul tema della violenza (fisica, psicologica) esercitata quotidianamente sulle donne.

EBOLI – Libertà e Giustizia è un’associazione di cultura politica, a carattere nazionale, nata dieci anni fa con il compito di  tutelare la nostra Costituzione e promuovere la conoscenza dei diritti e dei doveri che essa ci garantisce.  In una fase storica delicata come questa vogliamo  portare una voce critica e propositiva, rilanciando una proposta per far conoscere, ampliare e fissare lo spazio dei diritti  fondamentali della persona (nascere, vivere, morire, lavorare, istruirsi ..) proprio quando l’età dei diritti appare in crisi.

In questo mese di marzo si celebra la “Festa della donna”, in uno sventolare di mimose a cui superficialità e consumismo hanno sottratto ogni significato simbolico originario. Noi vogliamo invece porre l’accento sui diritti acquisiti solo formalmente, a cominciare dal diritto alla vita, al rispetto della dignità. Quasi ogni giorno, purtroppo, sentiamo parlare di femminicidi, di violenze anche domestiche, di impari opportunità nel mondo del lavoro, di pregiudizi.

Gli eventi che proponiamo vogliono appunto stimolare, ancora una volta, una riflessione critica e non banale sulla contrapposizione  diritti acquisiti/ diritti negati. 

Sabato 23 marzo LeG organizza un incontro pubblico sul tema della violenza (fisica, psicologica) esercitata quotidianamente sulle donne.  Le relatrici sono due donne che hanno portato nel loro lavoro  passione oltre che grande competenza.

Elena Coccia, avvocato penalista esperta in diritto di famiglia, membro dell’Associazione Giuristi Democratici, con trent’anni di esperienza giudiziaria durante i quali ha risollevato casi giudicati fuori gioco, si è sempre battuta per le minoranze.Negli anni ‘90 è alla direzione del Tribunale del Malato, crea il primo comitato degli emotrasfusi, proprio mentre esplode il caso Poggiolini.  Con le donne diventate madri grazie alla fecondazione assistita. La prima causa italiana contro il disconoscimento della paternità dopo una fecondazione eterologa parte proprio dallo studio della Coccia.

Oltre che a casi “impossibili” risolti, il suo nome si è legato alla più epocale rivoluzione dei diritti civili:  il femminismo, il referendum per l’aborto e per il divorzio,  i primi processi per violenza sessuale. Il suo intervento è centrato sul “racconto” di tre cause legate a nomi di donne, comparse nelle cronache come vittime di “amore criminale”.

Elena de Rosa, psicoterapeuta, musicoterapeuta,  psicologa dirigente nel territorio di Scampia nella UOSM ASL NA1, attualmente, con il Prof. Sergio Piro, dal 1992 si occupa sul territorio di Napoli Nord di prevenzione e promozione della salute per gli adolescenti e la popolazione a rischio, è responsabile della SIR Comunità Irene per pazienti psichiatrici gravi, è responsabile dell’area della prevenzione per la salute mentale e del lavoro di rete, responsabile del Progetto La Freccia per l’ascolto degli adolescenti e delle famiglie, è stata referente per progetti per gli adolescenti Scampia a partire dal Progetto Adolescenti Nazionale del Ministero degli Interni, da anni conduce gruppi di incontro ed espressivi per le donne, referente della PRESAM per la Campania, membro fondatore associazione per la ricerca scientifica FUSYS è stata anche coautrice e interprete nella rappresentazione “Donne e canzoni smarrite” nel 2012 a Napoli nella sala Sannazaro di Santa Maria del Parto. Con il suo intervento dal titolo provocatorio, “Per amore, solo per amore”, aprirà la strada al mondo dei sentimenti difficili, delle trappole dolorose in nome di un amore che tradisce se stesso.

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Attività proposta dal circolo di Eboli di Libertà e Giustizia

sabato 23 marzo ore 16.30,  chiesa di S. Lorenzo, convegno  “PAROLE DI DONNE”

interventi:

“Amore criminale: Matilde, Teresa, Florinda”

Dottssa Elena Coccia,
avvocato,
membro dell’Associazione Giuristi Democratici
vicepresidente del Consiglio Comune di Napoli

“Per amore, solo per amore.  Le età della donna tra aspettative e pregiudizi “

Dott.ssa  Elena De Rosa
psicoterapeuta, musicoterapeuta,
psicologa dirigente UOSM distr. 28  ASL NA1

Partecipa il coro “ I Cantori di s. Lorenzo”, diretto dal maestro  Andrea Amodio

Eboli, 22 marzo 2013