Si avvia la nuova raccolta differenziata: parte l’11 marzo. Per gli errori, tolleranza nelle prime due settimane. Mentre proseguono i controlli per l’abbandono di rifiuti sul territorio.
Melchionda: “Comprendiamo le difficoltà dei cittadini, nel mentre vanno a regime le variazioni al servizio, in merito alle novità introdotte. Si tratta, di modifiche importanti per la salvaguardia dell’ambiente e per il decoro della Città”.
EBOLI – Il prossimo 11 marzo parte ufficialmente il nuovo sistema di raccolta differenziata che l’Amministrazione Comunale – di concerto con la società che si occupa nel nostro territorio del servizio di igiene urbana, la Sarim – ha elaborato al fine di garantire un netto miglioramento della qualità della raccolta differenziata dei rifiuti nella nostra Città.
Ricordiamo alcune delle principali variazioni: innanzitutto, viene introdotta, per le utenze domestiche, la raccolta della carta e del cartone che, dunque esce dal multimateriale – il sacco blu – che conterrà soltanto plastica e materiali riciclabili. Pertanto, la carta andrà conferita nei giorni indicati, in base all’ambito di appartenenza, all’interno di appositi sacchetti – preferibilmente di carta o comunque di materiale biodegradabile e trasparente o semitrasparente – oppure, se si tratta di cartone, opportunamente schiacciato e legato.
I bidoni per la raccolta dell’umido dovranno essere posizionati all’interno delle aree condominiali e portati all’esterno soltanto negli orari prestabiliti, fatti salvi casi specifici – in cui vi siano abitazioni o studi professionali al pian terreno oppure laddove manchi lo spazio necessario – che dovranno essere debitamente accertati dagli uffici. In tal caso si provvederà a dotare i condomini autorizzati di cassonetti con chiave.
Un’altra importante novità è rappresentata dall’introduzione della raccolta degli oli esausti. L’olio della frittura, e in genere gli oli vegetali usati di origine domestica e commerciale, verranno raccolti all’interno di un contenitore che dovrà essere consegnato all’isola ecologica oppure nei numerosi punti di raccolta disponibili, indicati dettagliatamente sul sito internet www.tifacciounaraccoltacosi.it.
Occorre precisare che la sera del 10 marzo si potrà già conferire l’umido – piuttosto che la frazione indifferenziata, che verrà conferita la sera seguente – al fine di evitare che essa rimanga in casa fino al mercoledì successivo. I carrellati dell’umido, inoltre, saranno progressivamente sostituiti entro la fine del mese, ed il loro posizionamento verrà gestito in maniera graduale, nel corso delle prossime due settimane. Nel corso delle prime settimane, vi sarà tolleranza rispetto agli errori relativi al nuovo sistema di raccolta; continueranno, al contempo, ad essere sanzionati i comportanti scorretti già contemplati dalle precedenti norme.
Continua, intanto la campagna informativa porta a porta. Si provvederà nel corso dei prossimi giorni alla distribuzione del materiale informativo nelle aree non ancora raggiunte; inoltre, laddove qualcuno, ancora non avesse ricevuto il materiale informativo; ricordiamo che il punto informativo in piazza della Repubblica continuerà ad essere attivo fino alla fine del mese. Accanto ad esso, inoltre, saranno presenti sul territorio punti informativi mobili, realizzati in collaborazione con i comitati di quartiere e con le associazioni ambientaliste.
A riguardo interviene l’assessore all’Ambiente Ilario Massarelli: “Lunedì diamo inizio al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, nella consapevolezza che, nella fase iniziale, potrà esservi qualche disagio peri cittadini, che dovranno abituarsi alle novità. Per tale ragione, il punto informativo in piazza della Repubblica continuerà ad offrire assistenza fino alla fine del mese e da punti mobili messi in campo grazie alla collaborazione dei comitati di quartiere e delle associazioni ambientaliste presenti sul territorio.
Accanto ad essi – è utile ricordarlo, la possibilità di chiarire qualsiasi dubbio in merito al conferimento dei rifiuti, consultando il sito appositamente predisposto oppure contattando l’apposito numero verde. In tal modo l’Amministrazione Comunale, insieme alla Sarim, intende affiancare i cittadini in questa delicata fase di cambiamento.”
“Comprendo perfettamente – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – le difficoltà derivanti dall’introduzione di queste importanti variazioni al sistema di raccolta dei rifiuti. Tuttavia, mi sento di ricordare che differenziare correttamente i rifiuti, oltre ad essere un obbligo di legge, rappresenta l’unico modo per ridurre l’inquinamento ambientale, dare seconda vita ai rifiuti, e migliorare l’aspetto della nostra città. Mostreremo tolleranza i primi tempi, per quanto riguarda le novità introdotte; continueranno, invece, ad essere sanzionati comportamenti palesemente irresponsabili e scorretti.
