Soricelli: «Faremo memoria dell’evento con alcune iniziative che ci auguriamo possano rinnovare lo spirito di identità e di appartenenza dei nostri padri».
L’Arcivescovo dà il via alle celebrazioni per il cinquecentenario della costituzione della Diocesi di Cava. Primo appuntamento venerdì 22 marzo nella Concattedrale. Il 14 maggio in programma un convegno storico…
CAVA DEI TIRRENI – Nella sua lettera ai fedeli, Mons. Orazio Soricelli, Arcivescovo di Amalfi-Cava de’ Tirreni, comunica che «quest’anno ricorrono cinque secoli della rifondazione della Diocesi di Cava nei limiti territoriali degli attuali Comuni di Cava de’ Tirreni e Vietri sul Mare.
Il 1513 costituì una tappa importante nella vita ecclesiale delle nostre comunità, oltre al riconoscimento da parte della Santa Sede del ruolo della Città della Cava. È nostra intenzione di fare memoria dell’evento con alcune iniziative, contenute ma qualificate, che ci auguriamo possano lasciare un segno e rinnovare lo spirito di identità e di appartenenza dei nostri padri».
La prima iniziativa è prevista venerdì 22 marzo in Concattedrale, a Cava de’ Tirreni, alle ore 19.00, con la solenne celebrazione nella ricorrenza dei 500 anni dell’emanazione della bolla pontificia “Sincerae devotionis”, con la partecipazione dei vescovi della Metropolia Salernitana.
Il 14 maggio, poi, nel Salone della Curia diocesana cavese, alle ore 16.00, si terrà un Convegno storico, con programma in corso di definizione, su alcune delle più significative tematiche di carattere istituzionale, religioso, sociale ed artistico che hanno interessato la Diocesi.
Cava dei Tirreni, 21 marzo 2013