Ringrazio quanti, sensibili all’argomento, si stanno adoperando alla diffusione dei principi di tutela ambientale, i volontari, le Guardie Ambientali, gli operatori della Sarim e la Polizia Municipale, nell’augurio e con la convinzione che presto si possa registrare un netto miglioramento delle percentuali di raccolta.”
Eboli, 10 marzo 2013
OPTIME!!!
Un esempio edificante di raccolta rifiuti al passo coi tempi,l’ecologia non è una tendenza “modaiola” x “radical_chic”,ma una esigenza esiziale delle società post-moderne, ammorbate da miasmi d’ogni genere,che si vivificano nella vita quotidiana del cittadino-elettore.
Ritengo codesta,una commendevole iniziativa della giunta,ed una vittoria del primo cittadino eburino!
fra poco la mennezza non la paga più nessuno anzi non la produce più nessuno perchè i soldi non bastano per comprare il cibo figurarsi per comprare la mennezza
al primo commentatore: quando hai finito di leccare ce lo dici
all’ultimo commentatore: la patologia del “grillismo”,ovvero la critica facile senza risposte ha contagiato in molti,se fanno sbagliano,se non fanno peggio,Oh grandi uomini cimentatevi voi,è semplicistico concionare da una tastiera…
cordialmente!
Sono d’accordo con il secondo commento di fressola.
ma quale grillismo, la mia è una riflessione realistica i consumi sono al minimo e qui c’è chi ci chiede anche gli scarti per farne business
“SURE”i consumi sono al minimo ma non per colpa della giunta di una piccola città,del resto le politiche macroeconomiche non si discutono in via m.ripa di eboli,
non la metto sul personale,potete e dovete criticarmi se non mi condividete,ci mancherebbe,ma almeno da persone che si qualificano!!!
chiamami nessuno se ti fa piacere
dietro la differenziata c’è molto di più
allora inon si interloquisce con nessuno,!!!
tornando alle cose serie allego un link UE sui finanziamenti ad hoc della discussione,per la nostra Regione!
http://www.europarlamento24.eu/chiesti-fondi-ue-per-la-gestione-rifiuti-in-campania/0,1254,75_ART_2338,00.html
Bravo fressola da quando sei meno enigmatico i tuoi scarni interventi sono sempre più chiari e pertinenti,oltre che pungenti e condivisibili come questi ultimi ad esempio, ma nun ce niente da fare: a lavare la capa al ciuccio ci si perde l’acqua e il sapone diceva mio nonno. E’cambiato tutto ma per un numero incredibile di persone è come se fosse rimasto tutto fermo a domenica 24 febbraio 2013 . E’ sorprendente notare come spesso lo sfoggio di cotanta cultura a certa gente non serve a comprendere nemmeno questo,salvo poi ritrovarseli sul carro dei vincitori quando passa sotto l’arco di trionfo se non fosse che anche il carro dei vincitori non è più come quello di una volta e, purtroppo per questi tronfi, nemmeno l’arco di trionfo!
LA NUOVA RACCOLTA DIFFERENZIATA MI SEMBRA UNA INIZIATIVA LODEVOLE E CHE PORTA EBOLI ALL’AVANGUARDIA NELLA PROV. DI SALERNO… E’ INNEGABILE.
STAVOLTA I CAPOCCIONI AL COMUNE L’HANNO AZZECCATA,LA DIETROLOGIA TANTO AL KILO MI SEMBRA FUORI LUOGO,FORSE SI FAREBBE MEGLIO A CONNTTERE I NEURONI …OGNI TANTO
Finalmente,tra tanti errori,un qualcosa di buono!
la nostra cittadina è tra le prime in provincia x la raccolta differenziata,questo ulteriore passo in avanti la rafforzerà maggiormente,verso una migliore pulizia acclusa alla sensibilizzazione delle masse.
Eboli con 137 km quadrati difficili da gestire,in questo campo può insegnare molto…
Ho visto dei bei manifesti colorati e ho appreso che sono state cambiate alcune modalità di conferimento.
A casa mia, dove vivono anche persone anziane, però non è arrivato nulla che mettesse in grado queste persone di adeguarsi ai nuovi sistemi.
Chi lo spiega alle persone anziane, che non hanno la possibilità o la capacità di usare la rete, cosa devono fare?
Constato , inoltre, che dopo 20 anni di continue inculate c’è ancora che parteggia per i dinosauri e ne tesse le lodi.
La domanda sorge spontanea: queste sono persone che hanno sguazzato , e continuano a sguazzare, in quel brodo primordiale o sono solo emuli di un noto leader del centro sinistra?
Best regards.